Kirby: La Storia Di Sette Eroi

Capitolo 24 : Questo può essere un problema...

La stanza era buia. Solo alcuni raggi di luna filtravano nelle poche aperture sui muri, delineando parti di mobili o di decorazioni.
??? - Quindi? Lo hai ucciso?
??? - Solo il padre. La madre è scappata e il figlio non c'era.
La prima figura sbatté un pugno sulla scrivania a cui era seduto.
??? - IDIOTA! DOVEVI TROVARLI ENTRAMBI ED UCCIDERLI!
??? - Mi scusi signore...
Sì calmò.
??? - Sai vero che adesso abbiamo un grosso problema? Lo stregone è ancora vivo, e questo gli permetterà di incontrare i suoi "nuovi amici" e completare la previsione.
??? - Ne sono consapevole signore.
La prima figura guardò la persona che era davanti a lui negli occhi, anche se era difficile da capire per via dell'atmosfera.
??? - Potremmo comunque avere un'altra possibilità per continuare il nostro piano... ma dovremo aspettare qualche anno. Dopodiché tu, Dark Matter, dovrai conquistare la sua fiducia.
Dark - Capito signore.
La figura misteriosa guardò il vuoto davanti a se, mentre un ghigno gli si formò sulla bocca.

Era una giornata come le altre. Magolor stava girando per l'aula di arti magiche a controllare i ragazzi.
Mags - Ok bravi. Continuate così. No, non posso lasciar-
Magolor si immobilizzò nel momento in cui sentì qualcosa di molto appuntito alzarsi dal terreno pochi centimetri dietro la sua schiena. Si girò per vedere uno dei ragazzi imbarazzato, che guardava per terra, con due spuntoni neri attorno a lui.
Mags - ... Kevin.
Kevin - S-sì signore..?
Mags - Cosa ti ho detto quando ti ho insegnato ad usare questi?
Magolor lo stava guardando sorridendo sotto lo scaldacollo, ma il suo sguardo diceva tutto il contrario.
Kevin - D-di essere sicuro che nessuno sia attorno...
Mags - Appunto. Stai più attento.
Magolor tornò serio e iniziò ad andarsene.
Mags - ... bel lavoro comunque.
Fu in quel momento che le orecchie del suo cappuccio iniziarono a muoversi. Nonostante il casino generale, le sue orecchie potevano sentire distintamente rumore di metallo strascicato sul terreno fuori dall'entrata (sì lo so è strano ma ci riesce). Magolor uscì dalla classe, sperando che al suo ritorno fosse tutto a posto e si diresse verso l'entrata.
Uscì dalla scuola, e non appena ebbe la conferma di quello che aveva sentito, rimase un po' incantato. Davanti a lui uno strano spadaccino, malconcio e dolorante con una maschera ed un occhio coperto da una benda, stava trascinando la sua spada per terra. La figura si avvicinò a Magolor di un paio di passi prima di cadere a terra senza energie. Lui scattò verso lo spadaccino. Pochi secondi dopo si era già teletrasportato in infermeria ed aveva ordinato che fossero prestate cure mediche immediate, poi tornò nella sala di arti magiche. Stranamente tutti erano ancora vivi e nessuno aveva distrutto niente.
Bambino - Professore, dov'è andato?
Mags - Nulla di importante Balde. Continua ad allenarti.
Blade - Sissignore!

Passò un giorno prima che lo spadaccino si svegliasse. Era confuso, non sapeva dove si trovava. Sì guardò intorno ed ebbe appena il tempo di vedere alcuni infermieri uscire dalla stanza. Aspetto qualche decina di secondi, nei quali analizzò la stanza in cui si trovava. Era una stanza piuttosto grande. Vi erano vari macchinari in giro e lui era su una barella. Spostò lo sguardo su un tavolino appena di fianco a lui. La sua spada era appoggiata lì sopra. Allungò una mano per provare a prenderla, ma fu fermato dal rumore della porta che si apriva. Magolor entrò nella stanza.
Mags - Bene bene, il nostro ospite si è svegliato.
??? - Dove sono..?
Mags - Sei nella mia scuola... o meglio, mia e dei miei amici. Tu chi sei e che cosa stavi facendo ieri?
??? - Mi chiamano tutti Dark Matter... e-e sono venuto qui perché avevo sentito che accoglievate persone che non sanno dove andare...
Mags - Beh, non è esattamente così... ci sono alcuni problemi che-
Dark - La prego... mi faccia restare...
Magolor sospirò.
Mags - ... credo si possa fare.
Dark Matter tirò un sospiro di sollievo e si lasciò andare sul lettino mentre Magolor usciva dalla stanza.
Dark - Grazie signore...
Mags - Chiamami Magolor.
Scattò seduto sul lettino.
Dark - Aspetti... lei è Magolor? QUEL Magolor? Lo stregone?!
Mags - Uuuuuh... sì?
Dark - Io sono un suo grande ammiratore! Io-
Cerco di alzarsi, ma le varie ferite si fecero sentire.
Mags - Rinvia i complimenti. Adesso devi riposare.
Dark Matter si sdraiò nuovamente sul lettino, poi lentamente chiuse l'occhio.

Passarono ancora un paio di giorni prima che il nuovo arrivato potesse muoversi liberamente. E nel momento in cui poté andare alle lezioni, tutto fu più interessante. Kirby e gli altri non capivano esattamente perché ci andasse, ma era comunque un ottimo studente, soprattutto a combattimento. Ma le cose degenerano presto... e in effetti bastò una sola notte. Erano già finite tutte le lezioni e ormai era notte fonda. Una figura molto losca si aggirava nei corridoi della scuola, illuminata solo dalla luce di luna. Dopo aver vagabondato per qualche minuto si fermò davanti ad una porta. Un'altra figura si materializzò dalle tenebre di fianco a lui.
??? - Sai cosa fare. Uccidilo...
Dark Matter esitò.
??? - Che ti prende? Forza, entra.
Dark - ... sissignore.
Aprì lentamente la porta, senza fare rumore. L'altra figura era già scomparsa nel buio. Un cappuccio fin troppo familiare stava fermo nel letto. Dark Matter fece qualche passo e si ritrovò di fianco a lui, alzò la spada...
Una macchia rossa sporcò il mantello blu. Lo spadaccino guardò qualche secondo il corpo... finché non lo vide muoversi.
Mags - Ah, cavolo. Non la tolgo più quella macchia.
Dark - Ma che...
La persona gli tese la mano mentre si trasformava.
Nova - Galactic Nova, piacere mio.
Dark Matter era completamente confuso e fece qualche passo indietro, finché non sentì una voce provenire da dietro di lui.
Mags - Ho fatto bene a non fidarmi di te.
Kirby - Ci devi svariate spiegazioni.
Magolor lo guardava appoggiato alla soglia della stanza, insieme a Meta Knight, che aveva la spada sguaiata, a Susie, con dietro la sua armatura, e anche con tutti gli altri.