30. Le lacrime non mancano mai

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L'amore è la forza che fa girare il mondo.  Mi scappa una risata mentre cerco di essere seria. Va bene, sono innamorata, ma non inizierò a fare come quelle coppiette che potrebbero seriamente farti salire il diabete. Scuoto la testa per cercare di tornare alla serata fantastica che sto trascorrendo: sono nel mio salone, abbracciata a Scorpius, mentre guardiamo Delilah e Hugo che cercano di battere Viola e Kyle a monopoly. Sono passate alcune settimane da quando io e Scorpius abbiamo deciso di riprovarci, e sono andate benissimo, tralasciando i soliti litigi che ci hanno sempre accompagnati. Il suono del microonde mi distrae da quel fantastico momento, segno che finalmente ha finito. Mi alzo super contenta, ricevendo un'occhiataccia dal biondino che stava usando il mio petto come cuscino. "Chi vuole i popcorn?" chiedo ricevendo un coro di risposte positive e ignorando il Malfoy mi dirigo in cucina aprendo poi lo sportello del microonde, mentre sento gli altri di là fare casino. Non ci credo di star passando così la serata, con la mia migliore amica e mio fratello che hanno appena deciso di ufficializzare la propria relazione, con il mio ragazzo, con mio figlio e la sorella. Non potrei seriamente chiedere di più. Sposto i popcorn ancora fumanti in una ciotola gigante, e faccio per tornare in salone, ma appena varco la soglia di quella stanza mi trovo tutti in piedi a fissarmi.

"Dov'è il ragno?" domando credendo di avere un insetto nei capelli o nei paraggi. "Quale ragno?" chiede confuso Scorpius guardandosi intorno. "Okay allora, se non c'è nessun insetto, perché siete tutti in piedi e mi state fissando?". Tutti ghignano o ridacchiano divertiti, aumentando la confusione dentro la mia testa. Ma che cazzo sta succedendo? Scorpius si avvicina a me guardandomi incantato, e riuscendo a farmi venire le farfalle nello stomaco in meno di due secondi, non credo mi abituerò mai a tutto ciò. "Rose, ormai sono anni che ci amiamo, anche se siamo stati veramente poco tempo insieme" inizia a spiegarmi mentre l'espressione confusa aumenta sulla mia faccia. Non sto capendo un emerito niente. Lo guardo negli occhi e riesco a leggerci solo amore puro, lo stesso amore che io provo per lui. "Quindi volevo darti una cosa, per impedirti di scappare di nuovo, sta a te vederla come una prigione o come una cosa bella" afferma abbassando lo sguardo mentre noto solo ora le sue mani dietro la schiena che nascondono qualcosa. 

Spalanco gli occhi realizzando tutto, mentre vedo lui inginocchiarsi davanti a me, mettendomi davanti agli occhi una scatolina di velluto rosso. La apre senza esitare un attimo, rivelando un anello in oro bianco, con due pietre, una rossa e una verde, incastonate al suo interno. Inizio a sentire gli occhi umidi, mentre cerco di non scoppiare a piangere come una bambina. Ma mi riesce difficile, l'uomo della mia vita è inginocchiato davanti a me chiedendomi di passare tutta la nostra vita insieme. "Tranquilla mamma, io e zio Hugo l'abbiamo avvisato che se ti fa soffrire lo picchiamo" ammette Kyle fiero di sé. Rido, mandandogli un bacio volante per poi tornare a guardare il biondino. "Grazie Kyle, che grande affetto che provi per tuo padre" ribatte al figlio per poi schiarirsi la voce. "Rose, mi ricordo ancora il giorno in cui capii che avrei voluto passare tutta la vita: eravamo stesi sotto un albero alla riva del lago nero, a raccontarci qualcosa su di noi per conoscerci meglio, stavamo insieme da poco e la nostra relazione mi sembrava ancora solo un sogno. Tu eri fantastica, come sempre, anche se avevo avuto una brutta giornata tu eri riuscita a farmi ridere, a farmi stare di nuovo bene. E anche se avrei dovuto fare tutto ciò molto prima, ora sono qui, nonostante siamo stati sei anni distanti, perché ti amo e perché sei l'unica persona che voglio al mio fianco quando invecchierò" continua a dire mentre io ormai sono una fontana, che aspetta solo il momento giusto per abbracciarlo e dire quel tanto atteso si. "Quindi Rose, vorresti non scappare più e sposarmi per sopportarmi ogni giorno della tua vita?" chiede alla fine. Non gli do il tempo di dire altro che annuisco, ancora piangendo, per poi buttarmi su di lui facendolo cadere. Lo bacio mentre sento anche lui farsi scappare qualche lacrima dagli occhi e quando mi stacco finalmente riesco a proferire parola. 

"Ti amo Scorpius Malfoy, e lo farò per tutta la mia vita" gli dico. Subito sento Kyle buttarsi su di noi ancora a terra, sorridendo felice come non lo avevo mai visto. Viola lo segue e in due secondi mi ritrovo schiacciata da due marmocchi, che sembrano leggeri ma in realtà non lo sono. Provo ancora un turbine di emozioni che non riesco a calmare: le farfalle nello stomaco non se ne sono andate da quando Scorpius si è inginocchiato davanti a me, così come quella strana sensazione al petto. Sono finalmente felice, con la mia grande famiglia allargata, la mia migliore amica che in questo momento sta piangendo più di me consolata da mio fratello e soprattutto con la mia anima gemella. Grazie Scorpius per aver reso la mia vita meno schifosa di come era prima del tuo arrivo, ti devo tutto, amore mio.


Hey mondo!

Piaciuto il capitolo? Spero di si perché vi giuro mi ha commossa solo a scriverlo. Preparatevi psicologicamente perché, come avrete capito, manca veramente poco alla fine. A presto, Giuls.

-2...

Quel Fottuto Asilo. ★︎𝐒𝐜𝐨𝐫𝐨𝐬𝐞★︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora