Jughead's pov
Archie arriva da solo, che peccato, ma se lei non è venuta c'è un valido motivo. Il rosso è distrutto, Sophia lo ha ridotto davvero a pezzi, le lasagne non sono buone come quelle della scorsa volta, ma la compagnia è buona e sicuramente le risate non mancano. Ci ha raccontato della professionalità della nostra ragazza, di come lo ha avvertito sui prossimi allenamenti e del fatto che abbia un po' paura. Ci ha rivelato che durante gli ultimi due round di sparring ha avuto davvero difficoltà, è piccolina ma un fulmine, preciso e potente, alla faccia dello sparring leggero! Se è riuscita a spaventare il mio migliore amico è davvero forte, certo ne ha passate tante, e quel qualcosa che aveva negli occhi, il fuoco, mentre picchiava Reggie alla festa di Cheryl mi fa pensare... mi è venuto in mente solo adesso, grazie ai racconti di Arch. Proverò a chiederle stasera, anche se non voglio essere troppo invadente, sono argomenti delicati.
Sophia's pov
Entro a Peambrock, il silenzio regna sovrano. Salgo le scale e mi dirigo verso l'interno, busso alla porta e mi apre Hermione, indossa un abitino porpora che le fascia tutto il corpo fin sopra le ginocchia, in vita ha una cintura dorata sottile e come giacca una sorta di cardigan nero. È abbastanza elegante e formale, mi sento fuori posto con i miei vestiti, ma non lo do a vedere. Mi abbraccia e mi saluta con i due classici baci, qualcosa mi puzza...
Mi fa accomodare a tavola dove trovo già Hiram.
<Buonasera, Hiram>lo guardo male, si merita tutto il mio disprezzo.
<Buonasera, siediti pure vicino a me> mi indica la sedia affianco alla sua, che è a capotavola. Resto in silenzio e non lo degno di uno sguardo, mi fa schifo. Un rumore di tacchi riecheggia nel salone, è V. Io mi giro verso di lei, dando le spalle a nostro padre, lei è visibilmente stupita, ne deduco che non ne sapesse nulla, le faccio un occhiolino e lei esce dallo stato di trans.
V:<Cosa diamine ci fa questa sciupafamiglie in casa nostra?!>sta urlando, brava ragazza.
S:<Beh teoricamente è anche casa mia, il sangue Lodge, anzi Lunas, scorre nelle mie vene...>ci guardiamo in cagnesco e Hiram per riportare la tranquillità si schiarisce rumorosamente la voce.
S:<Però ha stranamente ragione, che ci faccio qui, PAPINO(bleah)? Anzi no, fammi indovinare, senz'altro non è una cena di famiglia, mhhh-mi picchietto l'indice sul labbro inferiore-aha, ci sono-esclamo- hai saputo dei disordini al Pop's, dopo che tua figlia si è lamentata piagniucolando con te e hai una proposta per raccogliere qualche soldo e farci legare? Giusto Hiram?>
<È così papà?>chiede lei curiosa e... arrabbiata?
<Beh... sì. Il Choclit Shop ha bisogno di una bella restaurazione di infissi e avete entrambe una bella voce...>
<Scordatelo!> diciamo insieme con tono schifato.
Cala il silenzio, che viene interrotto dalla suoneria del cellulare. Lancio un'occhiataccoa ad Hiram è mi allontano per rispondere.
<Ehi rossa, che succede? Guai in zona?>
<No no, anzi, vogliamo festeggiare in famiglia, noi seri, abbiamo prosecco e idromassaggio, porta qui il tuo fisico da urlo con un costume!>
<Tra 20 minuti sono da te!> riattacco la chiamata.
<Qualcosa non va, mija> mi chiede Hiram. A quel soprannome mi irrigidisco. Per quanto vorrei sbattere i pugni sul tavolino davanti a lui, faccio l'indifferente e inizio a vagare per la stanza.
<Beh sì, c'è che io non lavorerò per te, o per lei... Non mi immischierò nei vostri affari loschi, di qualsiasi cosa si tratti, se sono i soldi che vuoi dimmi la cifra e te li farò avere>
<Ma sei una Lodge, sei nell'azienda di famiglia, quello che è mio è anche tuo mija>
<Non chiamarmi così, io sono una Green, sono una Serpents, e l'altro cognome che più mi si addice è Jones, non Lodge o Lunas, il fatto che violentando mia madre tu la abbia messa incinta non significa che tu sia mio padre!>
<Biologicamente parlando si, e attenta ai toni che usi con me ragazzina>
<Hai detto bene, biologicamente parlando, ma nella realtà per me sei solo uno stupratore e un pessimo uomo, non voglio immaginare che pessimo marito e padre tu sia!-prendo un sorso di champagne dal mio calice, bleah, roba francese- ora me ne vado, ho meglio da fare che stare a discutere con una ragazzina viziata ed un mafioso>
<Te ne pentirai Sophia, scapperai come tua madre> so cosa vuole, spera che io reagisca, che agisca d'istinto prendendolo per il colletto della costosa camicia, ma faccio un sospiro e mi volto prima di uscire.
<Io non sono mia madre, non mi fai paura, ma dovresti averne, e tu, Veronica, scappa da questo mostro finchè sei in tempo>
<Su questo concordo>sbotta lei guardando male il padre.
<Sei pessimo, come ti è venuto in mente di invitare una delinquente simile in casa nostra!> urla lei.
Chiudo la porta è ridacchiando esco, raggiungo casa e Arch è già andato via.
<Non mi avete lasciato nulla cavernicoli?!>
<Pensavamo non tornassi>dice papà.
<E poi cavernicoli noi?! Da quello che ci ha detto Arch...>
<Ok, ok, io ho fatto il mio lavoro, adesso prendi il costume e andiamo a fe-steg-gia-reee> dico muovendo i fianchi a tempo con le mie parole.
Prendo un semplice bikini nero e lo indosso sotto ad una minigonna di jeans nera e ad una maglietta trasparente.Salutiamo King e FP e saliamo in moto. In 5 minuti siamo a Tistel house e ci immergiamo subito nella vasca e iniziamo a chiacchierare. Poi entrano nella stanza a vetri anche Fangs e Sweat Pea, ripenso a quella notte vedendolo e una nota di malinconia mi trafigge il cuore, ma faccio finta di nulla.
<È il momento di fare caos gente>dice la padrona di casa.
<Prima obbligo o verità versione strip, il fatto che siamo in costume alza il livello, e poi hai mai, con la birra, dovete tornare a casa poi>continua la sua ragazza.
Ho un brutto presentimento, ma anche voglia di combinare guai...
Spazio autrice
Scusate la breve assenza e il capitolo breve, ma stasera posterò il seguito, promesso, ci aspetta una scottante partirà a questi giochi😈💕
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I'm evil and alone ♡riverdale♡
Roman pour Adolescents*COMPLETA* Sono le 02:00 di notte, a Riverdale c'è finalmente la quiete dopo l'arresto del Black Hood, quando una persona estranea a questa città fa il suo ingresso al Pop's Choclit Shop, luogo iconico e secolare della città. La ragazza è accompagna...