CHI È IL PADRE

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(EVA)

Ho fatto gli esami del sangue e settimana prossima ritireró il referto; se dovessi essere incinta mi farò subito un'ecografia.
Con me è venuto Alessandro questa volta, dice che vuole essere partecipe.

Una settimana dopo

X: allora signorina... I risultati sono positivi alla gravidanza

Io: ok grazie.... - lo sapevo...

X: la metto in lista per fare l'ecografia domani alle 17:00, venga accompagnata da sua mamma o dal padre.

Io: va bene grazie mille.

Lo sapevo, e adesso che si fa?
Sono venuta con mia mamma e ora stiamo tornando a casa.

Mamma: Eva io vado in ufficio, tu stai a riposo va bene? Poi ne riparliamo meglio...

Io: ok ciao mamma  stasera....

Appena esce aspetto un po', dopodiché chiamo la prima persona che mi viene in mente.

X: pronto?

Io: Niccolò...

Nic: ehi piccola, come sono andati gli esami?

Io: effettivamente sono incinta

Sento del silenzio, poi un respiro profondo

Nic: io vengo li, e se non sono io il padre me ne  andrò

Io: Nicco sei gentilissimo ma non preoccuparti davvero

Nic: stai scherzando? Voglio prendermi cura di te e del bimbo

Io: si ma se non fosse tuo? Insomma se fosse di Alessandro... tu cosa faresti? Lo dovrei sposare per volere di mio padre e a quel punto mi perderesti per sempre

Nic: posso correre questo rischio, il mio istinto mi dice che andrà tutto bene e sai benissimo che non mi ha mai tradito

Io: lo so... fai come vuoi, io domani ho l'ecografia alle 17:00

Nic: prendo il primo volo

Io: avvisami quando arrivi...

Dopo un po' chiudiamo la chiamata e inizio a prepararmi psicologicamente.

(NICCOLÓ)

Come avevo detto, sono scattato all'aeroporto per prendere il primo volo per raggiungere Eva; intanto che aspetto l'apertura dell'uscita mi metto a investigare su quel tipo, Alessandro, che non mi piace proprio.
Non riesco a credere ai miei occhi! È un delinquente! È ricercato in Italia per traffico di droga...
Ora ho capito tutto! I genitori di Eva lavorano in un'azienda molto importante e lui si sarà messo con lei per impossessarsene.
Che schifo...

(ALESSANDRO)

Sono a fare l'ecografia con Eva e sono un po' in ansia, come si fa il padre?
Intanto se lo tiene la nostra rottura non ha più alcun valore e potrei andare avanti con i miei piani!

X: Paradisi

Eva: eccoci

X: bene si stenda sul lettino e tenga scoperta la pancia; emozionato il papà?

Io: be si certo

X: ok ora passerò questo aggeggio sul pancino e sullo schermo apparirà il fagiolino o fagiolina, chi lo sa.

La signora maneggia lo strumento e noi dallo schermo possiamo vedere l'immagine di un piccolo esserino, simile ad un fagiolino.

X: se avete dubbi sul giorno del concepimento, secondo i miei calcoli, le misure e la fase di gestazione, la data del concepimento è il 27 maggio.

27 maggio??? Quella cazzata che ho fatto risale alla sera dopo... me lo ricordo ancora, erano le tre di notte a sto punto del 29 maggio; la signora avrebbe dovuto dire intorno al 28 e 29 maggio.

Io: ne è sicura? - e li vedo la faccia di Eva incupirsi.

X: si certo, c'è qualcosa che non va?

Io: no ora che ci penso è tutto apposto, abbiamo finito?

X: si

E così usciamo dall'ospedale, Eva cammina dietro di me a testa bassa e senza dire una parola; decido di fermarmi nel parco accanto all'ospedale.

(EVA)

Ecco, la figura di merda l'ho fatta... la data è il 27 maggio, quando lo feci con Niccolò prima di partire... Chissà ora come la prenderà Alessandro, devo ammettere che ho un po' di paura.
Ci siamo fermati nel parco accanto all'ospedale e per ora nessuno proferisce parola...

Io: Ale... Io...

Ale: con chi cazzo hai scopato a Los Angeles il 27, che poi il 27 quando se eravamo in viaggio!?

Io: calmati...

Ale: si certo, prima mi dici di non toccarti, di non farlo e poi ti scopi gli sconosciuti; ma con chi cazzo hai scopato, con Niccolò quando sei andata a prendere il braccialetto nella stanza?  Mi sembra un po' troppo assurdo

Io:.... - non dico niente, tanto ormai è fatta.

Ale: no, tu hai perso la testa completamente! Non ci credo a questa storia io, non vi conoscevate neanche!

Vedo che sta trafficando nel telefono e sta cercando delle notizie su Niccolò, trovando mio malgrado il gossip di quelle maledette foto insieme.

Ale: sei tu questa, voi stavate insieme?!

Io: si...

Ale: è lui il ragazzo di cui parla sempre tuo padre, il motivo per cui vi siete trasferiti qui? Eva sei proprio una zoccola fattelo dire... e  quella notte al motel, l'hai passata con lui vero?  A scopare.... ora basta, andiamo da tuo padre e vedrai che casino che succederà - mi trascina stringendomi violentemente il polso

Io: ahia! Ma sei impazzito cristo?! Lasciami, mi fai male!

X: lasciala stare!

SPAZIO AUTRICE

Colpi di scena ragazzi, colpi di scena
( per quanto riguarda Alessandro eh, perché dai avevate dubbi su di chi fosse quel bambino? )

AMORE PROIBITODove le storie prendono vita. Scoprilo ora