Capitolo 14

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Capitolo 14
Rio

Sono passate circa due ore da quando siamo rientrati dalle commissioni e ora, dopo aver parlato coi ragazzi, non avendo ottenuto esattamente le riposte che speravo, sto seduto su uno degli sgabelli della cucina a rosolare a fuoco lento.

So che lui è di sopra, Chelsea è andata a recuperarlo un po' di tempo fa e lo ha spedito da sua madre, lanciandomi un'occhiata prima di eclissarsi chissà dove.

Chi sa e chi no, entrando in cucina e vedendomi come un anima in pena, gira a largo, perché non sono una buona compagnia.

Quest'attesa mi sta uccidendo, sopratutto perché, se il mio senso dell'orientamento non fa del tutto schifo, la camera di Allyson è quasi esattamente sopra di me.

È come se fossi inginocchiato sui carboni ardenti nel corridoio,  fuori dalla porta della sua stanza.

Josh e Logan, sono passati per vedere come andava e come hanno visto la mia faccia si sono defilati.

Meredith ha messo dentro la testa solo un momento.

"Lo dirai tua Ryan e alla mamma. Non voglio essere io a rispondere a quelle domande."

Detto ciò si è volatilizzata anche lei.

Non la prendo a male, ovvio che spetti a me e credo che, in fondo in fondo, sia orgogliosa di me perche, beh, meglio di così ora come ora non potrei fare.

E poi è giusto che mi prenda le mie responsabilità.

Fa tanto la restia ad accettare la situazione, ma sono sicuro che, se non volessi accettare il mio nuovo ruolo di padre, gravidanza o meno, lei stessa mi avrebbe obbligato a farmene una ragione.

E come biasimarla, quando nostro padre ha ferito tanto me quanto lei?

Dopotutto si sa, il primo amore di una figlia è suo padre e quando questi ti abbandona e ti ferisce, ti lascia dentro una cicatrice profonda, che solo il tempo può curare, insieme a un uomo di gran lunga migliore in grado di lenire un po' la pena e restituire fiducia.

Questo mi riporta alla mente i consigli di Logan e Josh, chiarissimi, ma che non so come applicare.

Dopotutto, quando una persona mi tiene completamente fuori, come faccio a dimostrarle che non vado da nessuna parte, che so essere paziente e che deve solo gettare la spugna, perché tanto l'avrò vinta io?

Loro l'hanno fatta facile, ma da come si guardavano,  era ovvio che non è stata una passeggiata per nessuno di loro.

Conosco Meredith, per cui posso immaginare cosa sia toccato in sorte a Logan, ma Kayla è un po' un mistero, tiene con la maggior parte delle persone una certa distanza di sicurezza e se anche ora è così, non riesco ad immaginare come fosse anni fa, prima di conoscere Josh.

La casa anche se piena sembra stranamente vuota.

Gli altri bambini sono in cortile a giocare con Evelyne, Catarina e Rebecca, Bianca e mio fratello sono ancora fuori, Adrian è sicuramente con la sua fidanzata e gli altri uomini mancanti all'appello saranno sicuramente da qualche parti a godersi gli agi della casa.

Cerco di pensare a altro ma la mia mente continua ad andare nella stessa direzione, attirata da una calamita.

Questo cambierà tutto e non ho la più pallida idea di come fare per far conciliare il presente con il futuro.

Il mio lavoro è a Denver. Ci sono delle faccende che devo sistemare prima di poter prendere qualche decisione.

Se anche decidessi di spostarmi a New York, nemmeno con la mia esperienza lavorativa e le mie qualifiche sono sicuro di riuscire a trovare un lavoro abbastanza in fretta.

Domani è un altro giorno. The Colorado series #5 (In fase di pubblicazione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora