«Certo, siediti pure.. Ne vuoi una?» Le chiedo porgendole il pacchetto di marlboro red.
Lei annuisce e ne sfila una dal pacchetto. Noto che non ha le unghie fatte, potrebbe essere una informazione futile, ma il mio cervello la elabora in un modo malizioso.
Si siede di fianco a me.
«Come mai qui?» Mi chiede lei mentre fatica ad accendere la sigaretta per via del vento.
«Aspetta. Ci penso io» Le tolgo l'accendino dalle mani e proteggo la fiamma, la fisso negli occhi mentre lei aspira il primo tiro.
«Grazie» Dice sorridendo.
Faccio spallucce e ricambio il sorriso.
«Sono qui perché ci sono capitata, volevo fare un giro e sono arrivata qui. Non avevo voglia di restare in cabina.» Dico ricordandomi il motivo che mi ha spinto ad allontanarmi dalla cabina.
«Immagino che sia successo qualcosa, nessuno arriva qui per caso, tutte le persone che ci ho incontrato avevano qualcosa per la testa» Mi dice lei fissando il tramonto, baciata dalla luce rosea del sole.
«Stavo parlando tranquillamente con Giulia, la mia ragazza, poi l'ho vista strana e le ho chiesto cosa avesse. Mi ha risposto male ed io mi sono incazzata. Voglio che mi dica tutto, non posso stare con una persona che non mi parla. E noi non parliamo quasi mai, è una questione molto fisica.» Dico ma poi mi interrompo.
«Io la amo moltissimo, più di me stessa, non fraintendere» Dico cercando di rimediare a quanto detto, comprendendo solo ora che le cose che ho detto le pensavo davvero.
«Non fraintendo tranquilla» Dice lei lasciandosi sfuggire una risatina.
«Che cos'è che ti fa ridere?» Le chiedo.
«Tu» Risponde prontamente lei.
«Io?» Chiedo meravigliata.
«Beh sì, sembra che tu stia cercando di autoconvincerti di continuare questa storia, quando non lo vuoi neanche tu.»Afferma lei.
Io rimango a bocca aperta, senza riuscire a dire nulla. Poi mi ricompongo e fisso il cielo che si incupisce lentamente.
«Io la amo, e voglio stare con lei, per sempre. Vorrei solo parlare di più.» Dico io.
«Allora parla, dille quello che stai dicendo a me, non è molto difficile..» Dice, ed ora è lei ad avere un senso di dispiacere nella voce.
«Tu invece perché sei qui?» Le chiedo io.
«Perché sono confusa» Risponde.
«Mi sono lasciata da poco, cioè io l'ho lasciato, non so se ho fatto la cosa giusta. Stavo bene con lui, ero solo a disagio con il suo... Sai..» Dice lei cercando di esplicitare al massimo ciò che vuole dire.
«Oh... Capisco..» Le dico.
«Beh, dovresti solo provare con l'altro sesso, per chiarirti le idee.»
Lei abbassa lo sguardo, poi lo rialza e mi divora con i suoi occhi verdi.
Si avvicina a me e sfiora la mia guancia con la mano.
Sta provando a baciarmi?
«Hey,io.. Io sto con lei» Le dico spostandomi.
«Scusami» Dice lei arrossendo.
«No, non preoccuparti. Io, io ora dovrei andare» Le dico e mi alzo, le lancio un ultimo sguardo e poi rientro nella nave.
Mettere le corna a Giulia? Assolutamente no.
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La Sorella Del Mio Migliore Amico
RomanceSonia si innamora di Giulia, la sorella del suo migliore amico Flavio. La conosce da una vita ma non l'aveva mai vista in quel modo finché non dimentica il diario dei segreti a casa sua. Flavio, la madre e tutti gli altri sono ignari della sessuali...