CAPITOLO 6

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C'è mia madre, dopo così tanto tempo che non la vedevo lei è qui. Finalemente. Le corro incontro e l'abbraccio forte. Le chiedo come sta e mi sembra la stessa di sempre, non è cambiata di una virgola.
«Quanto ancora rimarrai qui?» le chiedo.
«Amore starò qui solo fino a cena, poi partirò di nuovo. Amore la mamma sta facendo un sacco di soldi.» mi dice sorridendo.
«Ah.. Sono felice per te.» le dico seria.
«Per noi, tesoro! Ce ne andremo da questo buco e vivremo la vita che abbiamo sempre voluto. Sto mettendo i soldi sui tuoi fondi, così potrai fare quello che vuoi una volta maggiorenne!» dice cercando di salvare la conversazione.
«Cazzo mamma, non me ne frega nulla dei soldi... Io ti vorrei solo un po' di più con me! Ci sono così tante cose che non sai di me!» le dico.
«Ti prometto che la prossima volta mi fermerò. Sto partendo per due settimane. Tornerò e staremo insieme finché vuoi... Ah e cosa c'è che non so di te?» chiede mia madre.
Avanti, diglielo.
«Sono lesbica, mamma.» dico tutto d'un fiato.
Rimane in silenzio e si volta. Ottima risposta mamma, grazie.
«Vaffanculo!» le urlo e lei non risponde.
Chiamo Giulia, ho bisogno di lei.
«Ti passo a prendere, andiamo in un posto.» Le dico al telefono.
«Va bene amore.» Risponde lei. Tempo cinque minuti e sono sotto casa sua. Eccola, come è bella.
Peccato che debba finire.
Sale sul motorino e mi stringe a sè.
Comincia a toccarmi ed io non so se ho bisogno di lasciarla o di scopare con lei.
Arriviamo nel mio posto segreto, la vecchia casa che mia nonna aveva sulle rive del lago. Entriamo e ci togliamo i caschi. Mi si getta addosso e mi bacia, con una passione esageratamente travolgente.
Io non posso lasciarla, ma dovremmo dirlo a Flavio.
Mi bacia il collo, ed io vado fuori di testa.
«Vieni in camera da letto» La prendo per mano e la porto nella stanza più bella della casa, la camera da letto in legno di pino bianco, una grande vetrata che da accesso a un balcone con una vasca idromassaggio.
Quella riccona di mia nonna, quanto mi manca.
Giulia mi guarda con occhi stupiti e mi si lancia addosso.

La Sorella Del Mio Migliore AmicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora