7. Hospital

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🎬 Suna

Mi sveglio per la troppa luce che entra dalla finestra. Sento un peso sul mio corpo e quando finalmente riesco ad aprire bene gli occhi mi accorgo che è Jungkook.

Ha la testa sul mio petto e con un braccio mi cinge la vita. Inizio ad accarezzargli i capelli, non voglio svegliarlo ha bisogno di dormire. Lentamente sposto il suo braccio e fortunatamente si gira dall'altra parte da solo. Ne approfitto e velocemente esco dalla stanza chiudendo la porta dietro di me.

Quando entro in cucina mia sorella è seduta a fare colazione.

«Come mai sei a casa? Non eri da Urara?» Le do un bacio sulla guancia e, dopo aver preso una tazza, mi siedo accanto a lei.

«Sono rientrata stamattina presto. Chi è il ragazzo di la?» Chiede con sguardo furbetto. Beccata.

«Unni guai a te se mi menti.» Accidenti.

«Beh la verità è che Jungkook non capisce niente e ieri sera ha litigato con uno e....» Inizio ma mi interruppe.

«Jeon Jungkook!? Quello dei BTS?!» Inizia ad urlare.

«Taci scema se no lo svegli!» Le tiro una gomitata e torno a mangiare.

«Quindi spiegami come conosci un membro dei BTS.» È curiosa come non mai.

«In realtà li conosco tutti e sette.» Le faccio un sorriso malizioso e mi alzo per riporre nel lavandino la tazza.

«Quindi hai visto anche Tae? Oddio mia sorella esce con il mio bias.» Si sdraia sul divano in modo teatrale fingendo di svenire.

«Se ti dico un segreto prometti di non dirlo a nessuno?» Le chiedo seria sedendomi sul puffo davanti al divano e le porgo il mignolo.

«Promesso.» Lo stringe e si siede in modo decente.

«Ieri sera Jimin mi ha confessato i suoi sentimenti.» Dico tutto d'un fiato alla velocità della luce.

«CHE COSA!!» Urla sbalordita.

«Ma allora sei scema forte, ti ho detto di non urlare che Jungkook dorme!»

«E cosa gli hai risposto? Stai insieme a lui adesso?» Avrei tanto voluto dirle di si, si io e Jimin stiamo insieme, ma purtroppo non è così. Jimin è una bellissima persona fuori quanto dentro, e resterò al suo fianco come amica sempre, ma non provo quel sentimento per lui. Ne provo uno altrettanto forte, ma come amica.

«No. Gli voglio bene, ma non sono innamorata di lui. C'è qualcosa qui dentro che dice che mi piace qualcun altro, che conosco da sempre, ma non riesco a capire chi sia.» Mi appoggio una mano sul cuore e mi rattristo un pochino. Come posso amare qualcuno se non so chi è?

«Unni non è che per caso ti piace Eun-woo?» Chiede guardandomi storta.

«E come potrebbe sarebbe come un incesto. Siamo come fratelli noi tre non ti pare una domanda insensata!» Mi alzo, vado in cucina a prendere la colazione per Jungkook e mi dirigo verso camera mia.

Entro lentamente, appoggio il vassoio sulla scrivania e mi siedo accanto a lui.

Gli accarezzo la guancia spostandogli una ciocca di capelli dal viso. È così adorabile quando dorme, un Jungkook totalmente diverso da quello sveglio.

«Jungkook.» Lo scuoto leggermente, ma non mi degna di una risposta. Solo lamenti di disappunto

«Dai dormiglione alzati.» Gli tiro un piccolo pugno sulla spalla, ma la reazione che ha non è quella che mi aspettavo.

Mi afferra il braccio e mi tira a se facendomi finire completamente sotto di lui.

«Perché mi devi svegliare così preso?» Mugugna triste.

𝗱𝗼𝗻'𝘁 𝗹𝗲𝗮𝘃𝗲 𝗺𝗲 // ᴶᴷDove le storie prendono vita. Scoprilo ora