Capitolo 29 : L'incantesimo

137 6 249
                                    

Dopo essere usciti dall'accademia iniziarono a scappare tutti e otto verso l'astrobarca... ma non erano soli. Tutti i ragazzi che erano stati ipnotizzati iniziarono ad inseguirli, e durante il tragitto si unirono anche altre persone che erano stati colpiti dallo stesso incantesimo.
Nova - Ci penso io.
Mags - No Nova! Non fargli del male!
Nova - Ma secondo te gli faccio del male? Ho promesso che nessuno si sarebbe fatto del male quando mi hai riportato indietro.
Nova si fermò un secondo, lasciando andare avanti gli altri, e allungò un braccio verso la folla. I suoi occhi si illuminarono per una frazione di secondo. Tutte le persone che li stavano inseguendo si fermarono, bloccate da una barriera invisibile. Dopo aver fatto un sorrisetto compiaciuto, Nova si teletrasporto dagli altri.
Mags - Hai fatto?
Nova - Gli ho bloccati per un po'.
Mags - Grazie Nova.
Meta Knight e D affiancarono Magolor e l'Autore in volo.
Meta - Mags, che facciamo?
Mags - Andiamo alla Lor. Ci porterà in orbita in meno di un minuto. Quando saremo al sicuro potremo capire cosa sta succedendo.
D - Ma perché non ci teletrasportiamo lì?
Mags - Lui ha detto che non ne vuole sapere.
Io - Ehi, non è colpa mia. Ho avuto una giornata lunga, ok?
Mags - Ok ok, ora basta. Siamo quasi arrivati.
In meno di un minuto arrivarono alla Lor, entrarono e chiusero il portellone. Tutte le luci bianche si accesero.
Mags - Lor parti. Adesso!
Lor - Subito signore.
La nave con un movimento molto brusco e veloce si sollevò da terra e parti per le stelle.
Mags - Siamo tutti dentro? Mia madre dov'è?
Edith - Tranquillo piccolo. Ci siamo tutti.
Mags - Meno male... stiamo tutti bene... ora, tu.
Io - Chi, io?
Mags - Sì. Spiegami. Voglio capire cosa succede.
Io - Prima di tutto si chiede per favore.
Lor - Mi dispiace interrompervi, signore, ma c'è un intruso sul ponte. Che cosa devo fare? Elimino?
Mags - No, aspetta! Non fare niente, potrebbe essere uno studente...
Magolor si girò verso gli altri.
Mags - Meta, Kirby, venite con me sul ponte. Mamma, Nova, D e Susie, voi controllate il resto della Lor.
Edith - Subito.
Io - E io?
Mags - Tu stai lì.
Io - ... ok...
Nova e gli altri sparirono in un dei tanti corridoi intricati della Lor, mentre Magolor, Kirby e Meta Knight si diressero al ponte.

Appena arrivati, Magolor vide il ragazzo che meno si aspettava capace di salire sulla nave prima che decollasse: Taranza. Il piccolo, timido Taranza era ora davanti a loro con gli occhi completamente stregati e uno sguardo di rabbia pura. Sfortunatamente per lui i tre avevano molta più esperienza, e quando balzò in avanti per provare ad attaccarli, Kirby sfuttò l'attimo per lanciare il cuore verso di lui e curarlo. Lui si fermò, perse l'equilibrio e cadde. Magolor si avvicinò a lui.
Kirby - Taranza, stai bene?
Taranza - Uh... cos...
Non appena Taranza girò lo sguardo verso i capelli rosa di Kirby sgranò gli occhi e balzò indietro.
Taranza - P-PROFESSORESSA?!
Meta - Calmati Taranza. È tutto a posto.
Taranza iniziò a guardarsi da solo come se avesse paura di non avere il controllo del suo corpo.
Taranza - C-cos'è successo..?
Mags - Eri sotto l'influsso di un incantesimo e stavi per attaccarci. Stiamo cercando di capirci qualcosa. Tu non preoccuparti.
Magolor si affacciò dal ponte della Lor e guardò in basso.
Mags - Ormai siamo troppo lontani per riportarti indietro...
Il mago si girò verso Taranza.
Mags - Taranza... dobbiamo portarti con noi, ma mi raccomando... non uscire mai dalla Lor. Mai. Sarebbe troppo pericoloso per te.
Taranza - O-ok signore...
Mags - Bene.
Magolor, Kirby e Meta Knight si guardarono a vicenda e rientrarono, seguiti dal timido Taranza.
Si ritrovarono tutti nella sala principale dove l'Autore era rimasto.
Nova - Avete risolto?
Mags - Sì. Sfortunatamente adesso Taranza è costretto qui insieme a noi...
Edith - Capisco... vieni con me tesoro. Nova, D, non vi dispiace se noi due veniamo nella vostra stanza, vero?
D - No, nessun problema. Nova?
Nova - ...
D - Nova...
Nova - ...
D - NOVA!
Nova - Uh... eh? Oh, sì sì, nessun problema.
Non appena ebbe la conferma, Edith fece solo un cenno con la testa prima di portare Taranza nella stanza. Poi si girarono tutti verso una sola persona.
Io - Mi... mi sento osservato.
Mags - Devi dirci tutto quello che sai.
Io - Ok ok... sedetevi intorno a me.

Io - Credo di essere arrivato leggermente tardi per sapere tutte le motivazioni, ma sembrava che questo... stregone fosse nel bel mezzo di uno strano rituale davanti ad un gigante cuore di cristallo. Erano in quattro in tutto, lo stregone e tre sorelle, che mi hanno fermato dal... fermarlo. Però sono abbastanza sicuro che il rituale sia andato male, perché quell'enorme cuore è esploso violentemente lanciando via pezzi ovunque, e credo siano quei pezzi ad essere la causa di questa ipnosi di massa.
Sembravano tutti molto pensierosi.
Mags - Ok, ho capito. Grazie, sei stato molto utile.
Io - Figurati. Ora se non vi dispiace, io me ne vado.
Meta - Cos... non è possibile, siamo troppo lontani.
Io - Ti sbagli...
L'autore prese il suo libro e la penna e scrisse qualcosa.
Io - ... io sono a terra.
Passò meno di un secondo prima che sparisse davanti a tutti.
D - ... Mags...
Mags - Sì?
D - Che stregoneria è questa?
Mags - Non lo so. Ed è strano. COMUNQUE.
Magolor si alzò.
Mags - È ora di andare in camera. Su su.
Alcuni si alzarono, altri scomparirono direttamente, tutti tornarono nelle proprie camere, pronti ad affrontare la nuova minaccia che stava gravando su di loro.

ALLORA. Mi dispiace... di nuovo... per non essere riuscito a far uscire il capitolo entro una settimana e mi dispiace un po anche perché e leggermente più corto del solito, ma sfortunatamente nonostante avessi l'idea per questo capitolo non riuscivo a farne venire un intero capitolo. Spero di riscattarmi con il prossimo capitolo (anche se in due giorni non riuscirò a scriverlo, quindi uscirà prossima settimana). Anyway spero comunque che questo capitolo vi piaccia, e noi ci vediamo nel prossimo capitolo.

CIAO

Kirby: La Storia Di Sette EroiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora