End.

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Ciao ragazzi, perdonate l'intrusione. Per quest' ultimo capitolo volevo provare a cambiare un po' le cose, così.. Per sperimentare.
Grazie a tutti per esserci stati ** siete stati preziosi dal primo all'ultimo e continuerete ad esserlo.
un bacio

SAM

Questo silenzio sarebbe davvero assordante, se non fosse per il rumore di cento penne che all'unisono battono su questi fogli bianchi, macchiandoli e colpendoli come armi spietate. Butto un occhio al Timer digitale fissato sulla lavagna, ormai ci siamo.
Guardo con soddisfazione il mio compito, non avrei potuto fare di meglio. Ok, lo ammetto, la modestia non è il mio forte, ma lo studio è l'unica cosa che mi riesce bene okay?
Cerco Fred fra gli altri studenti, perché mai si deve sempre infilare fra le ultime file, ancora fatico a capirlo.. tanto non copia. Non lo fa.. vero? Finalmente lo vedo, mi sorride e mi spara un bel pollice alzato. Sembra contento e io tiro un sospiro di sollievo. Guardandomi attorno una strana malinconia si attorciglia al mio stomaco. La consapevolezza che questa sarà l'ultima volta all'interno di questa classe quasi mi rattrista. Quante ne abbiamo combinate qui dentro, eh Fred? In questo campus, in biblioteca, ovunque qui..
L'insegnante richiama l'attenzione di chi ancora non ha consegnato il compito, incoraggiando i colpevoli a farsi avanti con tono seccato. L'aula ora è diventata un mormorio assordante di voci, tutti si consultano con tutti riguardo all'esame, che per molti è stato l'ultimo.
Sistemo le mie cose e chiudo lo zaino, aspettando che Fred mi raggiunga. Arriva sorridente e saltellante, come un cucciolo di gigante si fa strada fra gli altri studenti, tutti dei nani rispetto a lui. Sorrido, fa sempre un certo effetto come scena.

"Indovina un po' chi prenderà la lode questa volta?"
Fred non è mai stato uno studente costante, va a periodi e, fortunatamente per lui questo è uno di quelli sì.

"Ehm..io..??" lo guardo divertita e lo prendo in giro anche se so che sta dicendo la verità, anche io sono certa della sua lode.
Lui sembra troppo euforico per badare al mio sarcasmo e rispondermi a tono come farebbe di solito.

"Coraggio, sbrigati.. gli altri ci aspettano!" mi dice prendendo la mia borsa al posto mio, incoraggiandomi a seguirlo.
Lo guardo un po' spiazzata, collegando piano piano i puntini nella mia testa.
Poi mi ricordo, Cecilia ha voluto organizzare una piccola festa in nostro onore, nonostante lei non possa laurearsi con noi.. è stata molto dolce. In ogni caso ogni scusa sembra buona per organizzare dei party alcolici per i miei amici.

"C'è una cosa che devo fare...prima...
Vi raggiungo subito dopo."

Gli dico cercando di evitare il suo sguardo indagatore e sospettoso. Chissà se ha capito, probabilmente sì, ma preferisco tenere per me questo segreto.

"Prometto di metterci poco.." aggiungo in tono rassicurante, per farlo smettere di fissarmi.
Siamo fra gli ultimi a lasciare l'aula, e quando usciamo Fred mi lancia uno sguardo divertito. E adesso che ha? Non ho voglia di dargli spiegazioni, le parole mi usciranno meglio da ubriaca, sarà meno imbarazzante.
Poi vedo Jane, e il sorrisetto di Fred ora acquista senso. Che ci fa qui? Avevamo appuntamento in biblioteca, o almeno così ricordo..ho forse sbagliato a capire? Può essere, ero completamente nel pallone per via dell'esame. Un piccolo sussulto accompagna il mio cuore in un salto mortale nel realizzare che è venuta per vedere me. Altri studenti la riconoscono e la salutano, ma lei è lì per me.

Sei qui per me.

"Buongiorno prof.." saluta Fred facendo rimbalzare lo sguardo complice e divertito da me a Jane. Lo fulmino, nel tentativo di nascondere il mio imbarazzo. Tentativo mal riuscito, sono più che certa di avere una faccia da idiota perché Jane sta trattenendo un sorriso. Perché Fred deve sempre fare il deficiente quando c'è lei?
Mi affianco a Jane, sempre composta, chissà se avrebbe riso del mio imbarazzo e mi avrebbe presa in giro, se fossimo state sole.
La seguo verso la biblioteca senza dover annunciare la nostra meta, sappiamo già che quello è il nostro posto.
A quest'ora c'è sempre poca gente, aggiungendoci che per molti oggi è l'ultimo giorno, quasi non c'è un' anima in giro. Ne sono felice, so quanto Jane si faccia problemi in mezzo agli altri. Passeggiamo fra i libri, senza badare a dove andiamo e io la guardo curiosa. Sto per farle una domanda ma lei mi sorride e mi anticipa.

Teacher's secretDove le storie prendono vita. Scoprilo ora