25.

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Gionata's pov
È mezzanotte e tutti urliamo un fortissimo "AUGURI" alla donna della mia vita.
Ho intenzione di avvicinarmi e baciarla.
È fottutamente sexy.
Ed è anche super bella oggi. Non che le altre volte non lo sia, ma oggi è il suo compleanno e devo renderlo speciale.
Mi sto avvicinando ma un ragazzo mi precede.
Si avvicina a lei e inizia a toccarla dappertutto e lei sembra volerlo.
Ma io dico, ma in che cazzo di mondo vivo?
Cioè fino a prima le ho detto che la amo davvero e ora fa così?
Ne ho abbastanza
Non ci vedo più dalla rabbia, così mi avvicino e inizio a picchiarlo violentemente.
Tutti erano lì attorno a guardare, fin quando non arriva la polizia.
Uno dei due polizziotti, era il padre di Angelica.
Almeno potrà capire com'è fatta sua figlia.
Non era mai stata una di quelle troiette che la danno al primo che capita, ma ora evidentemente è cambiata.
Così suo padre ci porta in commissariato, ci da un bicchiere d'acqua e mi tranquillizza dicendo che non avrebbe sporto denuncia perché sa come sono, ma in cambio, voleva tutta la verità.
Così decido di dirgliela, ma Angelica mi anticipa.
-papà è tutta colpa mia. Un tipo si è avvicinato e ha iniziato a toccarmi e a baciarmi.-
Mentre pronunciava quelle parole la guardavo con disgusto, e lei se n'era accorta, ma non mi interessava più di tanto.
Nonostante questo, fa e farà sempre parte del mio cuore, ecco la cosa che odio.
Potrà farmi di tutto ma rimarrà per sempre nei miei ricordi.
-va bene ragazzi, adesso vi accompagno a casa.- Dice suo padre mentre cerca le chiavi dell'auto.
-Ah e comunque auguri- Dice privo di entusiasmo, a sua figlia.
Lo posso capire. È brutto scoprire che tua figlia si sta convertendo in una puttana di prima categoria.
Arriviamo davanti casa sua e mi chiede di rimanere a parlare, Annuisco ed entriamo in casa mentre suo padre va via con l'auto, e torna a lavoro.
-Gionata io..-
-cazzo Angelica, io cosa? Tu cosa? Ti andava di fare la troia visto che ora hai 18 anni? Ma non hai notato che volevo baciarti io?- le dico spazientito
-hai ragione, mi sono comportata da troia, e sì, so che volevi baciarmi tu ma appena è arrivato quel ragazzo, ho sentito il bisogno di farlo, capisci?- si giustifica
Ma fa sul serio?
-ok, il bacio ci poteva anche stare, ma quando ti premeva il culo? Cazzo Angelica ma davvero? Non c'è nient'altro da spiegare-
-invece sì Gionata. Io ti amo e non smetterò mai di amarti ma capiscimi. Desidero un tuo bacio da non so quanto tempo. Ho sentito il mio corpo debole per tantissimo tempo e lo sai cosa ho dovuto sopportare ogni giorni della mia vita quando ero anoressica. Adesso sto bene con me stessa e, sentirmi apprezzata anche dagli altri, mi rende sicura. Anche se ho comunque sbagliato.-
Cazzo vero.
C'è stato un periodo dove lei stava di merda.
Ha ragione su questo. Forse ho esagerato?

TROPPO TARDI PER NOI.//Sfera Ebbasta (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora