-tu...tu mi stai manipolando- dico con voce spaventata
-eh va bene Boschetti credi quello che vuoi- fa spallucce
Esco subito da quella casa e cerco di ingranare il tutto nella mia testa. Ma c'erano mille punti interrogativi che dovevo capire.
Torno in ospedale.
-Angelica, puoi andare starò io qui- dico, freddo
-mh, okay Boschetti- Dice lei poco convinta
-ti mando l'indirizzo-
Annuisce e va via.
-oh signor Gianluca, cos' è davvero sua figlia? O lei, o la signora Amaia?- dico rivolgendomi al padre di Angelica che stava ancora dormendo.
Angelica's pov:
Sono arrivata nella casetta che aveva menzionato Gionata. Mi era sembrato strano in ospedale, chissà cosa gli ha detto quella strega di mia madre.
Busso e nessuno risponde, così entro.
-bene bene bene- Dice quella che dovrebbe essere mia madre.
-qui sono io a dettare le regole, stronza- le rispondo acida e incazzata.
-cosa cazzo hai detto a Gionata, mh?- domando, nervosa
-nulla che non sia la verità. Diciamocela tutta, tu ancora non gli hai detto niente e quel povero ragazzo ti ama per quel che tu fai vedere, non per TUTTO ciò che hai fatto.-
inizio a piangere
-tu non avevi il cazzo di diritto di dirgli ciò che spettava a me dirgli. Non ne avevi il diritto. Per questo stanotte non dormirai.- dico asciugandomi le lacrime
-che intendi?- dice lei preoccupata
-intendo che tu a stanotte non ci arrivi viva- Estraggo la pistola che avevo in tasca e le sparo un colpo in testa.
'BOOM'
Ciò che Gionata mi aveva severamente chiesto di non fare, era stato fatto.
Un colpo e basta.
Era morta.
Mia madre era un'altro dei tanti cadaveri che avevo sulla coscienza.
Chiamo Gionata
-Gionata...- dico con voce tremolante
-che hai combinato Angelica?-
non rispondo
-ANGELICA CHE CAZZO HAI FATTO?-
-I..io non volevo ok?-
-NON VOLEVI COSA?-
-È meglio se vieni qui.-
-no, vediamoci al diner che c'è difronte casa mia-
-ok-
riattacca.
Adesso dovrò dirgli tutta la verità, tutta.SPAZIO AUTRICE:
Perdonatemi se è troppo corto, ma la suspance ci vuole :P
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TROPPO TARDI PER NOI.//Sfera Ebbasta (IN REVISIONE)
Romance[COMPLETA] Baby ti ho avuta tra le mani e non ti ho dato importanza o per lo meno, non te ne ho mai data abbastanza. Ti chiedo scusa, per avere fatto lo stronzo ti chiedo scusa per averti portata dentro al mio mondo. Tu che sei diversa, la tua vita...