"Allora, mi vuoi dire che ci facciamo qui?" Sbuffò Eva guardandosi attorno con aria scocciata. Aveva fatto le ore piccole la notte prima e l'unico suo pensiero era quello di congiungersi con il suo letto il più in fretta possibile.
Fuori dalla biblioteca gli studenti si riunivano per fumare, ma molti di loro si dirigevano già verso casa. Con il tramonto il cielo si era trasformato in un'opera d'arte difficile da ignorare e Sam amava quel panorama. Spesso anzi, per poterlo ammirare si fermava di proposito fino a quell'ora.
Distratta da quella vista, Sam si voltò verso l'altra dopo un momento di esitazione, quando vide una figura familiare che le raggiungeva a grandi passi.
Fred.
La ragazza tirò un sospiro di sollievo, Eva si stava spazientendo e lei non sapeva più cosa inventarsi.
Il ragazzo si avvicinò a loro tentando di riprendere fiato, probabilmente aveva corso."Scusate ragazze.." disse piegandosi e appoggiandosi sulle sue ginocchia per sostenersi.
Eva guardò prima lui e poi Sam, chiedendo spiegazioni.
"Fred voleva chiederti una cosa.." disse la bionda facendo cenno al ragazzo di parlare.
"Sì..." disse lui a fatica
"Ecco, tra qualche giorno sarà il compleanno di Lucas..e..."
"E vorresti il mio aiuto per trovare un regalo adatto...dico bene?" lo intercettò Eva con sguardo presuntuoso.
Fred sorrise innocentemente, portandosi una mano dietro alla testa come solo lui sapeva fare.
"Ti prego... non so a chi altro chiedere"
Eva lo guardò per un attimo, era stanca e desiderava andarsene a casa ma era davvero contenta che il suo più caro amico avesse trovato un ragazzo così dolce. Il tuo cuore fu percosso da una morsa di insolita tenerezza e acconsentì ad aiutare Fred.
Pensò per un istante al da farsi, prima di cambiare improvvisamente espressione."Ho avuto un'idea...seguitemi"
disse incamminandosi a passo spedito, aspettandosi di essere seguita.I due ragazzi si guardarono velocemente, per poi trovarsi dietro di lei cercando di mantenere il passo.
"È perfetto! È perfetto!!
Non so come ringraziarti mi hai letteralmente salvato.
Non ci avrei mai pensato da solo!"Fred gioiva felice come un bambino finché stringeva il prezioso regalo fra le mani. Grazie alla soffiata di Eva era venuto a conoscenza di uno degli artisti preferiti di Lucas, un chitarrista di nicchia, un amore un po' segreto e conosciuto a pochi. Non si sa come, in un piccolo negozio vintage che la ragazza conosceva, erano riusciti a trovare un suo cd esclusivo.
Fred era al settimo cielo e anche Eva sembrò felice di aver dato una mano, nonostante tutto.
"Bene ragazzi, il mio lavoro qui è finito. È stato bello, ma il letto mi chiama." si congedò poi prima di sparire fra le calli ormai buie.
La stazione era affollata, per chiunque quella era l'ora in cui rincasare. Per puro caso trovarono una panchina libera vicino ai binari e si affrettarono ad occuparla prima di qualcun altro.
"Allora, pensi che passerete la notte insieme dopo la sua festa?" chiese Sam con fare ammiccante. Era curiosa, ma a differenza dell'amico, conosceva il significato della parola 'discrezione'.
Fred sorrise in imbarazzo, quasi stesse aspettando quel tipo di domanda.
"Credo di sì, vedremo.."
"Che vuol dire credo e che vuol dire vedremo Fred?"
Il ragazzo sembrò impensierirsi lievemente.
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Teacher's secret
RomanceSam è una studentessa modello e Jane la sua nuova insegnante. Siamo davvero sicuri di essere felici? Quando il nostro ordinario viene scosso, le nostre convinzioni cedono e siamo costretti ad ammettere che quello a cui eravamo abituati non ci basta...