Sono passati ormai due mesi da quando sono diventata il volto femminile della Lee Perfume e sono davvero contenta del risultato.
Il profumo va alla grande, sia la versione femminile che quella maschile.
Jungkook e Jungwoo sembra vadano d'accordo anche se il maggiore ogni tanto fa le solite scenate.
Il loro tour mondiale è iniziato ormai da un mesto circa e l'ordine delle date è cambiato un po'.
Dopo il primo concerto fatto qui a Seoul sono partiti per l'America subito dopo. Hanno deciso di cambiare per far si che se avessi bisogno di Jungkook nei prossimi mesi non fosse troppo lontano da me.
Oggi farò l'ecografia per scoprire i sessi dei gemelli, si sono due ma Jungkook non lo sa ancora.
«Suna ci sono, possiamo andare.» Ho chiesto a mio fratello di venire con me per diversi motivi. Il primo perché non voglio che Jungkook sappia il sesso dei gemelli, il secondo non voglio che sappia che sono due e terzo Jimin mi ha suggerito un'idea carina per fargli scoprire tutto.
«Per il piano ho già parlato con i ragazzi e hanno detto che gli piacerà un sacco, in più le Army non vedono l'ora di sapere il sesso dei bambini.» Mi informa mentre ci dirigiamo in ospedale.
Appena arriviamo entriamo subito.
«Suna come state? Mangi regolarmente? Ti senti stanca?» Chiede la dottoressa appena mi sdraio sul lettino.
«Stiamo bene, mangio regolarmente per tre senza esagerare e sono un po' stanca.» Sorrido.
«Sbaglio o lui non è il tuo fidanzato?» Si gira a guardare Jimin.
«Nono lui è mio fratello.» Lo fissa attentamente poi le viene il lampo di genio.
«Sei Park Jimin dei BTS. Dovevo aspettarmelo il tu ragazzo è Jungkook.» Ride.
«Allora cara la mai futura mamma.» Mi sta salendo l'ansia.
«Prima di tutto ti informo che sono in perfetta salute, tutti i parametri sono nella norma.» Oddio posso tornare a respirare. Non mi era neanche accorta di aver stretto la mano a Jimin.
«Allora Suna sono un maschietto e una femminuccia congratulazioni.» Oddio non ci credo.
«Un nipotino e una nipotina!! Jungkook sarà iperprotettivo con lei, già vedo la scena.» Ride facendo ridere anche noi.
Salutiamo la dottoressa e torniamo a casa.
«Ragazzi salutate i miei bellissimi nipotini!» Urla entrando nel loro appartamento.
«Allora? Cosa ti hanno detto?» Chiede Tae abbracciandomi.
«I bambini stanno bene e avremo sia un maschietto che una femminuccia.»
«ODDIO CHE CARINI!» Urlano tutti insieme.
Sapevo che Jungkook fosse fuori con mia sorella quindi potevo parlare liberamente.
«Sapete cosa mi è appena venuto in mente?» Interviene Hobi. Tutti lo guardiamo e lui continua.
«Se facessimo in modo di sincronizzare le Army bomb per il momento della rivelazione? Immaginate lo stadio dipinto di blu e rosa prima separati poi alternati. Creeranno una magia meravigliosa.» Si sta commovendo.
«Che fai piangi?» Gli chiede Suga dandogli una gomitata facendo ridere tutti noi.
«Come idea mi piace da matti, Hyung sei un genio. Suana che ne dici?» Si girano tutti verso di me.
«A me piace come idea, ma il concerto è il vostro fate quello che volete.» Sono leggermente imbarazzata, stanno facendo tanto per me.
«Taci. Appunto che il concerto è nostro che decido io.» Si impunta Jimin. Sempre il solito.
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𝗱𝗼𝗻'𝘁 𝗹𝗲𝗮𝘃𝗲 𝗺𝗲 // ᴶᴷ
Fanfiction[IN REVISIONE] Park Sunae, insieme a sua sorella e a sua madre, torna in Corea dopo ben cinque lunghi anni. Dopo la morte del padre, per la quale ha sofferto molto, può finalmente tornare a respirare. Nuovo lavoro come attrice per uno dei k-drama p...
