~Voglio Solo Te~

~2~ Primo giorno di scuola

"Sveglia!!" urla mia madre dal piano di sotto per svegliarmi.

Buongiorno mondo.

Oggi è il primo giorno di scuola e io non voglio nemmeno alzarmi dal letto.

Iniziamo bene.

Però dopo le tante urla di mia madre decido di farlo.

Vado in bagno, mi lavo, mi trucco e opto come outfit dei semplici jeans con una maglia attillata sopra, poi prendo il giacchetto, lo zaino e scendo di sotto.

Giù vedo mio fratello tutto assonnato, come me, e mia madre che, come sempre, è a cucinare.

Faccio colazione e insieme a Michael mi avvio per andare a scuola.

Il tragitto è stato semplice visto che ho seguito Michael, che sapeva la strada.

Appena arrivata a scuola noto la miriade di gente che c'è all'entrata.

Io non sono abituata a tutta questa folla davanti scuola visto che prima andavo in una scuola privata con poche persone.

"Ammazza quanta gente" dice Michael.

Lui però conosce già un gruppo di persone di questa scuola, che sono suoi amici e vanno in questa scuola.

"Io raggiungo gli altri, vuoi venire?" dice.

"No grazie, vai pure" gli dico, visto che sono tutti maschi.

Quando mio fratello si allontana, inizio a guardarmi intorno e ad entrare nella scuola.

Vedo avvicinarsi a me due ragazze che non ho mai visto prima.

"Ciao" dice una.

"Ciao" rispondo.

"Chi siete?" continuo.

"Siamo due ragazze di questa scuola, abbiamo saputo che oggi arriva una nuova ragazza e abbiamo pensato fossi tu" dice l'altra.

"Si sono io" dico sorridendo.

"Wo che bello! Allora, vuoi farti un giro della scuola prima che iniziano le lezioni?" dice una ragazza.

"Si certo" dico e le seguo dentro la scuola.

"Allora , come ti chiami?" mi chiede d'un tratto una.

"Victoria, ma tutti mi chiamano Vic. Voi?"

"Io sono Amy e lei è Beth" dice indicando l'altra ragazza.

"Oh bene che bello conoscervi" dico.

"È bello anche per noi" dice Beth.

"Ora se vuoi possiamo farti vedere la scuola" dice Amy.

"Si ok" rispondo.

Mi fanno fare un giro e devo dire che è davvero grande questa scuola, poi mi fanno vedere il mio armadietto, il 115, sono affianco a loro, e poi anche le aule.

Nel corridoio per tornare all'entrata vedo lui...il ragazzo misterioso di ieri sera..

Mi si blocca il respiro e mi fermo sul posto, lui mi nota e alza lo sguardo, sempre freddo ma che cattura solo a guardarlo.

"Vic? Stai bene?" mi chiama Amy facendomi riprendere.

"Eh? Ah si!" rispondo dopo aver distolto lo sguardo da lui.

Di colpo suona la campanella come segno che le lezioni stanno iniziando.

Allora saluto Beth e Amy e mi avvio in classe.

Però prima mi giro per vedere se c'è ancora lui.

Ma niente.

È sparito, come tutti d'altronde.

Allora entro in classe e inizio la mia prima lezione in questa scuola, d'inglese.

Finite 2 ore di continuo spostamento di aula in aula per le lezioni, inizia l'ultima ora prima della pausa pranzo, e io non vedo l'ora di andare in mensa.

Però ora devo trovare la classe.

"Dove sarà mai!!" Niente, non riesco a trovarla. E per di più sto facendo tardi.

Dopo 5 minuti trovo un professore, chiedo a lui e finalmente la trovo.

Busso alla porta ed entro, chiedendo scusa per il ritardo.

Il professore non mi dice niente e mi chiede di sedermi.

Il problema è che i posti sono tutti occupati tranne...l'ultimo infondo.

Appena noto chi siede lì perdo un battito, Lui.

"Signorina Stella, vuole sedersi?" dice il professore.

"Eh? Sisi" dico e mi avvio infondo.

Senza dire niente mi siedo con il cuore a mille, un po' per la paura e un po' per l'emozione.

Non so nemmeno io perché mi fa questo effetto.

Per tutta l'ora di storia mi fissa però io non lo guardo per niente e continuo a seguire la lezione.

"Ragazzi, allora per la prossima volta voglio dei lavori di gruppo sulla resistenza nel mondo. Fate gruppo con il vostro compagno di banco. La prossima volta vedo che avete fatto" ci avvisa il professore prima che suoni la campanella.

Tutti appena hanno saputo del lavoro di gruppo erano felici, mentre io sono spaventata, mi giro verso questo ragazzo, di cui non conosco nemmeno il nome e gli dico molto freddamente "dobbiamo lavorare insieme"

"Lo so, vediamoci domani a casa tua" dice e se ne va senza nemmeno farmi rispondere.

Io rimango a bocca aperta, cioè domani deve venire a casa mia ed io nemmeno lo conosco.

 Che dirà mamma, e Michael? 

Oddio.

Bene ora non pensiamoci. È ora di pranzo.

Quindi mi alzo e mi dirigo verso la mensa.

Appena arrivata noto il gruppo di mio fratello che mi fa segno, così vado da lui.

"Ciao fratellone" dico.

"Ciao sorellina, questo è il mio gruppo: quello è Jacob, lui è Lucas mentre quest'altro è Tobias" mi dice indicando i suoi amici.

"Ciao a tutti, io sono Vic" dico sorridendo e presentandomi.

"Ciao sorella sexy di Michael" dice Jacob ridendo.

Io arrossisco e noto Michael dare un calcio a Jacob, è proprio geloso...

"Scusami per Jacob, fa sempre così, io sono Lucas, piacere!" dice e mi tende la mano che stringo subito.

"Io sono Tobias invece" dice e si presenta anche lui.

Devo dire che sono tutti e tre molto belli, affascinanti e muscolosi.

"Se li sceglie bene Michael gli amici" penso ridendo.

Prima di iniziare a mangiare noto ad un tavolo più avanti Beth ed Amy così le invito al nostro tavolo.

"Beth, Amy, venite qua!" le dico.

Loro subito mi raggiungono e si aggiungono a noi. 

Le presento mio fratello e i suoi amici.

"Allora, com'è andato oggi il tuo primo giorno?" chiede Amy.

"Bene, direi, anche se stavo già per arrivare in ritardo ed ho già un lavoro di gruppo" dico scocciata.

"Oh si anche io odio i lavori di gruppo" dice Beth.

"Con chi lo fai?" continua Amy.

"Con un ragazzo di cui ora che ci penso non so nemmeno il nome" dico pensandoci.

"Oh beh iniziamo bene" dice Amy ridendo.

"Puoi descriverlo?" chiede Beth.

"Beh non c'è molto da dire: è sempre cupo, indossa sempre un cappuccio nero ed ha degli occhi di ghiaccio ipnotizzanti" dico.

Entrambe rimangono a bocca aperta e si guardano a vicenda preoccupate.

"Che succede?" chiedo a loro.

"Vic, sai chi è?"