SEI DIVERSA...

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(NICCOLÓ)

Sono le 5 di mattina ed è lunedì.
Mi sono svegliato prima per sistemare le mie cose perché torno a Roma.
Riguardo a quello che è successo ieri sera, non rimpiango nulla.... per la prima volta dopo tanto mi sono sentito vivo e sono sicuro che anche Eva aveva bisogno di questo... di fuggire dai margini e provare nuove emozioni; sono stato il primo per lei e questo mi fa piacere.
Dovró cercare dei modi per vederci...
Mi ricordo che probabilmente Eva deve andare a scuola e così la sveglio, mi sembra un déjà-vu.

Io: Eva, piccola svegliati...

Eva: mmh si lo so devo andare a scuola.... aspetta! Che ore sono?

Io: oh no sono le 5:30, ma siccome devo partire e ti devo anche accompagnare a casa ti ho svegliato ora.

Eva: d'accordo mi alzo.... AAAH!

Io: ehi tutto apposto? - la rialzo da terra.

Eva: si mi fa male tutto...

Io: il sottoscritto non ti ha fatto più camminare eh

Eva: sei uno stupido! Mi passi i miei vestiti?

Io: ..... stai meglio così

Eva: eddai Nic

Io: ok

Ci prepariamo tutti e due e dopo aver fatto colazione saliamo in macchina e la riporto a casa.

Io: aspetta ma se i tuoi ti vedono così non si arrabbieranno?

Eva: i miei non ci sono, quindi è tutto sotto controllo...

Io: bene.... oh ecco casa tua.

Scendiamo dall'auto ma prima che lei possa farlo la trascino dentro come quella volta alla stazione e la bacio per l'ultima volta.

Eva: allora è così che doveva essere alla stazione mh? Allora quando ti rivedrò?

Io: verrò a trovarti qualche volta promesso

Eva: ah si ho una bella notizia per te! Io per le vacanze di Natale ho dei parenti a Roma e le passerò li

Io: faremo baldoria allora :)

Eva: vado, ciao ;)

Ed entra dentro.
Oh Eva che cosa mi stai facendo....

(EVA)

Dopo essere stata a casa per darmi una sistemata sono andata a scuola.

Lisa: EVA! Perché non hai risposto ai miei messaggi?! E dove eri finita?!

Io: avevo bisogno di evadere per un momento da questo schifo

Lisa: ma una persona normale non esce dai taxi in mezzo alla strada sotto la pioggia! Dove sei stata?

Io: non preoccuparti sono qui adesso

Lisa: sei diversa.... ti trovo cambiata da ieri sera al concerto....

Io: bo sarà una tua impressione...

Lisa: mmh... ai tuoi non ho detto niente...

Io: grazie mille Liz...

Uff come è difficile trattare con lei.
È sempre stata una cocciuta.

AMORE PROIBITODove le storie prendono vita. Scoprilo ora