"Aboliamo i ristoranti eleganti"
Avete presente quella sensazione di avere vicino qualcosa di tanto desiderato ma impossibile per voi da toccare? E' come quando dopo tanti tentativi riesci ad avvicinare il ragazzo che ti piace da tempo, in modo da riuscire a sentirlo tuo finalmente. Ma in un battito di ciglia quel ragazzo non è più tuo, anzi, forse non lo è mai stato. E da quel momento lo vedi girare per strada, vorresti correre da lui, ma non lo fai. Allora lo guardi, ricordando com'era il suo tocco su di te, i suoi baci, le sue carezze e la sua voce. Avete presente? Ecco come mi sento io con Scorpius Malfoy. So che non ha smesso di amarmi, ma è come se non esistessi più per lui: certo, mi parla, ma mi manca quell'amore che mi trasmetteva con un solo suo sguardo. Ma da oggi le cose cambieranno, voglio riprendermi il ragazzo che amo, con qualsiasi mezzo disponibile.
"È una cazzata" Delilah, spezza i miei sogni. "Ma se neanche ti ho detto o fatto capire cosa voglio fare" affermo confusa. "Sarà sicuramente una cosa che manderà all'aria il tuo ultimo briciolo di dignità, e quindi in dovere di migliore amica ti devo fermare" mi dice come se già avesse capito cosa voglio fare. "Quindi dici che è troppo?" "No guarda, un cartellone sotto casa sua con scritto: ti amo, per favore, torna da me, non ti farebbe apparire disperatissima, tranquilla". Faccio un finto sorriso, scocciata dal fatto che lei ormai conosca tutte le mie mosse e inizio a fissare il vuoto. "Allora cosa dovrei fare?" domando. "Ti do solo un consiglio, poi il resto deve uscirti dal cuore: fai qualcosa di semplice, ma significativo". Annuisco alla sua affermazione, iniziando a preparare un piano. Dopo circa dieci minuti di silenzio,passati a fissare il vuoto per pensare mi viene finalmente un'idea. "Ho trovato!" urlo felice correndo in camera per prepararmi, devo essere perfetta. Delilah mi rincorre, probabilmente per aiutarmi a scegliere qualcosa da mettere. "È un'ideale geniale, stavolta hai il mio appoggio" afferma frugando tra i miei vestiti. Caccia un tubino nero semplice, abbinandolo con una stupenda collana di diamanti per dargli un tocco più particolare.
Ed ora eccomi qua, davanti casa Malfoy. Per non farmi prendere dall'ansia busso subito, aspettando che Scorpius venga ad aprire. E infatti il ragazzo che amo non mi fa attendere molto. "Rose, wow stai benissimo così elegante, dove devi andare?" domanda squadrandomi. Il suo sguardo sembra bruciare la mia pelle, ma decido di non farci caso. Prendo un respiro profondo e cerco di ricordare almeno una piccola parte del discorso che mi ero preparata. "Senti, so che ancora non ti fidi di me, ma ti prego dammi un'altra opportunità, esci con me" gli propongo mandando a puttane quel discorso chilometrico che mi sto preparando mentalmente da stamattina. Lui stranamente accetta al primo tentativo, meravogliandomi. "Va bene, ma dammi il tempo di vestirmi almeno" dice sorridendomi per poi farmi entrare in casa. Ricambio il sorriso abbastanza imbarazzata e mi siedo comodamente sul divano. "Prenditi tutto il tempo che vuoi, ho prenotato al ristorante per le nove e sono ancora le otto, stai tranquillo" affermo controllando l'orologio al mio polso. "Ti eri già preparata tutto a quanto vedo, speravi proprio in un si?" chiede divertito facendomi avvampare. "Malfoy muovi il culo e vai a prepararti" dico decisa per svariare argomento.
Arriviamo davanti al ristorante che ho prenotato, uno dei più chic di tutta Londra. Mi mette molto in soggezione però, essendo io più una tipa da kebab senza scipola che una ragazza da locali costosi pieni di gente con un palo in culo. Ma lo sto facendo per Scorpius, lui è cresciuto in questi locali grazie alla sua famiglia, e mi ricordo bene la prima volta che l'ho portato da un kebabbaro. Me la stavo prendendo mentalmente con Albus per non aver istruito il suo migliore amico a dovere, mentre il biondino, che era già il mio fidanzato, guardava il kebab e chiedeva al ragazzo "Ma cos'è quella roba che gira?". Quindi per evitare altre figure di merda a lui, non sapendo se si fosse abituato ai miei soliti ambienti, ho deciso di sacrificarmi io per una volta. So benissimo che non andrà a finire bene. "Rose, sei sicura di voler entrare?" mi domanda premuroso. Annuisco con la testa. Infondo è solo un ristorante, non può succedermi niente. E subito mi viene in mente la cena con i signori Malfoy, in un locale come questo, che è finita malissimo. Ma dai, una sola sera non basta a farmi cambiare idea. C'è anche la volta del matrimonio di James e Allison in quel ristorante a quattro stelle però... Rose, concentrati sull'obiettivo e non lasciarti scoraggiare. Mentre sono ancora persa nei miei pensieri il biondino mi prende la mano ma al posto di condurmi all'entrata del ristorante va nella direzione opposta, attraversando la strada. "Scorpius ma che stai facendo!?" chiedo scombussolata non capendo i comportamenti del mio accompagnatore. Continua a camminare ignorandomi. Forse si vuole vendicare uccidendomi, o magari portandomi al mercato nero per vendere i miei organi. "Fidati di me, è un posto che ti piacerà" mi dice soltanto mentre continua a tenermi la mano. Si ma cazzo, vai piano che io ho i tacchi, brutto coglione.
Ehi mondo!
Questo è l'ultimo aggiornamento prima della mia partenza. Andrò una settimana in puglia domani, e non sarò attiva né su wattpad né su instagram,ma probabilmente questa cosa continuerà fino ai primi di settembre per permettermi di studiare almeno un po'. Tranquilli, continuerò a scrivere anche se di meno, e forse più avanti riuscirò a pubblicare un progetto che ho un mente da tanto. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, se vi va lasciate una stellina o qualche commento.💗A presto, Giuls.💗
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Quel Fottuto Asilo. ★︎𝐒𝐜𝐨𝐫𝐨𝐬𝐞★︎
FanfictionSono passati 6 anni da quando io, Rose Weasley, ho interrotto i contatti con Scorpius Malfoy fuggendo in America. Avevo appena scoperto di essere incinta, mio padre non approvava la nostra relazione e neanche i suoi genitori lo facevano, quindi dopo...