Flavio ha dormito da me e abbiamo aspettato le prime luci dell'alba sfattonando e ridendo come pazzi. Flavio c'è sempre stato per me, ci conosciamo da quando avevo 6 anni, mia nonna e la sua erano amiche e lui veniva spesso a casa mia, così un giorno cominciammo a parlare e non ci separammo più.
Dopo l'after di sta notte ci siamo fatti tre ore di sonno.
«Sonia!! Flavio! Svegliatevi, è tardi!» Urla mia madre dal piano di sotto. Mi stacco dalla presa ferrea di Flavio e mi volto verso il telefono.
13:25. Ah, che goduria svegliarsi così tardi.
«Svegliati signorini» Dico a Flavio dandogli uno schiaffo sulla testa. Scendiamo di sotto e pranziamo.
«Amore chi hai invitato alla fine alla tua festa?» Dice mia madre.
«Una trentina di persone mami, so che sono tante ma.. è il mio diciottesimo» Le dico facendo gli occhi dolci.
«Sai che non è un problema, puoi invitarne anche trenta» Dice scoppiando a ridere.
«E dove farai la festa?» Mi domanda.
«Avevamo in mente di andare o in piscina o prendere il party bus, ma credo che sia meglio fare una festa al lago a casa di nonna, è bella e spaziosa, che ne dici?» Le chiedo mettendo un boccone di basta in bocca.
«Certo, nessun problema»Sono passati già tre giorni e la festa si avvicina, oggi vado a comprare gli alcolici, da mangiare ed il mio vestito. Non ho una migliore amica femmina, perciò inviterò Flavio a venire con me.
Ci incontriamo alle 16:00 ad una piccola boutique al centro di Roma, è la mia preferita, ma è davvero impossibile da pronunciare.
Entriamo nel negozio e Flavio sceglie qualche vestito che secondo lui mi starebbe bene.
«Questo bianco ti farebbe un culo della madonna» Dice lui porgendomelo.
«Ah! Che principe!» Dico io ridendo.
Entro nel camerino e faccio la tipica prova dell'outfit, come nei film ma senza tagli delle scene, mi sono impiccata per mettere e togliere quei dannati otto vestiti.
«Questo rosso... È bellissimo..» Dice Flavio rimanendo a bocca aperta vedendomi uscire con l'ultimo vestito che avevo scelto.
È un abito color rosso pastello, con una scollatura sulla schiena che arriva fino a sopra il sedere, risaltandolo in maniera eccellente, anche la scollatura sul seno è molto pronunciata, e mi arriva sopra le ginocchia, l'ho abbinato con dei tacchi argentati.
«Si ma asciugati che stai sbavando» Dico io per farlo ridere e lui mi lancia un'occhiataccia per poi ridere a sua volta.
Usciamo ed andiamo a comprare cibo e bevande.
Verso le 19:00, finalmente torno a casa, salendo le scale verso la camera comincio ad avere una strana sensazione addosso... Entro e poggio le buste a terra, rimanendo a bocca aperta.
Giulia è davanti a me, seduta sul mio letto con le braccia che le sorreggono la testa, mentre piange.
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La Sorella Del Mio Migliore Amico
RomanceSonia si innamora di Giulia, la sorella del suo migliore amico Flavio. La conosce da una vita ma non l'aveva mai vista in quel modo finché non dimentica il diario dei segreti a casa sua. Flavio, la madre e tutti gli altri sono ignari della sessuali...