~Voglio Solo Te~

~34~ Ritorno alla normalità

POV'S VICTORIA

E' passata una settimana da quel brutto episodio.

Filippo mi è sempre stato vicino, è venuto ogni giorno a casa mia per assicurarsi che stessi bene.

Ovviamente la scuola è continuata ed abbiamo frequentato le lezioni regolarmente.

Dopo essere uscita dall'ospedale ho fatto pace con Amy e Beth, che sono venute a trovarmi e mi hanno chiesto scusa per avermi accusato ingiustamente.

Tutte quelle voci che giravano ovviamente erano false...

Io e Michael abbiamo deciso di non dire niente alla mamma per non farla preoccupare inutilmente.

Dopotutto ho avuto solo una botta alla testa e sono uscita dall'ospedale dopo nemmeno un giorno.

Oggi è un nuovo giorno e devo prepararmi per andare a scuola.

Filippo ogni giorno da quando sono uscita dall'ospedale è sempre venuto a prendermi per andare a scuola insieme.

Non potrò mai ringraziarlo abbastanza.

Vado in bagno, mi sistemo ed opto come outfit un pantalone di pelle nero, un top bianco mono spalla con un blazer sopra.

Mi infilo le scarpe da ginnastica, prendo lo zaino e mi fiondo giù per le scale a fare colazione.

Attendo il messaggio di Filippo, dopo di che esco di casa ed entro in macchina.

"Ciao..." dico entrando.

Lui si protende verso di me e mi scocca un bacio sulle labbra.

Arrivati a scuola ognuno va nelle proprie classi a frequentare le proprie lezioni fino all'arrivo della pausa pranzo.

Mi avvio al tavolo con Beth ed Amy, prendiamo il nostro cibo e iniziamo a chiacchierare...

"Ahh sono troppo emozionata per il ballo di fine anno!" urla Amy.

"Sii, già mi immagino tutti eleganti e noi accompagnate dai nostri cavalieri" continua Beth con gli occhi a cuoricino.

"Ragazze ma mancano ancora un bel po' di mesi al ballo, sapete quante cose possono succedere in due mesi" dico stupita.

Dopotutto siamo appena adesso in primavera, il ballo sarà a inizio estate!

Quest'anno Filippo finirà l'ultimo anno di scuola mentre io invece finisco il quarto.

Non riesco ad immaginare un anno senza vederlo a scuola.

"Vicc!" mi distolgono dai miei pensieri.

"Si" dico rivolgendo l'attenzione a loro.

Finita questa stancante giornata di scuola mi avvio verso l'uscita per aspettare Filippo.

Mi sento prendere per un braccio e trascinarmi a lato della scuola.

Percepisco dei baci umidi sul collo che mano a mano salgono verso la mandibola fino ad arrivare alla mia bocca.

"Ma Fil..." dico colta alla sprovvista.

"Domani partiamo" dice schietto continuando il suo lavoro sul mio corpo.

"Cosa, dove?" dico percossa di continuo da brividi lungo la schiena.

"Ti porto via da qui, hai bisogno di distrarti un po'" dice facendo scendere le sue braccia lungo i miei fianchi fino ad arrivare al mio fondoschiena.

"Ma me lo dici così" dico sorpresa da queste folli idee che gli vengono.

"Mhmh" mi risponde concentrato di più sul mio viso, che bacia insistentemente.