I'm evil and alone ♡riverdale♡

3-Posso sapere almeno il tuo nome?

Ragazza misteriosa pov
"Jones, Jones, jones,... ma in che contesto ne ha parlato mia madre, CAZZO! Vabbè cerca di concentrarti sullo shopping, hai una festa a cui andare stasera!
Mentre continuo a girare per i negozi mi imbatto in una tuta nera elegante, leggermente trasparente, ma più coprente nelle zone da coprire, è particolare, ha dei pantaloni molto larghi e leggeri uniti a due lunghe strisce di tessuto che servono a coprire la parte superiore, penso che i due lembi vadano legati dietro il collo, lasciando la schiena coperta solo dal fiocco che si va a creare, è abbastanza nel mio stile ed elegante, per andare alla festa ed andarci in moto è perfetta. Soddisfatta del mio bottino di intimo e vestiti mi reco in un negozio di scarpe, qui prendo dei tacchi vertiginosi tutti brillantinati, un paio di anfibi alla caviglia e delle classiche AF1 nere della nike, ah e anche delle scarpe da corsa e dei tacchi classici color nude,lucidi.
Prima di andarcene ci fermiamo in un negozio per animali dove prendo una nuova cuccia a King, non essendo a casa mia non posso farlo dormire sul letto. Faccio anche scorta di snacks e croccantini e finalmente mi riavvio all'hotel. Sono le 16 ed io non dormo da giorni ormai, così lascio riposare King e io provo la mia fantastica bimba nuova per andare da Pop's a prendermi un caffè. Questa volta mi metto a sedere ad uno dei tavolini e nel mentre controllo il mio diario di appunti, ma vengo interrotta da qualcuno..., alzo lo sguardo dal diario e...
"Jones sei tu!" non posso vedere la mia faccia ma penso sia un po' arrabbiata, dato che lui sembra un cucciolo indifeso.
<Ehi..., alla fine dove hai dormito? E posso almeno sapere il tuo nome? Ieri non me lo hai detto> dice un po' timoroso, prima di dire qualcosa alzo la mano per chiamare la cameriera per pagare il conto, poi mentre mi alzò gli dico, forse un po' troppo scontrosa:
<Senti Jones, non so chi cazzo tu sia e cosa tu voglia da me, cosa sei uno stalker?! Se proprio ci tieni a sapere il mio nome forse lo scoprirai stasera o a scuola, penso tu vada alla Riverdale High come me, JUGHEAD> sputo il suo nome in modo acido, me ne accorgo dal suo sguardo un po' intristito, ma sembra comunque curioso e...,sorpreso?! Forse non pensava sapessi della festa. Lo guardo ancora un secondo negli occhi e poi esco. Sento il suo sguardo ancora su di me mentre salgo sulla moto e sfreccio via.

Jughead's pov
"Sei per caso uno stalker?!", le sue parole continuano a rimbombarmi la mente, davvero le ho fatto questo effetto, oddio, in effetti stringevo un coltello tra le dita la prima volta che la ho vista, le ho fatto praticamente i raggi x, le sono corso dietro ieri sera, forse tutti i torti non li ha, ma mi incuriosisce davvero tanto, stasera troverò il modo di scusarmi. Chissà come avrà fatto a sapere della festa che dà Cheryl, forse la conosceva già, o si sono conosciute, e poi quando ha preso quella moto e con quali soldi? OK BASTA! Sembro davvero uno stalker, meglio recarsi a casa, devo andare a prendere Betty stasera e non posso fare tardi. Tornato a casa mi faccio una doccia, indosso un paio di jeans neri, i più decenti che ho, una camicia bianca leggermente sbottonata, le bretelle, che questa volta però tengo normalmente(sulle spalle diciamo), un paio di mocassini di pelle e la mia giacca dei serpents, mi piace il contrasto tra elegante e rock. Ovviamente ho anche il mio cappello, ma non penso che avrei dovuto specificarlo. Prendo le chiavi della moto e vado in direzione casa Cooper, ormai sono le 19:30 e se vogliamo mangiare qualcosa sarà meglio partire il prima possibile, fortunatamente Betty mi sta aspettando sulle scalette di casa sua, è incantevole, indossa un abito celeste lucido, stretto in alto e largo sotto, ha le spalle scoperte e i capelli sciolti, tenuti indietro da due treccine, ha dei tacchi argentati ed è davvero splendida, a volte mi chiedo come un rospo come me possa meritare una Cenerentola come lei. La saluto con un bacio e poi le tendo il mio braccio per poterci avviare verso Thistel House(scusate non so come si scrive). Quando arriviamo c'è già molta gente, sono tutti abbastanza eleganti, ma non troppo, quindi non mi sento fuori posto. All'ingresso salutiamo Cheryl e poi ci dirigiamo verso il buffet per mangiare qualcosa, nel mentre controllo se LA vedo da qualche parte, ma niente.