Harry era sveglio, intento a leggere, l'unica distrazione dall'incubo da cui si era svegliato da circa un ora. Aveva ancora gli occhi troppo lucidi del normale o forse dipendeva da quello che leggeva e il respiro era irregolare.
Tutto quello perché non riusciva a darsi pace per tutte quelle morti ingiuste, il destino era stato ingiusto. Perché lui no e Fred,Remus, Dora anche Lavanda per certi punti di vista,che se lo meritavano di più, si? Perché li aveva strappati così presto.
L'orologio faceva il suo solito rumore dei ticchetii che facevano l'aria più malinconica e angosciata.Un egoista. Ecco cos'è Harry. Un egoista.
Davvero pensava che piangere risolvesse tutto?
Davvero pensava che se sarebbe rimasto li fino all'ultimo de suoi giorni tutto il dolore, il sangue e le lacrime versate scomparissero?A quel pensiero ne seguì un'altro ancora più straziante.
Lui non era l'unico che soffriva, voleva far vedere che comunque doveva andare avanti e non piangere sul latte già versato , però solo immaginare la famiglia Weasley la sua famiglia distrutta per la morte di un fratello, di un figlio, di un gemello, di una metà che completava l'altra gli toglieva il fiato e le lacrime che Harry pensava di aver consumato con le notti insonni tornavano a riaffiorire dai suoi occhi vacui scavando ancora di più le guance pallide come la porcellana.Alzandosi a fatica sulle gambe muscolose,si asciugò i residui delle lacrime che gli erano scese senza rendersene conto, si diresse in bagno dove si lavò la faccia, scese, senza notare le loro faccie stupite e rammaricate. No, quella non era la sua famiglia. E ora che Voldemort era finalmente distrutto poteva vivere un po' di quella vita che tante persone avevano cercato di proteggere anche con la loro.
Si diresse in cucina e prese una singola mela.
La addentò e solo il sapore magnifico lo fece sospirare di beatitudine.
Si appoggiò allo stipite della porta, per osservare quelle tre persone sedute sul divano intente a mangiare e a guardare la televisione finché il mal di testa lo colpì senza preavviso facendolo gemere di dolore. Senza dare più importanza a niente e a nessuno di smaterealizzò a casa di Sirius che lo aveva ospitato anche durante il periodo per cercare gli Horcrux. Varcò quella soglia e quasi si aspettò di vedere il suo amato padrino andargli incontro e stringerlo tra le sue braccia calde e rassicuranti.I ricordi mi viaggiano, abbracci, sorrisi, parole di conforto ma il <<ti voglio bene>> dov'è ?
Non posso continuare cosí, finirò di andare nel baratro della pazzia e della commiserazione.Feci un passo avanti, titubante e appena toccai quei pavimenti ecco che i dolori, le risate e i discorsi mi passano avanti come un film di cui faccio parte ma che ho anche vissuto. Dopo aver ingollato a vuoto ,Harry si mise a sistemare quella casa a lui molto cara e dopo qualche ora e un paio di colpi di bachetta non sembrava neanche Grimmauld Place.
Harry addocchiò una sedia stava per sedersi quando un gufo entrò dalla finesta aperta per far circolare l'aria pesante che imbrattava quei muri. Diedi alla civetta un po' di semi e non potei fare a meno di pensare che assomiglia a Edvige poi presi la lettera e vidi che apparteneva a Minerva la nuova preside di Hogwarts.
Signor Potter, intanto come sta? Si è ripreso? La scuola, per avvisarla è quasi come nuova e i lavori procedono a gonfie vele,quando sarà pronta la avviseremo.
La prego di dirigersi il prima possibile a Hogwarts. Ci sono quattro persone a lei molto care che l'spettano. Faccia attenzione, la password è cioccorana. A presto.
Minerva McGrannitSenza tanti giri di parole mi smaterrealizzai a Hogwarts. Mi diressi lentamente al cancello dove mi aspettava Gazza con in braccio la sua gatta Msr. Purr
Riandare di nuovo tra quelle mura che mi hanno ospitato per tanti anni, in cui ho fatto amicizie, odi, amori, tradimenti e guerra mi fece uno strano effetto, peggio di quando ti smaterrealizzi per la prima volta.
Senza neanche badare che camminavo per i corridoi senza essere presente arrivai all'ufficio di Silente o della McGrannit che già mi aspettava fuori con un piccolo sorriso e con gli occhi che luccicavano.
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The Return of Lily Evans And the Marauders
Fanfiction[ COMPLETA ] Se Lily Evans, James Potter, Sirius Black e Remus Lupin dopo che Harry Potter ha sconfitto Lord Voldemort (e non non ho paura di nominarlo) ritornassero in vita? Come reagirebbe Harry alla vista del suo amato padrino? E i suoi genitori...