𝗱𝗼𝗻'𝘁 𝗹𝗲𝗮𝘃𝗲 𝗺𝗲 // ᴶᴷ

16. MMA

«Complimenti ragazzi ottimo lavoro. Suna la scena del pianto è stata formidabile. Ci vediamo domani ragazzi.» Ci congeda il regista.

Eun-woo e gli astro sono tornati e abbiamo per l'appunto ricominciato le riprese. Devo ammettere che sta venendo veramente bene.

Stasera ci saranno i MMA (Melon Music Awards) e io e Eun-woo presenteremo una delle categorie vincitrici.

Il fatto di stare su un palco davanti milioni di persone mi mette ansia, ma Jimin ha detto che farò impazzire il pubblico e che se mai ci fossero problemi lui sarebbe li al mio fianco.

Naturalmente i BTS si esibiranno e riceveranno dei premi quindi il sapere che il mio migliore amico sarà li mi tranquillizza un pochino.

Parlando di loro, non sento e non vedo Jungkook da giorni. Dopo quello che successe per il suo compleanno non mi rivolse più la parola e ci stavo davvero molto male.

Il loro volo sarebbe partito giusto questo weekend e non volevo andasse via così.

«Sei carica per stasera sorellina?» Chiede Eun-woo riportandomi alla realtà.

«Tu già l'hai fatto io ho un po' di ansia. È la mia prima apparizione in pubblico e inoltre stasera manderanno in onda il trailer del film e mi sale ancora di più l'ansia.» Rido, ma sono comunque felice.

«Andrà tutto bene. Il trailer piacerà, tu piacerai. Tutto filerà bene.» Mette un braccio attorno alle mie spalle, mi bacia i capelli e ci avviamo per tornare a casa.

«Vengo da te verso le sei così poi andiamo insieme. Ah le ragazze verranno a prepararti verso le quattro va bene?» Annuisco salutandolo ed entrando in casa.

Ho davvero pochissimo tempo per fare tutto prima dell'arrivo delle ragazze.

Mi preparo un po' di bibimbap per pranzo e una volta finito chiamo Jimin.

"Ciao scimmietta sei pronta per stasera?"

"Pronta direi proprio di no, sono distesa sul divano per rilassarmi un pochino poi vado a fare la doccia. Tu come stai invece?"

"Per ora sto bene, ma prima di salire sul palco mi verrà l'ansia perché avrò paura di commettere qualche passo sbagliato."

"Jiminie andrà bene e poi anche se sbagli che problema c'è, sei umano. Comunque se mai dovessi sbagliare qualcosa, ma così non sarà, io sono al tuo fianco pronta a sostenerti. Anche se già lo faccio."

"Ho una migliore amica meravigliosa, io non so come ho fatto tutti questi anni senza di te."

"Dai scemo non esagerare. Ora vado la doccia mi chiama."

Lo saluto e riaggancio dirigendomi in bagno.

Ho proprio bisogno di una doccia calda per farmi dimenticare i miei problemi.

Da quando siamo tornate a Seoul ne ho una più del diavolo.

Finita la doccia infilo l'intimo color carne, so già che vestito avrei indossato, e la vestaglia in seta. Che senso aveva vestirmi se mi sarei dovuta svestire da li a poco.

Mi sdraio sul divano aspettando le ragazze che arrivano poco dopo.

«Hey bellissima pronta?» Chiede una di loro.

«Certo.» Sorrido e mi siedo alla mia postazione.

Partiamo con il make up. Fondotinta, cipria, blusch e illuminante sul viso. Occhi al naturare, un filo di ombretto color ambra, una riga di eye-liner nero sottilissima e mascara. Labbra rigorosamente rosse per contrastare.