~12~ Incubi e dubbi

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A questo punto vado davanti la casa ad affrontare Lucas...

Lo vedo dirigersi verso la macchina ma prima...

"Lucas!" Gli dico e si gira verso di me.

"Ti conosco?" Mi chiede stranito.

"Forse tu no ma io si" gli dico con uno sguardo non promettente.

"Che vuoi?" Mi chiede.

"Oh niente di che, devi solo stare lontano da Vic" gli dico sicuro di me.

"Vic? E come la conosci?" Mi chiede sorpreso.

"Non sono affari tuoi, devi solo fare quello che ti ho chiesto" dico sull'orlo dei nervi.

"Non mi faccio mica comandare da te" mi dice sicuro.

Allora io, con i pugni serrati, decido di prenderlo per il colletto e lo sbatto verso la macchina.

"Sarà meglio per te che lo faccia" gli dico arrabbiato come non mai.

Stavo per dargli un pugno in faccia ma poi ci ripenso...

Non credo che Vic ne sarà contenta se vede Lucas conciato così, già non mi parla...

Allora decido di lasciarlo stare dicendogli "sta attento" e andandomene verso la mia moto.

Salito in sella vado verso casa ripensando a Vic e a quanto la possa volere...

POV'S VICTORIA

****

"Ora vieni con me" mi prende e con forza mi porta di sopra...

Mi butta sul letto e inizia a farmi soffrire.

"Hai fatto la cattiva? Ora te lo meriti" e mi da uno schiaffo in faccia, poi un pugno allo stomaco....

Rimango paralizzata e inerme sotto il suo tocco, non riesco a ribellarmi, mi escono solo lacrime, non riesco nemmeno ad urlare da quanto sono sfinita...

Ma non è finita qui.

Comincia anche a spogliarmi, mi toglie le mutandine ed è li che inizio a ribellarmi provando ad urlare, ma ricevo solo un altro schiaffo in faccia.

Cosi, piccola sotto al suo corpo, inizia ad approfittarsi di me.

Io riesco solo a cacciare lacrime amare, nient'altro...

****

Mi alzo a mezzo busto sul letto con il respiro affannato e le lacrime agli occhi.

Un altro incubo, un altro fottuto incubo.

Sono ritornati.

"Vic?!" Entra mio fratello in camera preoccupato.

"Mic.." dico con le lacrime agli occhi.

Viene subito ad abbracciarmi ed è li che mi sento meglio, più protetta.

"Un altro incubo?" Mi dice preoccupato mentre mi stringe a sé.

Io annuisco non riuscendo a parlare per via delle lacrime.

"Ma non succedeva da tanto!" Mi dice.

"So-no ri-tornati" dico piangendo.

"Oh Vic, non ti preoccupare, non sono reali, sono soli incubi." Mi rassicura.

Così mi tranquillizzo e annuisco alla sua affermazione.

"Forse è meglio che oggi non vai a scuola" mi dice.

Ed io annuisco.

"E nemmeno io" continua.

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