~Voglio Solo Te~

~65~ Prendersi cura

POV'S FILIPPO

Non appena ho visto Vic allontanarsi insieme a Noah sono scappato dalla spiaggia.

Lentamente percorro tutte le vie principali di Miami entrando in un pub.

"Birra, a volontà" dico al barista appoggiandomi sul bancone distrutto.

Non posso crederci che abbia voluto andare con lui, con una testa di cazzo simile.

Arriva la mia birra e inizio a scolarla tutta mentre giro il mio sguardo verso la pista da ballo.

"Ancora" dico ordinandone altre ancora.

Dopo altre cinque bottiglie di birra sono abbastanza brillo, quasi non mi reggo più in piedi.

"Ciao" dice una voce alle mie spalle mentre si accomoda vicino a me.

La mia vista è offuscata e non riesco a vedere bene il viso di questa ragazza.

"Solo?" continua mentre la mia testa non smette di scoppiare.

Annuisco mentre finisco l'ultimo sorso della sesta bottiglia di birra.

Lentamente allunga la mano verso la mia gamba salendo piano piano verso il cavallo dei miei jeans.

Mi alzo di scatto dallo sgabello facendo sobbalzare la ragazza di fianco a me.

"Tu non sei lei!" le dico uscendo dal pub non smettendo di pensare a Vic.

Devo andare da lei.

"Vicc!!" urlo per strada barcollando.

"Dove seii?" continuo.

Al che mi si accende una lampadina in mente mentre mi avvio verso il suo hotel.

Velocemente entro nell'hotel, prendo l'ascensore e mi avvio verso la sua camera bussando insistentemente alla porta.

POV'S VICTORIA

Non riuscendo più a trovare Filippo sono ritornata in hotel distrutta più che mai...

Mi sono buttata sul letto sentendomi in colpa per averlo lasciato lì così ed essere andata ad aiutare Noah.

Di colpo sento bussare insistentemente alla porta.

"Un attimo" urlo mentre mi alzo dal letto e vado ad aprire alla porta.

"Filippo..." sussurro stupita vedendolo davanti a me completamente andato: occhiaie più grandi di lui, labbra screpolate e occhi rossi.

"Vic..." sussurra lui mentre barcolla sul suo posto.

"I-io" inizio a dire ma mi blocco all'istante quando un conato di vomito attraversa la sua gola.

Velocemente lo faccio entrare in camera e lo porto verso il bagno.

Si cala verso il water e inizia a vomitare insistentemente.

"Colpa delle birre" dice sorridendo mentre lentamente si siede sul pavimento.

"Dove sei stato?" chiedo preoccupata dal suo stato.

"In giro" dice facendo spallucce.

"Filippo io-" cerco per la seconda volta di parlare ma mi blocco quando si china di nuovo verso il water e ricomincia a vomitare.

"Porca puttana" dico imprecando mentre lo tengo dalle spalle.

"Ti amo cazzo, come fai a non capirlo!" urla di colpo mentre lentamente poggia la testa sul water.

"Anche io ti amo..." sussurro facendogli scappare un sorriso.

"Vieni andiamo nel letto" continuo cercando di alzarlo da terra.