~Voglio Solo Te~

~57~ Shooting

Apro gli occhi a causa dei diversi baci umidi che sento sul collo, giro la testa e mi trovo attaccata al corpo di Filippo completamente nudi.

"Mh" mugugno stropicciandomi gli occhi.

"E' un po' tardi" dice lui mentre resta concentrato sul mio collo.

"Cavolo.." dico alzandomi dal letto e recuperando il mio intimo.

Passo davanti ad uno specchio e noto diversi segni violacei sul collo e sul petto.

"Filippo, che cazzo proprio oggi?" urlo agitata a causa dello shooting imminente.

"Scusa..." dice dispiaciuto mentre mi guarda entrare in bagno.

Velocemente faccio una doccia, mi asciugo i capelli, li piastro e mi trucco leggermente.

Copro poi con un po' di correttore i segni sul collo e sul petto sperando non si vedano.

"Si notano?" chiedo a Filippo uscita dal bagno.

"Nah" dice lui recuperando le sue cose e vestendosi.

"Giuro che se-" dico ma vengo interrotta dalle sue labbra contro le mie.

"Per calmarti, sei troppo agitata" dice giustificandosi del bacio.

Recupero le ultime cose, mi vesto con pantaloncino e top semplicissima ed usciamo di casa.

"Dovrebbe essere qui" dico indicando il posto che c'è scritto sul biglietto da visita.

"Prego entrate" ci accoglie Jonathan non appena ho suonato il campanello.

E' uno studio molto grande, con diverse luci e un green screen gigante.

"Allora adesso ti spiego cosa devi fare. Qui ci sono diversi abiti e vestiti che dovrai provare e per ognuno dovrai scattare diverse foto. Tu inizia a provarne qualcuno e poi ti dico che devi fare" dice illustrandomi il tutto.

"Il tuo ragazzo può sedersi lì" continua indicando un divanetto proprio di fronte al set.

Entro in uno spogliatoio e inizio a provare il primo abito.

Prendo un lungo respiro prima di uscire e iniziare ad intraprendere il mio sogno.

Sono pronta.

"Ti sta divinamente. Ecco mettiti qui e muoviti spontaneamente" dice per poi farmi posizionare di fronte la macchina fotografica.

Non sono esperta in questo campo, non ho nessuna esperienza.

Ma in tutti questi anni ho sempre studiato tutto, qualcosa dovrei saperla.

"Così, si, vai" mi incita lui mentre cambio diverse pose.

Vedo Filippo lì, seduto sul divano, che mi guarda sorridendo.

Mi mette in soggezione sapere di essere vista da qualcuno, ma il suo sguardo è diverso, mi trasmette serenità.

Cambio poi almeno altri cinque abiti e vestiti rifacendo la stessa cosa come con l'ultimo.

Dovranno fare una statua a Filippo che è rimasto per tutte quelle ore a guardarmi.

"Perfetto Victoria, abbiamo finito. Sei stata davvero molto brava. E' un peccato che tu non sia di qui" dice Jonathan.

Io sorrido contenta, dopotutto è stata ancora la mia prima volta.

"Grazie infinite per l'opportunità, non me lo dimenticherò" dico prima di uscire dallo studio e di avviarci in auto.

"Sei rimasto per tutto il tempo muto" prendo parola con Filippo in macchina.

"Sono rimasto ad ammirarti" dice cacciando dalla tasca una sigaretta.