Capitolo 26

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DRACO'S POV
Sono passati alcuni mesi dall'inizio dall'inizio della scuola, è dure, soprattutto ora che c'è quella vipera rosa in giro. Non fa avvicinare maschi e ragazze e menomale che sono Gay.
Sto andando a prendere Harry, che è nel suo ufficio per una punizione, perché non chiude mai quella boccaccia.. ha detto al rospo che Voldemort è tornato, nonostante tutti i nostri suggerimenti.
Comunque io gli credo, e purtroppo sono uno dei pochi qui a scuola.
Arrivo nell'ufficio della Umbridge, ma non è ancora uscito così lo aspetto fuori.
Ma quanto diavolo ci mette..
Dopo un paio di minuti esce finalmente.
H: sei venuto
D: certo, che ti ha fatto?
H: mi ha fatto scrivere "non devo dire bugie"
D: manco fossi un bambino di 3 anni.. che hai alla mano?
H: niente..
D: dai fammi vedere
H: Draco non rompere non è niente.
D: si invece, fammi vedere.
Gli prendo la mano, ha scritto col suo sangue.
D: ma quella e fuori di testa!
H: lo so.
D: dobbiamo dirlo a qualcuno.
H: Non ne vale la pena.
D: si invece.
Cammina sempre più veloce per poi andare nel suo dormitorio, sono costretto a seguirlo.
Herm: Harry ciao
H: ciao ragazzi
Herm: che hai fatto alla mano?
Gli porge la mano sbagliata
Herm: l'altra mano.
Gli e la prende e rimanere sorpresa quanto me
Herm: devi dirlo a Silente!
H: NO, silente ha altre grane a cui pensare
D: gli e l'ho detto anche io
H: poi, non voglio dare soddisfazione alla umbridge.
R: Miseriaccia Harry, quella donna ti sta torturando. Sei genitori lo sapessero...
H: si ma io non li ho giusto Ron?
D: Che delicatezza Weasley
Herm: Harry, Devi denunciare questa cosa, È semplicissimo ti stanno..
H: NO! Qualsiasi cosa sia non è semplice! Voi non potete capire.
Herm: aiutaci a capire
Si alza per andarsene
H: tu vieni?
Annuisco e lo seguo, mi aspettavo sbroccasse con me ma niente.
Andiamo in giardino e ci sediamo su una roccia e poi inizia a scrivere una lettere.
D: per chi è?
H: per Sirius, ascoltami, anche se ti tratto male in questo periodo, non vuol dire che non provo niente per te, anzi il contrario. Mi sento troppo fortunato ad averti, perché rimani comunque sempre con me nonostante tutto.
D: anche tu lo avresti fatto Harry, lo so.
H: solo che sono così stressato.
D: secondo me, tu-sai-chi non aspettare altro Che vederti così perché per lui è molto più semplice combattere contro di te da solo.
Mi guarda speranzoso.
H: hai ragione, Grazie amore.
Ci abbracciamo e poi ci baciamo.
Gli porgo la mia mano
D: andiamo a fare una passeggiata?
H: se ci vedono?
D: sti cazzi
Mi sorride e si alza, ci incamminiamo verso la foresta, mi mancavano questi momenti con lui.
Che però devono essere rovinati, ci sta una.
L: Ciao Harry Potter e ciao anche a te Draco Malfoy.
H: i tuoi piedi, non hai freddo?
D: Harry, serio? Sono i piedi che ti preoccupano di più?
H: scusalo, non ha il minimo senso del tatto.
L: un po', comunque tranquillo Harry. Per sfortuna tutte le mie scarpe sono misteriosamente scomparse. Sospetto che i nargilli ne siamo responsabili.
D: hanno il mio appoggio, erano sicuramente un' oltraggio alla moda.
H: ti picchio Dray. Comunque che cosa sono?
L: li chiamano Thestral, Sono alquanto innocui però la gente lievita perché sono un po'....
H: diversi.
Guardano un punto indefinito in silenzio, ma che cazz?!
D: Scusate non vorrei interrompere questo momento, ma di cosa parlate? Non sto capendo un cazzo.
H: non li vedi?
D: No, ma cosa, mi state prendendo in giro?
L: possono essere visti solo da chi ha visto la morte.
H: perciò tu hai visto qualcuno morire?
L: mia madre.
Ma di che stiamo parlando? Mi sento preso per il culo.
Si avvicinano a un sasso mentre parlano; Sto uscendo pazzo me lo sento.
L: comunque noi ti crediamo. Colui che non deve essere nominato è tornato, l'hai affrontato e il ministero e la gazzetta cospirao contro te e Silente.
G: Grazie, pare che siate gli unici a credermi.
D: fanculo Potter!
H: gli unici più Draco.
L: sapete, siete una bella coppia voi due.
H: Grazie Luna.
Lo guardo scioccato
H: ah cazzo. Non che siamo una coppia davvero però eh
D: ma perché sei così?
H: eh ma, non l'ho fatto apposta amore.
D: Harry!! Chiudi la bocca.
La guardia sorridendo.
D: ok facciamo che ti siedi lì
H: non la tortureremo.
D: volevo cancellargli la memoria.
H: non possiamo neanche quello.
L: manterrò il vostro segreto, noi lo manterremo.
D: bene, altrimenti non finirà bene per nessuno
H: non che vi farà del male, comunque grazie davvero Luna. Ti vogliamo bene.
D: Ti vuole bene solo lui
Prende un pezzo di carne e lo lancia a terra
D: mo vomito, che schifo è?
Scopare, non dirmi che se lo sono mangiati gli animali invisibili.
D: oddio che sbocco, andiamocene.
H: a dopo Luna. Scusalo ancora.
L: ciao ragazzi.
Ce ne andiamo, finalmente, non stavo più capendo niente.
D: come hai fatto a diglielo così facilmente.
H: ma non lo so, mi sono confuso.
D: sei un coglione.
H: il tuo coglione preferito
D: quello è già occupato
Gli e lo indico
H: sei disgustoso!
D: certo certo, come se tu non ne hai uno preferito.
H: ma cosa centra.
Parliamo e ci dirigiamo nella sala grande.
H: devo scusarmi con Ron ed Hermione.
D: ok vado al tavolo delle serpi.
Ci salutiamo e mi dirigo verso Theo e Blaise che si stanno baciando.
T: ehy, che fai?
D: ero in giro con Harry, voi?
B: pranzavamo.
D: guardate lenticchia femmina come lo guarda, che odio.
B: qualcuno qui è geloso.
D: non sai quanto, gli spezzo i femori.
T: ah, mi fa piacere.
P: ragazzi venite, la Umbridge e la McGranitt stanno litigando.
T: sei una pettegola
P: lo so, e anche tu
T: si lo so
D: che razza di idioti.
Mi fanno l'occhiolino, ci alziamo e andiamo verso le urla.
D: si stanno sfida do su chi è più alto?
B: ti immagini se cascano dalle scale?
Tratteniamo un risata, ma ci fermiamo appena dice che il ministro interverrà a scuola.
Ci mancava solo questa.

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