Capitolo 8
RioDoveva essere una settimana di relax tutto spesato, un momento per staccare dopo anni di duro lavoro dove ho fatto di tutto per prendere in mano la mia vita.
E ora mi ritrovo senza quello che avevo tanto anelato: il controllo.
Non vedo Allyson da ieri sera, non che l'abbia cercata.
Non ne ho avuto il tempo.
Sto cercando di evitare Ryan o, peggio, Adrian.
Sono certo che muoiano dalla voglia di farmi mille domande, anche se penso a questo punto che quest'ultimo sappia qualcosa. Dopotutto sono certo che Chelsea abbia estorto a sua sorella tutte le informazioni possibili.
Non ho dormito gran che, ho passato la notte a rigirami tra le coperte, assopendomi di tanto in tanto, esausto, però ho avuto il tempo di digerire un po' la situazione, farmene una ragione e cercare di capire cosa fare ora, anche se non so proprio da che parte cominciare.
Una cosa però non è in dubbio: voglio avere un rapporto con mio figlio.
Non so come si metteranno le cose tra me e Allyson, sono molto arrabbiato con lei per non avermelo detto, ma voglio anche sentire la sua versione dei fatti, perché la ragazza che conoscevo io, sebbene giovane, non mi avrebbe mai nascosto una gravidanza.
Dopo essermi fatto una doccia e vestito, si sono ormai fatte le nove e anche dalla mia stanza riesco a sentire che la villa si è rianimata.
La mia camera si trova sopra il garage e per scendere di sotto potrei usare le scale che portano all'ingresso interno, pasando per la zona di servizio, oppure attraversare l'ala della villa con la zona dei bambini e usare le scale che portano direttamente in prossimità della cucina.
Quando sono rientrato era buio e ho usato la prima opzione per cui faccio il giro lungo e mano a mano che mi avvicino alla cucina il brusio cresce d'intensità.
Quando entro nel locale nessuno fa caso a me, sono tutti impegnati a parlare o servirsi del piccolo buffet sull'isola della cucina, ricco di scelta tra dolce e salato, caffè, the, latte e tisane di vario tipo.
Cerco una faccia familiare cercando di sfruttare la mia altezza, ma anche gli uomini presenti nella stanza sono piuttosto ingombranti per cui non riesci nel mio intento.
Noto invece una donna bionda che ieri non c'era, intenta a parlare con Chelsea e Kayla.
Recupero un bicchiere di carta per versarci del caffè e il mio sguardo si posa su una ragazzina di quindici anni con i capelli castani, intenta a chiacchierare con un'altra più piccola, forse di dodici anni, mentre si dirigono nella stanza dei bambini.
Cosa diamine è successo mentre non c'ero?
È una mia impressione o ci sono molte più persone e bambini di ieri?
La mia riflessione viene interrotta da un fischio che fa ammutolire tutti, mentre ci giriamo verso la fonte del rumore.
La bionda sconosciuta è in piedi su una sedia, con un uomo alle sue spalle pronto a prenderla in caso dovesse perdere l'equilibrio.
"Allora, la maggior parte di voi mi conosce, ma per chi non lo sapesse, io sono Alexa e sono l'organizzatrice del matrimonio di Chelsea."
Fa una pausa, facendosi passare un foglio dalla futura sposa.
"Qui ho la lista delle cose da fare, una per ogni giorno. Prima finite, prima avrete tempo di rilassarvi in questo paradiso."
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Domani è un altro giorno. The Colorado series #5 (In fase di pubblicazione)
ChickLitIl mondo di Allyson è sottosopra, ma non può darlo a vedere. I casi della vita hanno scombussolato il suo mondo anche se tutto ciò avrebbe dovuto avere un impatto marginale nella sua vita, ma non è stato così e non sa più con gestire le cose. Eppur...