Mi sveglio presto e mi stupisco quando sento il cuscino sotto al viso invece del bracciolo duro del divano, sbadiglio e mi metto a sedere guardandomi intorno poi decido di alzarmi, dopo essermi cambiata e aver rimesso la felpa che mi aveva dato Alex con sotto dei pantaloncini corti decido di scendere.
Scendo scalza andando in cucina e trovo Alex a discutere con Josh.
- Buongiorno. - dico attirando la loro attenzione.
- Buongiorno.- mi dicono all'unisono.
- Vi si sente di discutere dal piano di sopra.
- Vuole fare quella festa a tutti i costi e sinceramente non ne ho voglia.- dice Alex abbastanza scazzata.
- Non guardate me io odio le feste.- dico avvicinandomi a Alex.
- Si ma ora vi spiego come voglio questa festa, allora...
Mentre parla Alex si gira verso di me e mi indica un piatto sopra una pentola.
- Ti ho fatto la colazione.- sorride.
- Mi rubi il lavoro? - le sorrido.
- Forse.- dice alzando le spalle mentre sorride.
- Grazie.- mi sollevo e le dò un bacio sulla guancia.
- Wow siete proprio carine.- dice Josh guardandoci sorridente.
Alex mi guarda, penso si senta un po a disagio, forse il mio gesto è stato di troppo, mi giro per prendere il piatto e cominciare a mangiare.
- Spero ci sarai anche tu Hazel.
- Ci proverò.
- Mettiti un vestito carino.- mi fa l'occhiolino.
- A che ora comincia circa?
- Alle 21 ma prima dovete darmi una mano ad addobbare.
Scoppio a ridere osservando la faccia scocciata di Alex e annuisco poi Josh va via per andare a prendere le decorazioni.
- Alex?
- Dimmi Nana.
- Mi hai portata tu a letto ieri?
- Si.
- Mi dispiace non pensavo di addormentarmi.
- Va tutto bene, eri stanca e si vedeva.
Annuisco.
- Grazie ancora per la colazione e soprattutto per la felpa- rido- ora vado ad aiutare Josh.
- Vengo anche io aspetta.
L'aspetto e andiamo ad aiutare Josh prima con gli addobbi e le luci poi preparo il pranzo per tutti e 3 e al pomeriggio faccio qualche dolce, il resto del cibo assieme alla birra se lo fa portare Josh direttamente a casa così è più comodo per tutti.Mi tolgo il grembiule e salgo le scale per farmi una doccia prima della festa.
- Hai lavorato tantissimo per una festa a cui non vuoi partecipare.- dice Alex mentre scende le scale.
- È per Josh, sembra così felice e poi mi piace cucinare i dolci.
- Si ma non ti stancare troppo che sennò sta sera ti addormenti sul divano.
- Smettila di prendermi in giro che anche tu ti sei addormentata! - rido guardandola scendere.
Corro in bagno e mi faccio una bella doccia poi mi metto un vestito azzurro con le spalline aderente fino in vita e largo in basso e degli stivaletti col tacco.
I capelli li lascio sciolti e mossi poi decido di scendere.
C'é già qualche invitato e comincio a sentirmi a disagio fin da subito perciò decido di andare dietro al bancone delle bibite per distribuirle.
Poco dopo arriva un sacco di gente tutta insieme e credo che la metà di loro sia già ubriaca mentre l'altra metà dà l'idea di non sapere nemmeno il nome dell'organizzatore.
Verso le 23 Josh mi si avvicina e mi chiede di ballare allora accetto nonostante non ne abbia assolutamente voglia.
Quando parte un lento sento due mani appoggiarsi suoi miei fianchi.
- Se non ti dispiace questa la ballo io con lei.- è Alex che dopo aver avuto la benedizione da Josh mi gira verso di lei.
- Ringraziami che ti ho salvata da un lento con lui.
Le lego le braccia attorno al collo e lei mi mette le mani sulla vita tenendomi a sé.
- Perché mai?
- Perché lo conosco, ti avrebbe messo le mani dappertutto.
- Già hai ragione - rido -comunque stai bene vestita così.- sorrido guardandola.
Indossa una camicia bianca leggermente aderente e dei jeans blu, semplice ma le stanno benissimo.
- Grazie anche tu stai proprio bene.
