Quel Fottuto Asilo. ★︎𝐒𝐜𝐨𝐫𝐨𝐬𝐞★︎

15.Quel furetto del cazzo lo incendio

"Quel furetto del cazzo lo incendio"

Sappiate che io non sono una persona gelosa, non al livello di sembrare una pazza psicopatica almeno, però se un ragazzo prima mi bacia mentre dormo e, il giorno dopo, mi chiede se conosco un ristorante romantico carino, le palle che non ho mi girano e non poco.  Non l'ho fatto vedere a Scorpius la settimana scotsa, e gli ho consigliato qualche ristorante solo per non fare la figura della ex gelosa, ma è da una settimana che sono acida peggio del veleno di un serpente, e quando qualcuno prova a parlarmi o lo mando gentilmente a quel paese o mi limito a guardarlo malissimo.  Arrivo a lavoro anche se l'unica cosa che vorrei fare è tornare a casa e mangiare un bellissimo gelato a stracciatella guardando un film strappalacrime. Entro nel mio ufficio, butto la mia borsa a terra e mi siedo appoggiando la testa sulla scrivania. Stranamente Delilah non è ancora arrivata, in questi giorni con lei ho imparato che è puntuale peggio di un orologio svizzero, e non scherzo.  Ed ecco che arriva con i capelli in disordine, la camicia abbottonata male e un succhiotto evidente sul collo. "Scusa il ritardo, non capiterà più". Ridacchio alla scena e la tranquillizzo, u ritardo non cambia niente per me che sono in ritardo da una vita. "Ti sei divertita stanotte, eh?" chiedo sistemandole i capelli con un incantesimo. Ma subito mi passa un'idea per la testa, e se fosse stata con Scorpius?

"Prima che tu ti inizi a fare i tuoi soliti film mentali, no non sono stata con Scorpius. E' un ragazzo che ho incontrato in discoteca". Dice tranquillizzandomi e io non posso fare a meno di tirare un sospiro di sollievo. "Sai almeno come si chiamava?"continuo a chiedere. So di aver detto di avere le palle girate, e fidatevi è seriamente così, solo che in questo momento Delilah mi mette allegria. Si, forse dovrei darle seriamente una possibilità... "Uhm, no, non ricordo quasi niente, ero ubriaca" dice titubante. Scrollo le spalle e le indico il succhiotto "Te lo devo coprire o lo vuoi tenere come ricordo?" chiedo tranquilla. "Lo voglio tenere come ricordo, il ragazzo era proprio carino" ammette sorridendo e facendo nascere un sorriso anche a me. Prende una sedia e si mette vicino a me, iniziando a guardarmi seria. "Ora dimmi, perché hai le palle girate?" Le faccio leggere tranquillamente i miei pensieri e ricordi, non avendo voglia di doverle spiegare tutta la storia. "MA CHE BASTARDO!" urla alzandosi. "Dove stai andando?" domando a metà tra il divertito e il preoccupato. "Ad uccidere Scorpius, in certi momenti mi vergogno di aver fatto un figlio con lui per quanto è coglione". "Fermati, non risolveremo niente uccidendolo" cerco di farla ragionare, ma infondo anche io vorrei ammazzarlo. La ragazza difronte a me sbuffa e si risiede, iniziando a pensare a non so cosa.

"Ho un'idea!" esclama infine guardandomi. La guardo facendole segno di spiegare quest'idea e inizio a sorseggiare un caffè. "Oggi pomeriggio andremo a fare shopping, così ti torna un po' il buonumore" dice con un luccichio negli occhi.  Dai non mi sembra una cattiva idea, si può fare. Prendo il telefono e chiamo mia madre aspettando risponda. "Amore dimmi" risponde finalmente. "Mamma, oggi pomeriggio puoi andare a prendere Kyle e Viola all'asilo? Io e Delilah dobbiamo fare una cosa". "Ma certo, ci vediamo stasera allora, ciao". La saluto di rimando e chiudo il telefono. "Potevo lasciare Viola a Scorpius, non c'erano problemi" mi dice la ragazza. "Ma no tranquilla, quei due saranno felici di passare il pomeriggio insieme".

Ed eccoci qua, uscite prima da lavoro, all'inizio di Oxford Street per cercare un locale dove mangiare. Non sappiamo dove andare, non perché non ci sono ristoranti, ma perché ce ne sono talmente tanti che scegliere è difficilissimo. Iniziamo a camminare per la grande via, finché un ristorante non attira la nostra attenzione, quindi entriamo, sperando che sia libero un tavolo per due. Fortunatamente lo è, ma quando stiamo per andare a sederci, Delilah mi gira completamente verso di sé. "Rose che ne dici di andare da un'altra parte?" chiede impanicata lanciando occhiate dietro di me. Che cazzo sta succedendo? "Ma è carino qua, rimaniamo dai" dico non capendo il comportamento della ragazza. "Fidati, è meglio se ce ne andiamo" continua a dire e a guardare dietro di me. "Delilah mi spieghi che cazzo guardi?" domandò scocciata girandomi nella direzione dove guarda. "Ah" riesco a dire soltanto guardando la scena. Scorpius Malfoy che si bacia appassionatamente con una ragazza su un divanetto del ristorante. Appena si staccano, dopo quella che è sembrata un'eternità, finalmente ci nota e si avvicina con la ragazza.

"Delilah, Rose, ciao" dice tenendo la mano a quella. Gli faccio uno dei sorrisi più finti del mondo mentre Delilah lo saluta, lasciandomi qualche occhiata forse per assicurarsi che non lo uccida. "Ah, quasi dimenticavo, lei è Sophia" presenta la ragazza. Le stringo la mano per fare l'educata e la ragazza al mio fianco fa la stessa cosa, anche se controvoglia. "Amore, andiamo? Voglio il dessert" esclama Sophia con una voce da oca. Scorpius la asseconda e la segue ritornando al tavolo, lasciandomi un'ultima occhiata. Sento il sangue bollirmi nelle vene, la rabbia che poco a poco si espande in tutto il mio corpo. Delilah si scusa con il cameriere e mi trascina fuori per evitare di farmi compiere qualche stronzata. Una volta abbastanza lontane dal ristorante inizio a camminare avanti e indietro, quasi con il fumo che mi esce dalle orecchie. "Rose, forse dovresti calmarti..." prova a dire la ragazza, riuscendo però solo a farmi esplodere. "Ma col cazzo che mi calmo, io quel furetto del cazzo lo incendio peggio della Cattedrale di Notredame!"

Ehi mondo!
Scusate il ritardo del capitolo ma ieri non mi sono sentita bene e non ho avuto la forza di scrivere. Spero che vi piaccia questo nuovo capitolo. Per aggiornamenti sulla storia o avvisi seguitemi su insta (giulia_fiamma12) anche se volete farmi domande/interagire con me. Se vi va lasciate una stellina o un commento,mi farebbe molto piacere. <3

P.s. Volevo dirvi che sto già iniziando a pensare ad un'altra scorose per quando finirò questa, presto vi darò tutte le informazioni ma prima voglio far diventare più nitida l'idea nella mia testa.

Detto questo, a presto.💕
-Giuls.