Sistemo le ultime teglie di stuzzichini sui banconi e vengo, nuovamente, interrotta dagli invitati:
«Questo dove lo metto?» Enuncia, tenendo una busta impacchettata in mano.Le indico il tavolo in fondo al salotto, ricoperto da ogni tipologia di regalo, dalla scatola di ogni colore e ogni forma.
Mi guardo in giro e, mi rendo conto che tra poco meno di un paio di minuti, Priya sarà qui.
Comincio a direzionare gli ospiti dietro il muro, spiegando che spegnerò la luce, mi metterò sul divano e al mio segnale, urleremo tutti insieme.In questo momento, Priya è con Aaron, quindi sarà lui a mandare il segnale, perciò non ci resta che aspettare.
Jonah si avvicina a me, prendendomi dal fianco.
Negli ultimi due giorni, cioè dopo l'episodio della macchina, sono stata piuttosto tirata nei suoi confronti, ed un po' mi dispiace.Perché è un bravo ragazzo, e credo abbia solo paura di perdermi.
Lo guardo dritto negli occhi e lui sorride:
«Sei bellissima.» Enuncia fiero.
Sorrido anche io e, con dolcezza, gli stampo un caldo bacio sulle labbra.«Quando voi due fidanzatini avete finito, mi servirebbe una mano, Vanessa.» Sbuca Kyle, da dietro, che va spedito verso il balcone.
«Scusami.» Congedo Jonah, un po' imbarazzata, e mi dirigo da Kyle.«Che ti serve?» Domando.
Lui si gira sorpreso e, guardandosi in giro, balbetta un po'.
«Mi serve.. che tu... dia un occhiata.. alla zona. Insieme a me. Sai, nel caso arrivi Priya.»Lo guardo scettica.
Priya arriva dall'altro lato, qui non possiamo vederla.
«Che succede, Kyle?» Chiedo, in parte preoccupata, in parte sospettosa.Lui si mette le mani in tasca e continua a guardarsi in giro.
«Niente, perché?» Un po' nervoso.
«Oddio.»
Capisco subito.Lui si gira, sgranando lo sguardo.
«Ci sono, di nuovo, due tue ex nella stessa casa.» Sospiro rumorosamente, piazzando gli occhi al cielo.
Lui nega, nega follemente.Piega il suo nervosismo in una fragorosa risata, rilasciando i suoi nervi. Kyle a volte non lo capisco, con questo modo improponibile di nascondere le cose. Spesso mi sento più connessa a Poser, non so perché.
Mi giro guardandolo dalla finestra esterna, mentre continua spudoratamente a provarci con Clarissa.
Sono felice che tra i due pare sempre di più nascere qualcosa.
Questo lo so dalle parole di lui, non che io sappia cosa prova lei. Ma sembri andare bene.Dietro quella corazza da ragazzo forte, tutto tatuato con quel fascio di follia, c'è un quella dolcezza e sensibilità che non si capisce da dove sia uscita.
E credo che sia proprio questo a colpire Clarissa.Ma chissà cosa si nasconde dietro questo affascinante carattere spigliato di Kyle.
—
Alla fine di minuti ne sono passati una ventina, più che un paio, ma finalmente Priya è nelle scale pronta a salire.
Mi lancio sul divano, un passo dall'interruttore.
Tutti sono nascosti dal muro e dal buio, penetrato solo dal lampione della finestra.La porta si apre, mostrando la sua figura ignara.
Porta delle buste ed il capo chino.
Si appresta ad accendere la luce ma io l'anticipo, facendola quasi balzare.Mi guarda e, prima di poter dire qualcosa, viene colta di sorpresa dall'onda di ragazzi che esce dalla cucina.
«Sorpresa!!» Urliamo tutti insieme.
La sua reazione è tutto un programma:
Si porta una mano alla bocca, quasi commossa.
Non sa cosa fare così la stringo forte.Lei ricambia l'abbraccio e quasi posso sentire il suo tremolio dalla troppa emozione.
«Sei una pazza.» Sussurra al mio orecchio, con la voce palpitante. Dietro di lei un Aaron sorridente come non mai. Poser gli molla una pacca sulla spalla e subito ci uniamo insieme.
Ma dietro Aaron scosto la figura di una ragazza.
Pelle mulatta, naso sottile, magra, grandi occhi ambrati, questo colore magnetico quasi raro da vedere in giro, sembrano due piccoli vasetti di miele.Sorride a stento, porta indietro i suoi folti capelli scuri legati da una lunga treccia indietro e mi guarda, intimidita.
Mi sembra di averla già vista ed, infatti, Priya si avvicina e la enuncia:
«Lei è mia sorella; Neelami.» Si prende un momento di paura, per poi spiegare: «Mi ha fatto una sorpresa anche lei, venendo qui dall'India.»
Avanzo per darle la mano e presentarmi ma Priya fa per me.
«Lei è Vanessa.»La sorella la guarda quasi emozionata e pronuncia, con una vocina adorabile. Si vede che è timida, un po' come Priya all'inizio.
«La famosa Vanessa.»Guardo Priya. «Famosa?» Chiedo.
«Parlo molto di te alla mia famiglia.» Dice, sorridendo.
«Ti ringraziamo molto per come ti prendi cura di Priyanka.» Borbotta Neelami, lasciando percepire un leggero inchino. Si vede che fa fatica a parlare la nostra lingua.L'afferro leggermente per le spalle, sollevando il suo busto.
«Non sei un ospite. Questa è casa tua, Neelami.» Dico, sorridendo.Lei ricambia il sorriso, lasciando le mani giunte lungo il corpo. Mi guarda ed esordisce:
«Chiamami Neela.»
«Si fa chiamare così da poche persone, sappilo.» Intromette Priyanka.Proprio nel bel mezzo della discussione, si mostra un'altra figura nelle scale, poco prima di chiudere la porta.
«Sorpresa!!» Sentiamo.
Io e Priya ci guardiamo, mostrando la nostra faccia più stupita. Questa si, che è una sorpresa!
Ci precipitiamo fuori dalla porta ed eccolo lì.
Poggia il regalo al pavimento ed allarga le braccia, con i suoi occhi lucidi percepibili da lontano.
È Wesley, finalmente. Dopo tanto tempo, possiamo riunirci.Corriamo verso di lui e gli saltiamo addosso.
Lui ci solleva entrambe, ci stringe forte e noi ci aggrappiamo come scimmie.«Non potevo mancare!» Urla contento.
Non lo vediamo da più di un anno e mezzo.
È spesso tornato per stare insieme, per i compleanni, ma in quest'anno e mezzo è dovuto stare lontano per un altro trasferimento, dovuto al fatto che Chris adesso fa parte di una squadra di football importante.Ma finalmente eccolo qui.
Il nostro migliore amico.«Finalmente.» Enuncia Priya, in lacrime.
Lui le stampa un bacio in fronte e mormora:
«Auguri Pri.» Sorridendo.«Adesso ci siamo tutti.» Dico fiera di me.
Lee riprende la busta sul pavimento e lo porge a Priya.Lei lo ringrazia e, mentre camminiamo per la ritornare alla festa, sentiamo dei passi nelle scale.
All'inizio non c'è curiamo, ma arrivati quasi alla porta, ci scappa l'occhio.Ed, inaspettatamente eccolo lì.
Sorpreso quanto noi di vederci.
Forse di vedermi così, immediatamente.Sta fisso sulla cima delle scale; indossa dei lunghi pantaloni di jeans ed un maglioncino beige. Tiene salda in mano una busta che mostra la carta regalo dentro.
I suoi orecchini dondolano veloci mentre il suo volto, affannato, mi fissa deciso.«Direi che siamo proprio tutti.» Pronuncia sottovoce Lee.
Kyle esce, inizialmente per salutare Lee ma quando vede che non siamo solo noi tre, sconvolge il suo viso.
«Max.» Pronuncia. Poi da un'occhiata alla busta confezionata e, sorpassandoci, lo raggiunge. «Che ci fai qui?» Riesco a sentire.Vorrei davvero sapere la risposta.
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Max Level 2 || Arón Piper
FanfictionSono passati due anni dall'ultimo incontro tra Max e Vanessa. Lei ha proseguito i suoi studi e lo stage di lavoro; lui è uscito dalla sua dipendenza e sta lavorando per ottenere l'affidamento di suo figlio Thomas. Alla festa di laurea di un amico di...