~Voglio Solo Te~

~55~ Festa sullo yatch

POV'S FILIPPO

Non appena Crystal e il suo fidanzato ci hanno lasciato soli e si sono allontanati Vic ha cambiato espressione.

Ha lo sguardo fisso sul mare e sembra distaccata.

"Vic..." dico chiamandola.

"Mh?" dice dando la sua attenzione a me.

"Non crederai mica alle sue parole..." dico riferendomi a Crystal.

"Era solo un passatempo per me, siamo stati solo qualche volta insieme" continuo.

"Va bene, non devi giustificarti per quello che facevi prima di conoscermi" dice bloccandomi.

"Vuoi andare alla festa?" le chiedo.

"Perché no, ci hanno invitato, andiamoci" dice abbozzando un sorriso.

Il viaggio in barca continua normalmente, lei che rimane con lo sguardo fisso sul mare ed io che mi avvicino costantemente a lei.

Non voglio perderla solo perché la ragazza di turno deve metterle idiozie in testa.

"Ti amo..." sussurro al suo orecchio mentre cingo le mie braccia attorno la sua vita.

A quelle parole si gira e da attenzione a me.

"Anche io, e pure tanto..." dice per poi baciarmi cautamente.

Mentre ci baciamo noto dall'altra parte della barca Crystal abbracciata al suo ragazzo che ci fissa insistentemente.

So che in tutti questi anni ha nutrito una specie di ossessione verso di me. 

E' da un po' di tempo che non la vedo ma non ha mai smesso di amarmi.

Peccato che per me non era assolutamente nessuno.

E non le permetterò di portarmi via l'unica persona che amo di più al mondo.

Il giro in barca finisce subito dopo pranzo, hanno fatto diverse soste per farci fare un bagno e poi siamo ritornati al punto di partenza.

Ritorniamo in casa e ci rilassiamo un po' prima di andare alla festa di Crystal.

"Sicura di andarci?" le richiedo mentre mette dei panni della valigia.

"Certo" dice alzandosi e venendo verso di me, che sono completamente sdraiato sul letto.

La bacio dolcemente per poi farla sdraiare affianco a me.

POV'S VICTORIA

Dopo la gita in barca siamo ritornati a casa per poterci rilassare un po'.

Sono rimasta un po' scossa dall'arrivo di Crystal, inutile dire che mi sono ingelosita molto.

Soprattutto dal modo in cui guardava Filippo, se lo mangiava con gli occhi.

Ma so che per lui non è stato niente e poi anche se fosse è stato prima di conoscerci, non mi deve spiegazioni.

Non appena arriva sera ci iniziamo a preparare per questa festa.

Ho deciso di andarci, dopotutto non c'è niente di male.

Indosso un vestito grinzato abbastanza leggero e corto, adatto per queste occasioni.

Mi trucco leggera, indosso dei sandali con tacco alto e sono pronta.

"Wow, farai scalpore" dice Filippo ammirandomi.

"Anche tu non sei niente male" dico avvicinandomi e baciandolo dolcemente.

"Andiamo?" mi dice tendendomi la mano.

Io annuisco, gli prendo la mano e ci avviamo allo yatch.