Questo è il secondo giorno che sto qui e credo proprio che oggi verranno a prendermi.
Ieri non ho mangiato niente ho solo bevuto alla fine e adesso ho una fame assurda.
Spero tanto che tutti loro stiano bene.
Ieri volevo dare inizio alla mia estate e invece mi sono ritrovata in una cella, volevo andare al mare con le mie amiche e Kevin, dormire sotto le stelle e altre tante cose e invece sono qui da sola.
Adesso preferirei stare con Jessica che sola. Il problema è che questo è solo il secondo giorno e sto diventando paranoica però infondo sono sicura che fra poco uscirò.Sento dei passi lenti e due o tre voci, la porta viene aperta da Vincent ed entra Black ed io invece di stare zitta, rido. Mi guarda male e io parlo:
-Cioè non puoi aprire da solo la porta ma quello te la deve aprire? Ridicolo--Vedo che sei divertita da tutto ciò- inizia a parlare. La sua voce mi provoca un brivido, credo che mi faccia un po' paura ma non gli darò questa impressione.
-La prendo come una sfida- rispondo indifferente anche se mi spaventa un po'.
-Io immagino che vorresti sapere perché sei chiusa qui-
Annuisco e inizia parlare:
-Sai tuo fratello non mi ha ridato tutto ciò che ha preso, i suoi sono debiti abbastanza grandi, perciò deve pagare i suoi debiti. Rapirti è stata una tattica per attirarlo- adesso mio fratello pagherà tutto ciò che ha fatto con qualcosa di ancora di più costoso, la vita. Sono sicura che lo vuole uccidere.-Ma ti sembra divertente uccidere la gente solo perché non ha pagato quello schifo?- chiedo ma senza voler una risposta.
-Aspetto con accoglienza tuo fratello- dice questo e va via.
E adesso? Cosa si può fare? Sapendo questo ormai le lacrime escono da sole. Io avrei un'idea per ingannarlo ma potrebbe non riuscire.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Sento dei passi veloci e delle voci urlare, voci molto familiari.
La porta viene spalancata da Kevin e Benjamin. Adesso non dovevano venire, dovevano rimanere a casa.-Audrey, tutto bene?- chiede Kevin. Io rimango zitta che è meglio.
Kevin cerca di aprire la cella ma non ci riesce perché è chiusa, che genio.
-Benjamin, servono le chiavi--Dove sono le chiavi?- Minaccia Vincent con il coltello ma Vincent come me non parla e gli dà le chiavi, le lancia a Kevin per aprire e finalmente ci riesce, sono libera. Kevin mi prende la mano per scappare ma non ci riusciamo. Black entra di corsa con una pistola e altre 4 persone.
-Non andrete da nessuna parte- ordina Black.
Tutti si fermano. Tutti sono immobili tranne Black che gira con la pistola, che idiota, sembra esperto.-Chi si rivede, Kevin, ancora meglio- come fa a conoscere Kevin? Cosa sta succedendo?
Stacco la mano da Kevin d'istinto.-Potrei fare il doppio oggi- sussurra Black ma io lo impedirò di fare ciò che vuole, ho un'idea e so che anche loro ne tengono uno ma si farà come voglio io per una volta.
-Potrei fare anche peggio- sussurra ancora Black.
-Audrey, ti va di farlo te?- mi chiede ed io non posso essere più felice di adesso, il mio piano può anche funzionare.
-Io?- chiedo come se non avessi capito.
- Puoi scegliere tu chi uccidere, entrambi riempiono il prezzo dell'altro- io annuisco ma chiedo prima una cosa:
-Ci potresti lasciare da soli- lui squadra prima tutti e poi esce.-Adesso state zitti che parlo io- dico per non farmi interrompere e finire tutto il più presto -Sapete perfettamente che devo scegliere e mi dispiace tanto ma ve ne farete una ragione. Benjamin, lo sai che sei stato un fratello orribile ma col tempo sei migliorato e ne sono davvero felice infatti adesso lavori come chef, il tuo sogno no?- gli sorrido e adesso passo a Kevin - Kevin, tu sei tu, molti mi hanno detto che sei cambiato e non so se è grazie a me o meno, a me non interessa, ma sono felice che sei cambiato in meglio, devo dire che la prima volta che ti ho visto mi stavi antipatico e adesso le cose sono completamente cambiate- mi asciugo le lacrime gli sorrido e riprendo a parlare -Devo dire che stare con te è stato un vero e proprio mistero ma mi piaceva, vorrei dirti tanto ma non abbiamo tempo e le circostante non sono le ideali- mi fermo per prendere fiato e ricomincio a parlare -Vi voglio molto bene ma ho fatto la mia scelta- mi avvicino per abbracciarli. Mi stacco e chiamo Black per farlo entrare.
Mi dà la pistola.
-Salutatemi la mamma e le mie amiche- detto questo prendo la pistola e la miro verso il mio cuore
-Audrey cazzo fai- urla Benjamin.
-Spara me, ME- schiaccio il grilletto sento lo sparo e poi un dolore doloroso. Sento le grida dei movimenti ma da lì niente.
DI NUOVO BUIO, questa volta per sempre. Scusatemi tutti.

STAI LEGGENDO
Opposite attract
ChickLit~IN AGGIORNAMENTO~ Lei, Audrey Gray, era come il sole, sorrideva sempre era felice voleva bene a tutti ed è anche molto complicata come ragazza, ma questa è la sua nuova vita questa è la nuova lei, dopotutto il passato alla fine ritorna fino a distr...