Sorride.
Mi appoggio con la testa sul suo petto.
- Se ti stanchi puoi andare via quando vuoi ricordalo.
- Si grazie.
- Ah quindi ora te la fai con tua sorella?
È Chiara, comparsa non si sa da dove visto che nessuno l'ha invitata che ci indica abbastanza infuriata.
- Non ho bevuto abbastanza per questo. - sussurra Alex guardando Chiara, si stacca da me e la segue fuori di casa, io sbuffo sentendomi di nuovo persa, un paio di ragazzi mi chiedono di ballare ma rifiuto quindi decido di tornare di sopra.
Salendo le scale noto dei rumori provenire dalla mia camera e quando arrivo alla porta la trovo chiusa a chiave.
- Chi c'è lì dentro??!- urlo per farmi sentire bussando alla porta.
- LASCIACI SCOPARE IN PACE.
Questa è la risposta che ricevo, beh non poteva andare peggio in fondo.
Mi siedo in cima alle scale e guardo giù la festa, cerco di scovare qualcuno che sia ancora sobrio ma la ricerca di fa ardua.
- Hazel(?) perché resti qui?
Sollevo lo sguardo e trovo Alexandra davanti a me.
- Ci sono due in camera mia a scopare e non sono intenzionati a uscire prima di domani.
Non risponde ma mi guarda un attimo poi mi fa cenno con la testa di seguirla.
- Vieni.
Mi alzo dalle scale fredde e la seguo, mi porta nella sua stanza.
- Qui non verrà nessuno perché anche da ubriachi sanno che se mettono piede qui dentro non ci escono se non dalla finestra.
Scoppio a ridere guardandola.
- Con Chiara?
- Lascia stare, mi sono guadagnata una bella cinquina in faccia.
Vado verso di lei e noto un leggero segno rosso sulla sua guancia e mi viene da ridere poi gliela accarezzo con un pollice.
- Mi dispiace.
- Non è colpa tua. Però ora ti dò qualcosa per cambiarti così ti togli il vestito. Ormai vivi nei miei vestiti.
- E ti dispiace? - la guardo.
- No per niente, ti stanno bene- sorride e mi passa una maglia a maniche corte lunga - questa ti basta?
- Sisi tranquilla.- prendo la maglia e vado nel bagno della sua stanza per cambiarmi poi torno da lei.
Poggio il vestito su una sedia e vado sul letto sedendomi accanto a Alex.
- Come stai?- la guardo.
- Stanca sinceramente ma felice di essere andata via da quella festa. Tu?
- Anche io, non sono fatta per tutto questo. - dico facendo dei segni con la mano verso la porta.
- Si nota.
Qualcuno bussa.
- Ale sono Josh apri.- dice battendo insistentemente alla porta e Alex sospira alzandosi e mi fa cenno di seguirla.
- Penso sia ubriaco e se ti vede finisce male.
Mi spinge dietro alla porta e apre.
- Cosa vuoi Josh?
- Hai visto Hazel, vorrei proprio farmela... e magari è ubriaca anche lei.
- No non l'ho vista ora vattene e fatti qualcun altra.
- Se la vedi dimmelo.
- Si contaci.
Chiude la porta e io scoppio a ridere.
Scoppia a ridere anche lei guardandomi.
- Te lo avevo detto.
Torno sul letto e mi metto sotto le coperte.
- Hai freddo?- chiede guardandomi ancora in piedi.
- Nono qui è più caldo della mia stanza, tranquilla sto bene.
Si viene a sedere accanto a me.
- Riesci a dormire con la musica Haz?
Sorrido per il soprannome.
- Sisi tu? Vuoi i grattini così crolli come ieri?
Si mette a ridere e scuote la testa.
- Non ti abituare.
- Tranquilla che sono abituata a non illudermi. Buonanotte Alex.
Mi sdraio dandole le spalle.
La sento coprirmi e poi sdraiarsi.
- Buonanotte Nana.

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Ridipingimi Il Cuore
RomanceAlexandra 20 anni, Hazel 18. La madre di Hazel si innamora di un importante uomo d'affari, Alexandra è sua figlia. Sono due ragazze apparentemente diverse, due mondi distanti, che quando entreranno in contatto non potranno vivere l'uno senza l'altro...