FORMENTERA (PARTE DUE)

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"Ti stai divertendo?".

Ginger si voltò a guardare Richard e gli sorrise, mentre lui si sedeva a gambe incrociate sul pavimento in terracotta che circondava la piscina interrata; per il soggiorno a Formentera, il gruppo di ragazzi aveva preso in affitto una bellissima villetta, color carta da zucchero, posizionata a poca distanza dalla spiaggia, dotata di un angolo bar ben fornito e di una piscina con trampolino di cui tutti si erano innamorati a prima vista.

Quando non scendevano in spiaggia, trascorrevano la maggior parte del tempo lì, a fare il bagno, a giocare, a ridere, a scherzare o più semplicemente a rilassarsi sotto i raggi del sole sorseggiando un drink ghiacciato; oziavano nei pressi della piscina anche dopo pranzo, quando faceva troppo caldo per spostarsi in spiaggia.

"Di sicuro loro si stanno divertendo" disse in risposta la ragazza, indicando il resto del gruppo che si era accampato a poco distanza da loro: Juliette e Lindy erano sedute a bordo piscina, con i piedi in acqua, impegnate in una fitta discussione che ruotava attorno a smalti, ombretti e rossetti; Nick, invece, dormiva profondamente su uno sdraio.

Rick guardò a sua volta il trio con un sorriso.

"Loro sì, ma la mia domanda era rivolta a te"

"Mi divertirei di più se si divertisse anche lui" gli occhi scuri della ragazza si posarono in automatico su Syd, una figura solitaria, muta e completamente distaccata dal vivace gruppo di amici: il giovane se ne stava seduto all'ombra, su una panchina, nei pressi dell'angolo bar, con il viso rivolto verso la spiaggia in lontananza; i capelli scompigliati (e sporchi) gli coprivano in parte il viso ed impedivano a Ginger di vedergli gli occhi.

Per lei era una fortuna, perché faceva sempre più fatica a sostenere la vista di quelle iridi spente che molto spesso le provocavano brividi di terrore.

Il sorriso svanì rapidamente dal volto di Wright.

"Immaginavo che avresti dato una risposta simile"

"Forse sono io che sto sbagliando, in fin dei conti siamo qui da appena due giorni, ma pensavo di vedere già dei miglioramenti in lui e invece... Invece è esattamente come a Londra"

"Almeno non ha ancora avuto nessuno dei suoi scatti. È già qualcosa, non credi?" Rick si tolse gli occhiali da sole "lascia tempo al tempo"

"Io non voglio lasciare tempo al tempo, io voglio che Syd torni ad essere la persona di quattro mesi fa, Rick" sbottò la giovane esasperata "che cos'ha? Perché si comporta in questo modo? Sai che cosa mi ha chiesto mommi il giorno prima della partenza? Mi ha chiesto se Syd fa uso di sostanze stupefacenti, ed io le ho detto che sta passando un periodo di stress particolarmente intenso. A quel punto ha detto che non serve a nulla evitare di guardare in faccia il problema perché questo non lo farà sparire magicamente per sempre... Tu credi che faccia uso di qualcosa?"

"Non lo so"

"E gli altri? Gli altri che cosa dicono?"

"Nick cerca di buttarla sul ridere per reprimere l'impulso di strangolare Syd, ormai sai come è fatto... Secondo lui, i riflettori che usiamo gli hanno sciolto completamente il cervello"

"E Roger? Lui cosa pensa?"

"Si è accorto che c'è qualcosa che non va"

"Ahh, ma davvero?" commentò Ginger, lasciandosi andare ad una risatina sarcastica "Waters è dotato proprio di un acume sottile"

"Vediamo come procede la vacanza, ed al nostro ritorno a Londra decideremo che cosa fare, che cosa è meglio per noi e cosa, invece, è meglio per Syd" mormorò Wright, inconsapevole della sinistra previsione che si nascondeva dietro le sue stesse parole "adesso che siamo soli, faccia a faccia, vuoi rispondere alla domanda che ti ho fatto per telefono?"

The Dark Side Of The Moon; Pink Floyd (✔️) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora