LA FUGA

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(EVA)

Nic e Lisa: Eva svegliati

....

Lisa: Eva dobbiamo andare a scuola

Scuola... quella parola mi fa aprire subito gli occhi, rivolgo uno sguardo a Liz e mi rigiro nel letto dandole le spalle.

Lisa: Eva muoviti!

Io: Non ci vengo!

Nic: Eva per favore...

Io: no perfavore un cazzo! Se metto piede a scuola mi staranno tutti addosso, i ragazzi proveranno a toccarmi e si sentirà quel bisibiglio del cazzo mentre passo per i corridoi... Non voglio sentirmi dire troia e puttana! Non ci vengo.

Lisa: va bene allora ci vediamo quando torno... ciao Niccolò

Esce.

Nic: Eva...

Io: Che cosa mi dirai? Che devi tornare a Roma? 

Nic: in effetti...

Io: portami con te

Nic: ma...

Io: ti prego - gli dico con le lacrime agli occhi e stringendogli il colletto

Nic:.... va bene...

Io: ti amo - *bacio.

Sì, scapperó da Milano! Non mi interessa più di niente... della scuola, dei miei genitori, che al momento essendo all'estero non sanno niente, ma prima o poi torneranno e verranno a conoscenza di tutto...
Preparo un borsone con tutto il necessario, di certo non porterò tutto il mio armadio.
Poi mi ricordo di Lisa, di tutto quello che ha fatto per me, e io la sto abbandonando di nuovo...
Le scrivo una lettera in cui le spiego il perché della mia scelta.

Cara Liz...
Si, sono fuggita e non ho intenzione di dirti dove perché non voglio che nessuno mi venga a cercare, sopratutto i miei che torneranno a giorni; sappi solo che quando leggerai questa lettera sarò già molto lontana se non addirittura a destinazione.
Ti prego di perdonarmi se ti posso sembrare un'ingrata ma prova a immaginare la situazione e a metterti nei miei panni.... Non ti verrebbe voglia di scomparire?
Spero tanto che tu non la prenda male... ah e ti prego non chiamarmi perché non risponderò....
Non so quando ci rivedremo, ma sappi che sei un'amica fantastica, certo questo non si può dire di me però...
A presto, tanti baci!
Tua Eva.

Fatto...

Nic: Piccola ci sei?

Io: si...

Nic: sei ancora in tempo per ripensarci eh se vuoi...

Io: no io vengo con te

Nic: va bene, dai partiamo.

Ormai è fatta...

(NICCOLÓ)

Eva ha deciso di scappare e di venire da me; io ovviamente le ho detto di si ma sinceramente sono un po' titubante... potrebbe peggiorare le cose facendo così.
Non andremo a casa mia ma alla villa, così per distrarci un po'.
Riguardo a quello che è successo... è davvero grave, non pensavo che si potesse arrivare a tanto! Hanno distrutto la dignità di una ragazza giovanissima.... menomale che non sanno la sua età altrimenti sarebbe ancora più grave la situazione.
Siamo arrivati.

Io: fa come se fossi a casa tua, qui dormiremo noi.

Eva: grazie mille

Io: ti lascio un po di tempo per sistemare tutto; se vuoi io sto al piano di sotto a sistemare.

Eva: va bene grazie mille.

SPAZIO AUTRICE

Dai prossimi ne vedrete delle belle :)

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