Era un giorno come gli altri (anche se ormai sappiamo che i giorni normali non esistono), ed era l'ora di combattimento.
Sparpagliati per il campo vi erano diversi bersagli. Ogni studente era davanti ad un bersaglio con una lancia e, sotto la supervisione di Waddle Dee, stavano provando a colpire i centri.
Lui stava girando, a controllare tutti i ragazzi. Non ci volle molto prima che gli cadesse l'occhio su un ragazzino, il quale, nonostante stesse provando, non riusciva a centrare il cerchio rosso.
D - Ehi ragazzo. Tutto ok?
Bambino - No... non riesco a colpire il bersaglio... non sono neanche sicuro sia possibile...
D - Ma certo che è possibile. Guarda ti faccio vedere.
Waddle Dee fece qualche passo indietro, mentre il ragazzino si spostava e gli altri si ammassavano attorno a lui per vedere. Lui prese la sua lancia, fece qualche respiro profondo, poi la alzò pronto a tirare. Pochi attimi dopo una lancia azzurra si conficcò esattamente al centro del bersaglio. Tutti i ragazzi esultarono.
Bambino - BRAVOOO!
Bambino2 - YEEEE!
D - Uh... oh, grazie ragazzi... Ok, chi ha lanciato quella lancia.
Waddle Dee si girò, e vide in lontananza una figura. Sembrava un mezzo pesce, e si stava avvicinando.
D - Ok, per oggi abbiamo finito. Potete andare...
Senza distogliere lo sguardo dalla figura fece rientrare tutti i ragazzi, poi, quando furono rimasti solo loro due, si avvicinò alla figura.
D - Sei tu che hai lanciato quella? Chi sei?
La creatura si avvicinò. Sembrava effettivamente un pesce, con una banda su un occhio ed un armatura.
??? - Sì. Sì, sono stata io. Sono Undyne e sono venuta qui perché mi hanno detto che c'era qualcuno più bravo di ma con le lance.
La lancia azzurra sul bersaglio scomparve e un'altra identica apparve nella mano della ragazza-pesce.
D - Quiiindi... Undyne. Tu sei venuta qui per... me?
Undy - HAHAHAHAHA non farmi ridere per favore. Un maestro di lancia tu? Un batuffolo?
Waddle Dee strinse il pugno in cui non aveva la sua lancia.
D - Non... chiamarmi... batuffolo...
Undy - Allora come? Peluche?
Undyne continuava a ridere e Waddle Dee alzò lentamente la lancia.
D - Smettila...
Undy - Piccoletto?
D - Basta...
Undy - Cuscino di morbidezza?
D - HO DETTO BASTA!
Waddle Dee lanciò la sua lancia verso Undyne ad una velocità disumana. Lei riuscì a scriverla al pelo e poté vedere la lancia ricoperta di un aura azzurra trafiggere completamente un altro bersaglio e conficcarsi nel muro. Poi guardò il suo avversario che la stava guardando a sua volta con uno sguardo serio e arrabbiato.
Undy - Quindi sei veramente tu... bene allora...
Undyne prese la sua lancia, mirò verso di lui e lanciò. Waddle Dee rimase immobile. Nel tempo in cui la lancia di Undyne lo stava raggiungendo la sua gli era già tornata in mano, e poco prima di essere trafitto, deviò il colpo. Lei sgranò leggermente gli occhi, poi si ricompose e creò un'altra lancia. Waddle Dee la guardò, poi rilanciò la lancia verso di lei. Quest'ultima, a circa metà tragitto, si divise in tre che andarono tutte verso il mostro. Lei riuscì a schivarne una e a parlarne un'altra, ma la terza la colpì nella spalla. Si inginocchiò e si strappò la lancia fuori dalla spalla, la quale volò di nuovo nella mano del lanciere.
D - Non voglio ucciderti.
Undy - Non potresti neanche volendo...
D - Non mi sottovalutare...
Undy - E come si fa a non sottovalutare un piccoletto come te? Sei piccolo e carino. La prima cosa che pensano tutti è "Dove sarà la sua mamma?".
Waddle Dee fece un passo indietro. Anche se si rifiutava di accettarlo, Undyne aveva ragione. Nessuno lo prendeva sul serio a volte. Lei si accorse del suo momento di debolezza e ne approfittò. Creò una cinquantina di lance azzurre dietro di lei e le lanciò tutte verso Waddle Dee. Lui si riprese appena in tempo e fece roteare la sua lancia davanti a sé come scudo. Non appena la pioggia fi lance fu finita, lui guardò la mezza pesce inginocchiata sul terreno.
D - Cosa vuoi?
Undy - Te l'ho detto: una battaglia con il lanciere di questo posto.
D - Perfetto. Ora che l'hai avuta, sparisci di qui.
Waddle Dee si girò, dandole le spalle.
Undy - Oh, ma noi non abbiamo finito.
Undyne lanciò una lancia verso Waddle Dee. Lui venne colpito al fianco. Cadde in ginocchio, tenendosi la parte colpita.
Undy - HAH! A quanto pare ho vinto.
D - Tu...
Undy - Uh?
D - Colpire qualcuno alle spalle...
Waddle Dee si rialzò a fatica.
D - Tu non hai onore...
Lui si girò e si strappò la lancia dal fianco, poi guardò Undyne con la lancia in mano. Lei provo a farla scomparire, ma scoprì presto di non poter fare nulla.
Undy - Ma che... non... posso...
Waddle Dee gli puntò la lancia alla gola, con il fianco che ancora perdeva sangue.
D - Non voglio ucciderti, ma se non sperisci di qui subito... non esiterò a trapassati il collo con la tua stessa lancia...
Undyne sgranò gli occhi. Quello che prima gli faceva tenerezza per quanto fosse piccolo e morbido, adesso la teneva sotto scacco e gli faceva paura. Molta paura.
Undy - Tu... cosa sei..?
D - Un ragazzo che ha ancora una dignità... e un lanciere abbastanza bravo da non dover colpire gli altri alle spalle per vincere.
Waddle Dee lasciò cadere la lancia vicino ad Undyne, poi si girò e, lentamente, si allontanò. Lei rimase ferma a fissare la lancia, poi nello stesso modo con cui arrivò, scomparve.Waddle Dee entrò nello stabilimento, tenendosi la maglia sanguinante. Gli passò davanti Magolor, il quale aveva gli occhi fissati su alcuni fogli.
D - Ciao Mags...
Mags - Ciao D- OMMIODDIO CHE TI È SUCCESSO STAI SANGUINANDO!
Magolor si buttò a controllare la ferita.
D - Mags... sto bene...
Mags - No, tu non stai bene. INFERMERIA!
D - Sì, hai ragione... non sto bene fisicamente... ma moralmente sì...
Mags - Che intendi dire..?
D - Niente, ti spiego dopo...OK. ALLORA. MI STO ODIANDO.
Mi scuso se questo capitolo è più corto del solito e ci ho messo tipo una settimana a pubblicarlo, ma sono ricominciate le scuole, quindi ho veramente poco tempo, inoltre per far vedere che non ero morto e che non ho abbandonato nulla, volevo far uscire questo capitolo entro il weekend. Ancora sorry.
Chiarito questo, non so se continuare questi Speciali, perché trovare buoni motivi per fare combattere sti qui è difficile, inoltre i combattimenti non li so descrivere, sono negato a livello assurdi. QUINDI se volete o non volete altri speciali, scrivetemelo. Ok adesso è decisamente tardi, quindi vado a letto. Ciao e grazie di aver aspettato.
STAI LEGGENDO
Kirby: La Storia Di Sette Eroi
FanfictionLa storia di una ragazza che assimilava i poteri. La storia di uno stregone incappucciato. La storia di un cavaliere mascherato. La storia di una meccanica appassionata. La storia di un coso puccioso con una lancia. La storia di un'entità ultragalat...