Lasciati andare

Capitolo 1

"Jace camminava su e giù per la stanza un solo pensiero in testa.

Era successo tutto così velocemente : il locale,il demone e poi lei.Occhi verdi impauriti,occhi verdi pieni di coraggio e di determinazione,occhi verdi dannatamente belli:Lei.

Ma come riusciva a vederli? Non era un demone,questo era ovvio,ma non sembrava nemmeno una di loro.Alec ed Isabelle avevano cercato di convincerlo che fosse stato un caso,era tardi e la possibilità che fosse solo una mondana ubriaca non era da escludere eppure Jace lo sapeva,lo sentiva <Lei è diversa> bisbigliò a se stesso....."

"Isabelle!! Tesoro scendi o farai tardi" La voce di mia madre mi riporta alla realtà. Chiudo il pc su cui stavo cercando di scrivere un FanFiction e scendo al piano di sotto.

"Buongiorno tesoro" mi saluta mia madre in tutta il suo splendore con gli occhiali sulla punta del naso ed una tazza di caffè fumante in mano è talmente bella che a volte dubito di essere sua figlia,con i suoi capelli nero corvini e gli occhioni color cioccolato sembra ancora una ragazza di vent'anni.

Io però cerco di non lamentarmi di me stessa o meglio non in presenza di mia madre perché altrimenti mi dovrei subire un'ora di "Ma tesoro cosa dici ?! Ti ricordi la storia del fiore che non era ancora pronto per sbocciare..." E altri blablabla...diciamo che appena sento parlare di fiori non ancora pronti a sbocciare mi viene l'orticaria ...

Io comunque a differenza sua non ho preso i suoi capelli nero corvino,ma la chioma indomabile e castana di mio padre da cui però non ho preso gli occhi azzurri quindi in poche parole : sono una semplice ragazza di quasi diciassette anni con occhi e capelli castani,la normalità.
"Izzy! Paul ti sta parlando." Vengo interrotta da mia ma "è?! Scusa era distratta" mi giustifico per non aver fatto caso all'uomo seduto di fianco a madre "Ti stavo chiedendo se oggi ti andrebbe di venire con me agli allenamenti,così passiamo un po' di tempo insieme.Dopo il ..." Okay,stop.Paul,L'imbecille che sta parlando è il fidanzato di mia madre.Non é che lo odi anzi è molto simpatico,gentile,carino e soprattutto ama mia madre,ma dopo mio padre non sopporta mia madre con un altro uomo,non ci riesco proprio.
<Bella addormentata,guarda che non gli stai rispondendo>
e che palle coscienza,stavo cercando di fare mente locale con me stessa non rompere. <Izzy tesoro,essendo nella tua testa capisco che sei afflitta da dei seri problemi mentali,ma puoi rispondere a tua madre e all'imbecille ?> bisbetica.
"Allora Izzy,ti andrebbe ?" Non vedi che sprizzo di gioia Paul ?! <Izzy é per tua madre > odio quando hai ragione,cioè,io ho ragione perché tu sei o va bhe... "Si,accetto" faccio un sorrisetto poco convinto,ma Paul sembra apprezzare e ne sfodera una a trentadue denti "Per le 16:00,va bene ?" Chiede "Io alle 15:30 ho la riunione del club del libro in biblioteca" ribatto sperando cambi idea "non c'è problema passo a prenderti io " Wow,un osso duro "D'accordo ".
Mia madre esulta e mi abbraccia è davvero felice e non voglio rovinare la sua allegria quindi per oggi farò uno sforzo e andrò con Paul a vedere dei tizi che pattinano rincorrendo un dischetto....<Wow...che cosa eccitante > già ... <Guarda il lato positivo,magari ci sono dei tizi fighi> Non fare la pervertita e smettila <Tesoro pervertita sarai tu,tua la testa,tuoi i pensieri sconci quindi smettila di fare la secchiona fissata con i libri > io non sono una secchiona e non son....no,okay con i libri si,sono fissata.