45. 3 giorni

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Finalmente tra 3 giorni finisce la scuola e per noi tutti inizia la vera estate, con questo penso che in questi tre giorni devo finire la questione con Black una volta per tutta perché questa estate deve essere la migliore di tutte.
Non so proprio se sembra la cosa giusta ma decido di scrivere a Black:
A Numero Sconosciuto:
Entro questi tre giorni mi devi spiegare cosa vuoi da me.

Vado diretta perché non voglio essere gentile con questo che ha rovinato la vita a tutti, che ha ucciso delle vite, io mi chiedo come si fa ad uccidere una persona con così leggerezza senza manco pensarci.
Finalmente mi arriva la risposta che dice:
Da Numero Sconosciuto:
Avrai tutto tra 3 giorni

Perfetto così tra tre giorni finisce la scuola, vedo cosa vuole da me questo e da lì posso dare inizio al vero divertimento.
Potrei chiamare Alexis e Megan per chiedere della festa anche se la più informata è sempre Jennifer.
Chiamata a Jennifer:
Hey Jennifer, come stai?

Sto bene, tu?

Benissimo, volevo chiederti della festa al mare tra 3 giorni...

Si, non vedo l'ora

Si anche io, volevo chiederti se è sicuro e come ci organizziamo, tu sei quella che sa sempre tutto sulle feste

Domani a scuola vedremo tutte insieme

Ok si grazie mille, un bacio.

Ciao

Adesso tutto è certo.
Per le ragazze può sembrare una festa normale ma in realtà per me sarà la giornata liberatoria in cui mi libererò di questa orribile persona e forse finalmente potrò mettere quei brutti ricordi in un angolo e diventeranno solo un brutto ricordo.

Di colpo arriva in camera mia mio fratello:
-Che fai?- chiede.

-Niente, adesso vattene mi scocci già- noi non abbiamo rapporti grandi, qualche volta possiamo ridere, parlare, ma la maggior parte del tempo ci insultiamo e di conseguenza io lo picchio.

-Ma perché mi tratti così-

-Quanto sei scocciante, io vado in bagno- mi alzo subito prendo dei vestiti di ricambio che vorrei farmi la doccia e in fine recupero il mio telefono

-Che farai?- domanda.

-Vado a guardare gli unicorni che saltano sul cesso- rispondo ironicamente. Che domande stupide fa la gente.

Mi dirigo in bagno, chiudo la porta a chiave e apro l'acqua della doccia.
Adesso sono molto presa con questa festa e la cosa che la renderebbe indimenticabile è Kevin, adesso tutti sanno di noi due e nella festa possiamo essere come una coppia normale, è meglio se lo chiamo per chiedergli se verrà:

Audrey, è successo qualcosa?

No tranquillo, volevo chiederti se verrai alla festa al mare

Contaci

Perfetto, ci sarò anche io. Ti devo raccontare tante cose ma adesso non posso, ti va di vederci da te?

Certamente

Non so quando arrivo...

Ti aspetto

Chiudo subito la chiamata per farmi la doccia velocemente e andare da lui. Ci sto prendendo troppo gusto a stare con lui, mi sento davvero bene con lui ma potrebbe andare male. Non dovrei pensarci a questo, adesso mi godo questi momenti con lui e anche se andrà male un giorno porterò nel profondo del mio ricordo quanto mi ha fatta sentire bene.

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*Busso alla porta*

Subito mi viene ad aprire Kevin e mi accoglie con un bacio a fiordi labbra...

-Come stai?- chiedo io.

-Adesso benissimo- risponde con voce roca. Ma quanto mi piace quando fa così e adesso lo sono ancora di più sapendo che fra pochissimi giorni finirà la storia con Black.

-Giusto non ti ho raccontato che oggi ho scritto a Black che- vengo interrotta da lui che dice:
-Hai scritto a Black? Ma ti è dato di volta il cervello?-

-No, ma ha detto che tra tre giorni mi dirà cosa vuole e finirà tutto lì-

-Allora ti dovrò tenere d'occhio- deduce.

-Tranquillo c'è l'ha farò- lo rassicuro e gli dò un bacio a stampo.

-Perché non ci vediamo un film- propone e io sono pro.
Ci dirigiamo verso il salotto e ci sediamo sul divano, è tutto freddo. Mi chiedo come fa a vivere da solo in questa casa senza parlare o anche litigare con qualcuno...

-Che genere?- mi chiede e io senza pensarci rispondo subito:
-Horror-

-Sicura?- richiede ma io più sicura non posso essere.

-Strano, pensavo qualcosa di romantico o cose del genere-

-Ricorda: non tutte le ragazze sono uguali ma adesso vai a fare i pop corn che scelgo il film-

-Non ho pop corn-

-Kevin, le basi, le basi- io mi chiedo come si fa a non avere un pacco di pop corn, sono le basi.

-Ma credo di avere delle patatine- almeno le patatine le ha, forse.

-Vai prima che non ti dia uno schiaffo- lo avverto e corre subito in cucina mentre io devo scegliere un film horror che si chiama "horror" giusto per dargli un nome.
Kevin arriva con le patatine e io con il film già pronto "Countdown"
-Questo film parla di questa app che ti dice quanto tempo ti rimane per vivere, a questa ragazza mancano 2 giorni anche a sua sorella manca poco poi c'è la ragazza di un idiota che muore come detto nel gioco, poi non mi ricordo- spiego un po' la vicenda del film e subito schiaccio su Play.

-Comunque non abbiamo molto tempo, ho detto a mamma che andavo da Crystal a prendere delle cose per la scuola-

-Si tranquilla, il film manco lo guardi, resta solo per copertina- sussurra tra se e se.

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Opposite attractDove le storie prendono vita. Scoprilo ora