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[One Week later](una settimana dopo)
-pronta?- chiede Angelica riferendosi a mia madre, che in questo momento sta spruzzando felicità da tutti i pori.
-eccome ragazza!-
Sono felice di vederla spensierata come una volta.
Passiamo i controllori e finalmente siamo in aereo, non ci sono mai stato mentre mia madre e Angelica sì, così notano la mia preoccupazione
-we amo, che c'hai- dice Angelica passandomi una mano davanti la faccia
-non è mai salito su un aereo mia cara- le risponde mia madre
-no, ma non mi dire. Dai c'è sempre una prima volta e poi ci siamo io e tua madre qui, stai sereno, ok?- dice ridacchiando
Io semplicemente annuisco e mi faccio trasportare dalle nuvole che camminano insieme a me.
Dopo un lunghissimo viaggio, finalmente arriviamo a Londra.
-WELCOME TO LONDON, BITCH!- urla Ange.
Andare a Londra è sempre stato il nostro sogno di una vita.
-quanto ti amo- le dico, baciandola
-avete già prenotato un hotel? O un posto dove dormire?- chiede mia madre
-mamma, lo chiedi pure? Angelica ha organizzato tutto nei minimi dettagli, anche cosa mangeremo.-
-wow e che stiamo aspettando? LET'S GOO!-
Mia madre è tanto entusiasta e sono super felice per lei.
Arrivati in hotel iniziamo a cenare e verso le 21 ci rechiamo nelle nostre stanze, stanchissimi, pronti a dormire. Ovviamente io e Angelica abbiamo la camera divisa da quella di mia madre. Noi abbiamo la n° 5069 mentre lei la n° 5064.
Domani andremo a visitare il Big ben. Sono così felice di questa vita. Sono così felice di avere attorno a me le mie donne preferite. Sono così felice che, finalmente, la vita ci sorrida un po'.
[3 years later](tre anni dopo)
È una serata come tutte le altre, e prima di andare a dormire, Angelica dice a mia madre di raggiungerci nella nostra stanza, e lei lo fa.
-devo dirvi una cosa importante- dice Ange
-bella o brutta? Ti prego dimmi bella- risponde mia madre
-sisi, bella, almeno per me. Bene. In pratica... Sono incinta. Ok l'ho detto- per un attimo mi paralizzo a quelle parole, e subito dopo corro dalla mia ragazza e mi inginocchio davanti a lei.
-okay, beh anche io devo dire una cosa visto che siamo in tema.
Ti va di diventare la mia complice di tutto, futura moglie?- le dico estraendo una scatolina con un anello dentro e rivolgendolo verso la futura signora Boschetti.
-ommioddio... si Gionata, ovvio che lo voglio. SI- inizia ad urlare di felicità e ad abbracciarmi fortissimo. Nel frattempo tutte le persone che si trovavano nelle vicinanze della nostra stanza, iniziarono ad applaudire, essendo che avevano sentito tutto perché la porta era aperta.
Mia madre iniziò a piangere di gioia, e Angelica insieme a lei.
-oddio tesoro è sempre ciò che ho voluto per te, ed è... è davvero impossibile che stia accadendo davvero, io sono...sono troppo felice- dice singhiozzando
-mamma anche io sono felice che nella mia vita io abbia avuto l'opportunità di incontrare 3 donne stupende.
Te, mia sorella e la mia futura moglie. Vi amo tantissimo.-
Fu così che quella notte, nessuno dormì, sicuramente per la gioia e per tutto ciò che ci stava capitando.
Le nozze ovviamente vennero fissate il prima possibile e si svolsero nelle colline dove mio padre ci portava me e la mia famiglia, infatti quando io e Angelica andammo in luna di miele, ritornammo nella nostra città natale, quella che ci aveva cresciuti e fatti diventare adulti, quella che ci ha accuditi, quella che ci ha fatto soffrire così tanto ma che alla fine ci ha dato un futuro sicuro e stupendo. Cosa potrei desiderare di più?
'Papà so che mi starai guardando da lassù, sappi che mi prenderò per sempre cura di Mamma, e adesso, anche di mia moglie e del tuo nipotino/nipotina, spero che tu sia fiero di me.' Penso tra me e me due secondi prima di venire chiamato per ritirare la Laurea. Già! Ora sono anche laureato in meccanica, robotica, queste cose qui, mentre mia moglie, (fa strano chiamarla così, mi ci devo ancora abituare) si è laureata in giurisprudenza e mi ha fatto promettere che sei mai un giorno, per lavoro, dovrà lasciare casa, io dovrò badare a nostra figlia, Roberta.
Adesso ho una vita migliore, una moglie, una figlia. Ho tutto ciò che ho sempre aspettato e sognato da una vita e non permetterò a niente e nessuno di rovinare tutto.
Ho tratto un insegnamento dalla mia storia.
Sapete quale?
Che non bisogna solo fantasticare su delle cose che vorresti che accadessero, devi agire per farle accadere, a qualsiasi costo, se è quello che davvero vuoi.
THE END.

SPAZIO AUTRICE:
Ho già in mente di fare un continuo di questa storia. Fatemi sapere se anche voi lo volete.
E se vi va, seguitemi su instagram. Mi trovate con l'username @ mvrtyne ❤

TROPPO TARDI PER NOI.//Sfera Ebbasta (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora