CAPITOLO UNDICI - Roswell

99 9 2
                                    

"Volete un passaggio, gemelli?" ci chiede Kevin.

"No, tranquillo. Facciamo due passi" dice Peter per entrambi.

Casa nostra non è così lontana dalla scuola. Un quarto d'ora a piedi per dire tanto.

"Hai visto come sta diventando bella Clarissa?" dico.

L'amica di mia sorella è magra come tutte le ballerine che ho conosciuto fino ad ora solo che è anche abbastanza formata. Di solito le ballerine non lo sono ma lei lo è. Non così tanto ma sempre più di mia sorella, anche se non voglio pensare a mia sorella in questo modo.

Tra i nostri amici solo Jasper è fidanzato. Lei è una ragazza della nostra età di nome Amelia. E' bellissima oggettivamente ma per me è fin troppo bella. Io vorrei una ragazza più naturale che Amelia. Lei si trucca tantissimo e indossa apposta vestiti troppo scollati e troppo corti.

"Sì, sta diventando carina"

"Carina? Più che carina. Secondo me gli piaci"

"Siamo uguali, Ross"

"Cosa vuol dire? Pensi che ci sposeremo con la stessa persona solo perché siamo uguali?"

"Non le piaccio"

"Provaci con lei. Ieri ti è saltata addosso e poi è arrossita"

"Anche Cathy è saltata addosso a te. Non vuol dire niente"

Rido divertito al pensiero di Catherine ed io che ci baciamo. Che schifo. Deve essere una scena orribile. Non ci devo nemmeno pensare.

"Dai, non fare il timido"

"Piantala" dice spingendomi "Non sono timido" aggiunge ridendo.

Lo so che non lo è. Nessuno di noi due è timido. Non saprei nemmeno dire cosa abbiamo di diverso caratterialmente sinceramente. Conosco mio fratello alla perfezione e potrei dire tutto quello che sta per dire, prima che lui lo faccia, però sul serio non riesco a dire cosa abbiamo di diverso. Forse semplicemente non voglio.

Quando arriviamo a casa, vediamo che nel parcheggio davanti casa nostra c'è la macchina di Spencer, nostro zio.

Spencer è il migliore di sempre. Gioca a basket e ha appena finito il college grazie ad una borsa di studio per il basket appunto. Ha ventidue anni perciò non abbiamo molti anni di differenza.

Entriamo di corsa e corriamo a battere il pugno di Spencer, lui poi ci prende entrambi e ci abbraccia. E' da qualche mese che non lo vediamo perché ha fatto una vacanza per l'Europa.

"Lei è Beck" dice indicandoci una ragazza appoggiata al mobile della cucina.

"Ciao! Chi è chi?" dice ridendo.

"Io sono Ross e lui è Peter. Se guardi attentamente vedi che io sono il più bello" dico ridendo.

Beck scoppia a ridere e porge la mano a entrambi.

"E' la mia fidanzata" dice poi Spencer "Ci sposiamo fra due mesi"

"Sul serio?" grida Peter sorridendo.

"Fingetevi sorpresi quando lo dirò a Jess e ai vostri fratelli"

"Christopher non è ancora arrivato? Noah dovrebbe averlo già portato a casa" dico preoccupato ma poi Spencer mi mette davanti agli occhi un biglietto con la scrittura di Noah.

'Io e Kit andiamo dal dentista. Torniamo alle cinque e mezza. Jess torna alle quattro e mezza'

Perfetto, abbiamo tutta la casa per noi.

"Sai se Noah rimane a cena?" chiede Peter mentre prende i toast.

"Penso di sì" dico prendendo il prosciutto e il formaggio "Spence, puoi prendere l'acqua?"

MERAVIGLIEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora