9.

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Preso dalla paura decido di andare a controllare e c'erano due tizi col passamontagna. Chissà cosa cercavano, o se l'hanno già preso. Non farò denuncia tanto non troveranno mai i colpevi, ma se ritorneranno, non ci penserò due volte a denunciarli.
Che poi, chi si sveglia alle cinque del mattino per andare nelle case degli altri a rompere i coglioni? Bah.
Il sole comincia a sorgere ma non ho voglia di prepararmi la colazione
Oggi è una giornata no e credo che farò mangerò fuori.
Volevo invitare Lorenzo ma non appena mi avrebbe visto fatto, mi avrebbe tartassato di domande, e poi probabilmente lo avrebbe detto a Kimberly che a sua volta lo avrebbe riferito ad Angelica. Un casino.
Meglio evitare.

Angelica's pov
Sono le 7 del mattino. Inizio a prepararmi
Ho pensato a lungo prima di addormentarmi e il mio primo pensiero di oggi è Josh. Quanto è stato bello ieri.
Non vedo l'ora di rivederlo a scuola.
Al solito, mi trucco e mi vesto sportiva. Giacca di jeans maglietta a maniche corte bianca e jeans neri, con delle vans. Sono pronta, sto semplicemente aspettando che si faccia l'ora giusta per partire da casa e andare verso scuola.
Sto per aprire la porta quando sento dei rumori provenire dalla mia stanza.
Vado nella stanza di mio padre, ma non c'è, come immaginavo, sarà partito presto per lavoro. Così mentre sto per entrare nella stanza, sento bussare alla porta. Scendo e vedo chi é.
Ecco il mio amore che mi prende per i fianchi, mi avvicina a sé, e mi bacia profondamente. Adoro quando fa così.
-Per caso sei stat..- avrei voluto chiedere a Josh se fosse stato lui a fare rumore, ma poi mi azzittii perché pensavo che nel tragitto per arrivare a casa mia poteva aver sbattuto nella finestra del bagno, così mi tranquillizzai.
Chiudo la porta di casa a chiave e mi incammino con Josh.
-Cosa stavi dicendo prima?- mi domanda.
-Nulla nulla, tu piuttosto cosa ci fai qui?- lo guardo e lo abbraccio.
-Volevo farti una sorpresa.-
Inutile dire che tutto il nostro tragitto è andato avanti solo di baci.
Aveva delle labbra carnose, non potete immaginare quanto.

Appena entro a scuola vedo Lorenzo con una faccia sconvolta che si dirige verso di me.
-Ei Lory, che succede?- domando con un'espressione spaventata.
-Nulla, solo che..vieni che te lo spiego- mi prende per il braccio e mi trascina in un angolo.
Da lontano vedo Josh che ci guarda .
-Un attimo solo Josh!- urlo da lontano per farmi sentire.
-Quindi?? Aspetto una risposta- chiedo spazientita a Lorenzo, sbattendo ripetutamente il piede destro nel pavimento.
-I professori hanno fatto girare una voce..-
-Che genere di voce?- lo interrompo.
-Dicono che Gionata ieri sia stato beccato con della marijuana-
A quelle parole mi immobilizzo per qualche secondo.
Il mio Gionata che fa queste cose? È impossibile.
L'unica volta che voleva provare a fumare dell'erba è stato quando suo padre è morto... c'è qualcosa sotto.
Ci nasconde qualcosa, e non solo a me, ma a tutti.
Ecco perché era strano in questi giorni.
Il mio piccolo e indefeso Giò sta male, e io sono fidanzata. Quant'è brutta la sensazione che sto provando in questo momento.
Non mi sono mai sentita più impotente di adesso.

TROPPO TARDI PER NOI.//Sfera Ebbasta (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora