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La lancetta dell'orologio è considerato, in fisica-meccanica, un esempio concreto di moto circolare uniforme, dato che le lancette dei secondi, delle ore e dei minuti percorrono una circonferenza andando sempre a una velocità costante.
L'orologio dell'aula 1-3 oltre a compiere un moto rotatorio emette anche un fastidioso, e alquanto rumoroso, ticchettio. Manca davvero poco. Cinque. Quattro. Tre. Due. Uno. L'orologio segna finalmente le 15 e immediatamente suona la campana del cambio dell'ora, ridando vita agli studenti, intenti ad ascoltare la lezione di biologia.
-Finalmente!- dice Ryu rivolgendosi ai due amici -Manca un'ora sola e poi libertà, o almeno per oggi.
-Chi abbiamo ora?
Domanda Chikara ai compagni
-Filosofia, quindi tra poco dovrebbe spuntare dalla porta il mitico Overlay. Lui è la mia unica consolazione del martedì! A proposito, avete portato quello che ha chiesto? Io ho portato il mio vecchio ciuccio perché dietro ha una storia particolare. Voi invece?
-Io ho portato un mio vecchio libro delle favole che mi piaceva tantissimo quando ero un bambino, infatti ora non sono cambiato tanto!- replica Ennoshita con tanto di risata -E tu Noya? Che cosa hai portato per la lezione di oggi?

Nonostante stia bene e non abbia più l'influenza, Yuu è comunque KO per via dalla stanchezza provocatagli da quel mare di emozioni che aveva portato la sera precedente. Ha la fronte poggiata sul tavolo da quando sono ritornati a sedersi ai loro posti dopo la pausa-pranzo, e da quel momento non ha più detto una parola, né tanto meno ha alzato la testa dal banco.
Tanaka e Chikara iniziano a pensare che il loro amico sia partito per un viaggio di sola andata per il mondo dei sogni. Yuu non sta dormendo, sta semplicemente riposando la mente e, dato che nessuno gli ha detto nulla fino a quel momento, è rimasto in quella posizione per tutta l'ora di fisica.

-Buongiorno ragazzi- dice il professore arrivando in classe e salutando gli alunni, i quali si alzano in piedi -Non c'è bisogno che vi alziate per salutarmi: lo fate a quasi tutte le ore e penso si snervante farlo, no?
-Ha ragione, professore, è stancante. Nishinoya poi penso che sia della sia stessa idea: a quanto pare gli piace dormire in classe.

Yuu resta in silenzio e non muove un ciglio: preferisce restare fermo e con la faccia sul banco anziché stare allo stupido gioco del compagno di classe. Overlay posa gli occhi sul suo alunno: è poggiato sul banco, con le braccia conserte che gli avvolgono il capo. Si avvicina al banco e si inginocchia al suo fianco.

-Yuu, ci sei? Pronto? La 1-3 chiama Yuu Nishinoya: sei con noi o il messaggio non ti arriva?
Noya alza piano piano la testa dal banco e guarda, con sguardo stanco, il professore che lo sta chiamando.
-Giornata no oppure hai ancora la febbre?- dice poggiandogli la mano sulla fronte -sei fresco.
-Nessuna delle due. Semplicemente non volevo nemmeno fare le ore del pomeriggio oggi, detto molto onestamente, professore. Non riesco proprio a stare sveglio in questo momento. È pesante il martedì.
-Riesci a stare sveglio almeno per la mia ora?- domanda il professore con tono pacato al suo povero alunno assonnato -Dai su, vieni qui al primo banco che mi devi aiutare anche oggi con la lezione; hai portato i tuoi ricordi? Ieri mi hai detto che li avevi: vorrei che ne parlassi alla classe così vi aiuto a capire il perché io ve li abbia fatti portare. So che non ne puoi più per oggi, però te lo chiedo per favore: fai un ultimo sforzo.
-Va bene, però perché non posso restare qui nel mio banco? Serve per la classe che io mi sposti lì davanti? Sto così comodo qui poggiato sul quaderno di fisica.
-Non serve tanto alla classe quanto serve a te, fidati di me. So benissimo che il tuo quaderno di fisica è comodo e che non hai voglia di alzarti da lì, ma io preferirei averti qui davanti con me anziché lì infondo. Capisco che tu non voglia nemmeno separarti da Tanaka ed Ennoshita, ma sono sciuro che non se la prendono se ti sposti per un ora soltanto. Vero ragazzi?
Il professore fa l'occhiolino ai suoi amici e i due annuiscono dopo aver capito l'intenzione del professore.
-Visto? Dai, prendi la tua roba e spostati qui, che oggi tocca a te fare il professore.
-Quindi non posso stare sdraiato sul banco oggi, giusto?
-Puoi stare sdraiato sul banco, ma 
devi essere un pizzico più reattivo dell'altro giorno.

Yuu si alza e si dirige verso il banchetto che lo aspetta con ansia, si siede e poggia la fronte sul banco.

-È freddo questo banco, professore: non mi piace.
-Mi dispiace, Yuu, ma vedrai che da qui al suono della campana sarà caldo tanto quanto il tuo quaderno di fisica prima. Direi che possiamo icominciare: che cosa hai portato?
-Sono tre foto e un bigliettino, nulla di speciale.
Dice lui tirandole fuori dalla tasca e poggiandole sul banco.
-Se le hai portate vuol dire che in realtà hanno un grande valore per te, Yuu- dice Overlay- posso prenderne una? -Yuu annuisce e il professore prende una delle tre foto- Questa foto, per esempio: chi è la bambina a cui hai fatto la foto?
Yuu alza la testa e, riconoscendo il viso di Rarisa, spalanca gli occhi e si mette composto sul banco: è la foto che le ha fatto domenica.
-È mia sorella piccola quella: ha otto anni e vive con me, mia madre e mio nonno a Tomiya, nella mia città. Gliel'ho fatta io questo fine settimana quella foto.
Accortosi della reazione inaspettata dello studente, Overlay continua a fargli domande.
-Perché questa foto ti sta così tanto a cuore?
-È collegata a un altra foto che ho qui, di me da piccolo quando ero al parco e mi donodolavo sull'altalena. Mi ha detto che in quella foto ho un sorriso meraviglioso e quindi ho voluto scattarle anche io una foto per avere un pezzo di lei sempre con me quando sono qui a scuola. Le voglio tanto bene ed è quella persona che mi dà la forza di continuare ad andare avanti nonostante tutto quello che mi è successo e-
-Che tenero che sei, Nishinoya: la tua sorellina dev'essere davvero speciale per te pucci pucci... Oh ma andiamo, sei ridicolo se credi di far pena a qualcuno dicendo queste cose!
-Pezzo di-
Tanaka si alza, ma Overlay è più rapido di lui.
-Kurosaki, immediatamente fuori, e non voglio sentire lamentele, perché la tua prossima meta altrimenti è la presidenza. Sono stato abbastanza chiaro o c'è bisogno che te lo ripeta?
-Esco, esco, non si scaldi troppo che le fa male alla salute poi.
Dice Kurosaki alzandosi e uscendo danno un colpetto alla nuca del compagno. Yuu sta per rispondergli a modo, ma il suo sguardo si incrocia con quello di Overlay che sembra quasi dirgli alza le mani e anche tu vai dirtto dal preside: la sola idea di dover passare altri guai lo pietrifica.
-Andiamo avanti che è meglio- dice notando il bigliettino sul tavolo -questo è sempre tuo?-
Dice indicandogli il biglietto.
-Sì, è il mio promemoria, perché così mi ricordo che comunque c'è qualcuno che mi vuole bene e me lo dimostra.
-'Anche nelle difficoltà lascia posto ad un sorriso, e ricorda di essere amato!' davvero bello.
-Grazie, professore...

La lezione ripende regolarmente fino a quando la campanella suona e i ragazzi si precipitano all'uscita come fanno le galline appena vedono il contadico portar loro il mangime, invece Tanaka ed Ennoshita aspettano Noya che ha ancora da mettere via la sua roba.

-Ragazzi, potete lasciarci un attimo da soli? Vorrei parlare con il vostro amico, se posso.
Nishinoya al sentir pronunciare quelle parole sussulta dentro di sé per paura. Ha fatto qualcosa di male per sentir dire una cosa del genere dal suo professore preferito?
-Certo! Noya siamo qui in corridoio, ti aspettiamo e andiamo in dormitorio insieme, e magari facciamo due passaggi con il pallone che ho portato da casa.
Dice Tanaka uscendo dall'aula con Ennoshita e chiudendo la porta. Overlay guarda il suo alunno, lì, fermo, senza più un briciolo di energia in corpo.
-Come ti senti oggi, alla fine della giornata?
Yuu alza lo sguardo verso il suo professore che nel mentre ha preso una sedia e si é posto davanti a lui
-Perché me lo chiede?
-Perché non mi sei sembrato attivo come l'altro giorno e alle domande che ti facevo mi rispondevi con un tono quasi forzato, per non usare altri termini. Sei sicuro vada tutto okay? Lasciando stare febbre e influenza.
-Non è per il fatto del banco, se è questo che pensa, è che sono davvero stanco da ieri.
-A proposito di ieri sera ti ho visto con una ragazza che stavate gironzolando per il cortile allegramente.
-Abbiamo preso un panino dopo l'allenamento e, ecco, pptrebbe essermi venuta voglia di darle un bacio...
Overlay lo guarda e gli sorride scuotendo leggermente la testa.
-In classe sua le corrono tutti dietro ma nessuno è ancora riuscito a farsi calcolare da lei. Sai che sei un ragazzo fortunato secondo quelli della 1-2?
-A dirla tutta non so che fare con lei. Mi sento confuso: adesso so che io piaccio a lei e lei sa di piacere a me, ma non so come fare per la fase successiva... io e lei ci siamo baciati una volta e parlati un po tramite messaggi, alle ricreazioni e alla mensa, ma non so se lei potrebbe accettarmi e non so nemmeno se stiamo insieme e io, forse, non sono ancora pronto, ma lei mi piace da impazzire! Che cosa faccio?

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