𝗱𝗼𝗻'𝘁 𝗹𝗲𝗮𝘃𝗲 𝗺𝗲 // ᴶᴷ

29. Natale

Mi sveglio sentendo Byeol abbaiare dalle scale, quindi scendo dal letto molto in fretta per non svegliare il mio uomo.

Raggiungo il mio piccolino e gli do la pappa. Visto che oggi è natale gli do i croccantini speciali. Lo riempio un po' di coccole e torno su in camera.

Sono già le nove del mattino e dobbiamo preparare tutto per oggi a pranzo, ma mi scoccia fare alzare Jungkook ha un fascino così carino quando dorme.

Mi avvicino sdraiandomi sul letto e mi accoccolo vicino a lui iniziando a riempirgli la guancia di baci.

«Amo questi risvegli.» Mugola stiracchiandosi.

«Buongiorno.» Fa scontrare le nostre labbra poi sorride.

«Buongiorno anche a te.» Quanto vorrei rimanere in questa posizione per ore, ma se non ci alziamo faranno in tempo ad arrivare gli altri che noi siamo ancora qui.

«Dai Kookie andiamo altrimenti non finiremo mai.» Mi alzo dal letto e poi tiro giù anche lui.

I preparativi sono a buon punto, l'albero è già fatto, le varie decorazioni ci sono già manca solo il cibo.

Jin ha deciso di preparare alcune cose anche lui per non far fare tutto a me, così ci siamo divisi i compiti. Io penserò ai vari dolci e lui al resto.

Grazie al cielo ho un ragazzo meraviglioso che mi aiuta in cucina e lo ringrazio davvero molto.

«Questo è un dolce Italiano?» Chiede assaggiando un po' d'impasto.

«Si, ma non mangiarlo ci sono le uova crude.» Sorrido dandogli una gomitata.

«Si mamma scusa.» Ride andando poi in salotto a preparare la tavola.

Chissà se io e Jungkook arriveremo ad avere figli, se la nostra relazione durerà abbastanza da potercelo permettere.

«Ma quanta roba avete preparato?» Chiede Hobi una volta che siamo tutti seduti a tavola.

Ammetto che sia io che Jin ci siamo lasciati trasportare un pochino. Entrambi abbiamo avuto aiutanti meravigliosi e quindi cucinare è stato un divertimento.

«Beh io e Ella abbiamo fatto discretamente meno di loro. Sembravamo in una cucina di Masterchef.» Ride facendo ridere tutti.

«Ma amore voi siete stai essenziali altrimenti come avremmo potuto fare.» Gli lascio un bacio sulla guancia poi iniziamo a mangiare.

Era bello passare del tempo tutti insieme.

Eravamo tutti riuniti, i ragazzi, Ella e mia sorella. Non era una grande compagnia la nostra, ma come dice il detto pochi ma buoni.

Finito di pranzare ci spostiamo sul divano.

«Ragazzi che dite se ci scambiamo i regali di natale?» Jimin seduto accanto a me, come sempre d'altronde, sta saltando sul divano dall'emozione.

Abbiamo deciso di fare babbo natale segreto e a me è uscito il mio piccolo raggio di sole.

«Va bene visto che sono impaziente inizio io!» Continua prendendo il pacchetto.

«Min Young buon natale!» Gli porse il pacchettino e torna a sedersi accanto a me.

Suga da il suo regalo a Nam, Nam lo da a mia sorella. Rin lo da a Jungkook e lui lo da a me.

«Direi che il destino ci unisce sempre non trovi?» Sorrido baciando quelle bellissime labbra.

«Grazie amore.»

J-hope non si aspettava che io avessi lui e quando gli porgo il regalo rimane sorpreso.

«Buon natale raggio di sole!» Gli bacio la guancia a e torno a sedermi, ma stavolta in braccio a Jungkook perché mi ha letteralmente tirata sopra di lui.

Hobi da il suo regalo ad Ella e lo sguardo di Jin sembra fulminarlo.

Ella lo da a Tae, Tae a Jin e Jin a Jimin.

«È mai possibile che io sia sempre l'ultimo a ricevere i regali?» Mette il broncio prendendo il pacchetto fra le mani.

Lo spacchettare dei regali è stato bellissimo. Jin ha regalato a Jimin quel cappello che voleva tanto, Nam ha regalato a mia sorella una polaroid, mia sorella ha regalato a Jungkook un profumo meraviglioso e quest'ultimo ha regalato a me tre giorni alle terme.

Sono davvero felice di passare tre giorni insieme al mio ragazzo, in tranquillità e senza nessuno che possa interromperci.

«Ragazzi non voglio essere io il responsabile che rovinerà questo momento, ma dobbiamo andare.» Interviene Jin alzandosi in piedi dispiaciuto.

«Fate i bravi.» Rispose Ella baciandogli la guancia.

Si alzarono, presero i loro regali poi si avviano alla porta.

«Promettimi che sarai bellissimo.» Sussurro all'orecchio di Jungkook per non farmi sentire da nessun altro.

«Sono sempre bellissimo.» Mi lascia un bacio a stampo poi esce di casa con i ragazzi.

«Ella tu che fai? Resti con noi a guardare i ragazzi in televisione?» Chiese mia sorella aiutandomi a portare in cucina i bicchieri.

Per fortuna dopo mangiato abbiamo sparecchiato e messo tutto nella lavastoviglie altrimenti non avremmo mai finito in due.

«Mi piacerebbe ragazze, ma stasera sono a cena con la mia famiglia. Meglio che inizi ad andare altrimenti non arriverò più.» Ci salutiamo molto velocemente poi se ne va anche lei.

«Vorrei solo andare a letto onestamente. Ho una sonno che non immagini.» Se fosse per mia sorella dormirebbe sempre.

«Rin muoviti o ti perdi i ragazzi!» Urlo dal salotto per farmi sentire.

Siamo rimaste nel mio appartamento, mamma è al lavoro quindi abbiamo deciso di rimanere qui da me.

«Arrivo!»

L'esibizione inizia e la prima persona che si vede è una bambina, poi Jungkook su una specie di slitta che la raggiunge.

«Unni guarda come sono carini insieme alla bambina. Hanno tutti gli occhi a cuoricino, oddio che cute.» Perfetto ho perso mia sorella.

«Sono davvero carini lo ammetto, poi quando Jimin l'ha presa in braccio. Oddio il mio cuore non regge.» Sono partita anch'io.

«Allora...parliamo un po' io e te da sorella a sorella.» Oddio mi spaventa così.

«Sei felice per il regalo che ti ha fatto Jungkook?» Si siede con le gambe incrociate sul divano e mi guarda intensamente.

«Tanto, saranno tre giorni solo per noi in assoluto relax. Non potevo chiedere di meglio.» Sinceramente non volevo nessun regalo da parte sua, lui era il mio regalo.

Non posso dire che la nostra relazione sia perfetta, perché sinceramente non esiste la perfezione.

Ma io so che siamo la perfezione nell'imperfezione. Siamo un casino, ma siamo un casino perfetto.

Lui mi completa e io completo lui.