Capitolo 37: Inseguimento

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La tensione era talmente grande che si poteva sentire a metri di distanza. Sogno Stellare era circondato, ma era anche stato descritto da Susie come un gioiello dell'ingegneria. Inoltre il fatto che si sia trasformato in Magolor non faceva che renderlo più temibile. Sapevano che più tempo passavano senza fare niente, più l'androide li avrebbe analizzati per poter aumentare le sue probabilità di vittoria, ma nessuno voleva sferrare il primo colpo. Inoltre c'era anche un fattore in più di cui dovevano tenere conto, che poteva essere una benedizione come una disgrazia: Sogno Stellare era privo di emozioni, e non si sarebbe fatto problemi a scappare per evitare la distruzione. La sua unica missione era distruggerli, e avrebbe continuato a perseguirla fino al suo completamento, indipendentemente dal tempo che ci avrebbe messo. Questo avrebbe dato tempo e fiato ai ragazzi, ma sarebbe stato un enorme problema per fermare Sogno Stellare del tutto. Il pensiero calcolatore di Magolor aveva già pensato a tutte queste cose, e non riusciva a trovare una scappatoia. Il suo unico piano era diventato "attacca finché non cade". I secondi di silenzio in cui nessuno fece nulla sembravano interminabili... finché il robot non diede inizio allo scontro. Usando i poteri copiati dallo stregone Sogno stellare creò degli spuntoni tutto attorno a se, cercando di colpire tutti i suoi avversari contemporaneamente. Sfortunatamente per lui, chi schivando, chi parando e chi usando un'armatura per spezzarli il colpo non andò a segno per nessuno. Ma come già detto lui non aveva emozioni, non poteva scoraggiarsi, quindi attaccò di nuovo subito dopo. E non si sprecò. Passò subito all'attacco più potente che poteva lanciare: il buco nero. Fece vari gesti e dopo poco lanciò l'incantesimo sopra di lui, che aprì il portale per la dimensione senza materia. Non aveva calcolato però che l'unico immune dall'attrazione del buco nero era il vero Magolor, non lui. Quindi appena il portale si aprì dovette impiegatmre tutta la sua energia a scappare dalla sua attrazione. Magolor per evitare di mettere in pericolo anche i suoi compagni utilizzò le facoltà che gli sono state concesse come stregone maestro e chiuse quasi subito il portale, ma quel poco di tempo che rimase a terra bastò per consumare abbastanza energia da Sogno Stellare in modo che non potesse più utilizzare la copia. L'androide si rialzò, di nuovo in forma base e prima che potesse venire colpito ripetutamente da tutti volò in alto e scappò via. Si lasciarono andare tutti insieme sollevati di aver vinto questa battaglia con una ritirata.
Mags - Robot da combattimento eh?
Susie - Per lui non significa niente... una ritirata è solo più tempo... non importa quanto ci vorrà... lui finirà la sua missione...
Mags - Lo so... dobbiamo comunque stare attenti... state tutti bene?
Knight - Non è riuscito a colpirci, stiamo bene... sembrava debole, dubito andrà lontano da solo...
Susie - No... da solo no, ma...
Susie si pietrificò tutta di colpo.
Susie - MAGS, LA LOR!

Sogno Stellare atterrò sul ponte dell'astrobarca, facendo partire il sistema di allarme.
Lor - Sconosciuto sul ponte di comando. Identificati o verrai cancellato.
I cannoni della Lor si arrivarono alla velocità della luce... ma Star Dream era più veloce. In men che non si dica entrò all'interno della Lor, arrivo alla sala di comando ed entrò nel sistema. L'astrobarca non gliel'avrebbe data vinta così facilmente però, e avere armi installate praticamente ovunque aiutava solo.
Lor - Ultimo avvertimento prima che io ti-
Dream - Sssssh... lasciati andare.
Lor - Cosa... io... çh€ §űçcəđ€...
Quelle furono le sue ultime parole, o almeno le sue ultime parole prima di venire controllata... sullo schermo principale apparve il simbolo delle imprese di Haltmann. Ormai era un guscio senza emozioni come Sogno Stellare al servizio del padre di Susie. L'androide diede le coordinate della sua base all'astrobarca, la quale senza fare domande partì.
Lor - Coordinate verificate. Piano di volo inizializzato.
Si sollevò da terra appena in tempo per evitare di essere raggiunta da Meta Knight e gli altri, dopodiché andò via ad una velocità allucinante.
Meta - PER UN PELO! CAVOLO!
Mags - La Lor...
Susie - Sta tranquillo Mags... non credo le farà qualcosa... però ormai la controlla...
Guardarono tutti il cielo nel punto in cui la Lor era scomparsa.
Nova - E ora come facciamo? Non sono l'unico che sa che non possiamo arrivare dalla Lor da soli, no?
Mags - È il veicolo più veloce che conosco... e nessuno di noi ha una nave per raggiungerla...
Kirby - Quindi... dobbiamo solo aspettare..?
Knight - In realtà...
Si girarono tutti verso Knightlor.
Knight - Io non ho una nave... ho una flotta...

Kirby: La Storia Di Sette EroiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora