Serpi&Grifoni🐍🦁

Capitolo 30

HARRY'S POV
Adesso siamo nella stanza delle necessità con l'ES, insieme agli altri abbiamo deciso che dalla prossima volta verranno anche Draco e gli altri, adesso dobbiamo solo dirlo a tutti.
Comunque oggi sono troppo felice, io e Draco in questi giorni, renderemo pubblica la relazione.
Guardo un po' tutti i ragazzi, alcuni hanno perfino evocato un Patronus, tipo Herm.
H: ragazzi, sappiate che da domani ci saranno nuovi arrivati
P: cioè?
H: verranno Draco Malfoy, Pansy Parkinson, Theodore Nott e Blaise Zabini.
Alcuni annuiscono senza problemi e tornano a fare i loro esercizi
Se: scusa ma perché?! Loro non c'entrano niente con noi.
H: in realtà si, loro erano le nostre spie sotto copertura, ci dicevano in anticipo quello che faceva la Umbridge.
N: Davvero? Wow
R: già, sono stati bravi
Se: secondo me loro non c'entrano
Herm: noi aiutiamo tutti.
Se: loro sono serpeverde. C'è bisogna ve lo dica io?! Sono cattivi.
Herm: guarda che non sono tutti cattivi.
H: senti Seamus, neanche tu prima dovevi esserci visto non mi credevi, loro mi hanno sempre creduto perciò vengono, se tu non vuoi sei pregato di andartene.
Se: sul serio? Stare con quel coglione ti ha dato alla testa
Mi avvicino a lui, in modo che non ci senta nessuno.
H: senti, non provare più ad insultarlo perché qui finisce male Seamus.
Me ne vado e continuo la lezione.
Sentiamo tutto tremare, il muro, come se qualcuno lo stesse buttando giù.
Se: te l'avevo detto, ci hanno scoperti.
U: Bombarda Maxima
Fa esplodere il muro, e ci troviamo davanti la Umbridge e tutta la squadra, poi spunta Draco con Cho, è stata lei la spia.
U: prendeteli.
Ci fanno uscire tutti
U: ragazzo prendi Potter, andiamo dal preside.
Draco si avvicina a me e prende le mie braccia. Camminiamo dietro la Umbridge.
D: non centro te lo giuro, non sapevo neanche stava interrogando la Chang.
H: lo so, ti credo.
So che lui non centra. Ora siamo arrivati nell'ufficio di Silente. Io, Draco e Cho.
U: il suo spargere paura  riguardo lei-sa-chi non ci ha ingannato neanche per un istante! Ho visto le sue bugie per quello che erano, unsa cartella di fumo per assumere il controllo del ministero!
S: naturalmente.
H: no professore! lui non c'entra niente sono stato io!
S: molto nobile da parte tua comprimi Harry, come è stato puntualizzato la pergamena dice chiaramente"esercito di Silente" non di Potter. Ho incaricato Harry di formare quest'organizzazione e io e soltanto io rispondo delle sue attività.
Iniziano a parlare su mandare tutto è la gazzetta del profeta, ma perché lo ha fatto, non c'entrava niente, ora lo licenzieranno..
C: Voi scorterete silente ad Azkaban
mi giro spaventato verso chi ha parlato, Azkaban?!
S: penso che tu proceda nell'illusione che io, come si dice, non opponga resistenza. Beh posso dirti questo, non ho alcuna intenzione di finire ad Azkaban.
U: adesso basta, PRENDETELO!
Arriva la sua finisce e lui con un battito di mani scompare facendo cadere tutti a terra.
K: Però, bhe, non le piacerà ministro ministro, peró non puoi negare, che Silente abbia stile.
Oddio per fortuna..
U: voi! Andate in classe!
Senza perciò ripetere usciamo entrambi, seguiti da Cho.

DRACO'S POV
Dopo avere mangiato Ci incontriamo con gli altri, e vediamo Gazza appendere un manifesto. La Umbridge è la nuova preside della scuola, perfetto oserei dire.. leggiamo un po' delle regole che ha messo sta rospa rosa.
R: ai ragazzi e le ragazze non è permesso stare a più di 20 cm di distanza!
P: che stronza!
H: abbiamo lezione ora con lei..
Herm: solo quelli dell'ES
D: io dovrei "controllarvi"
Andiamo in classe, ovviamente non arriviamo insieme. Tutti si siedono e io devo girare fra i tavoli per controllarli.
Guardo Harry il più delle volte, per vedere se sta bene, mi sento in colpa, anche io dovrei stare in punizione..
Finalmente sto strazio finisce e possiamo andarcene da qui.
Escono tutti mentre io faccio segno ad Harry di uscire prima, esco e vedo Cho in lacrime, probabilmente l'hanno ignorata.. e vabbè io che posso fare ha tentato di baciare il mio tipo
H: Andiamo al ponte?
Mi spavento, perché me lo ritrovo davanti
H: ahah sei volato
D: ma che, ero soprappensiero, andiamo
Andiamo al ponte e passeggiamo, anche se non sembra molto tranquillo.
Veniamo poi affiancati da Weasley e Granger
D: che succede?
H: tutto è così ingiusto
R: Harry nessuno poteva vincere contro quella
Herm: perfino Silente non se lo aspettava! Harry se la colpa è di qualcuno è la nostra.
H: io ho accettato.
D: hanno ragione, è colpa loro, voi Grifondoro e la vostra mania di protagonismo
R: noi?
D: esatto io ti avevo detto di non fare niente
H: avrei dovuto darti retta, mi sono impegnato tanto per aiutare, risultato ho peggiorato le cose..
D: no, questo no, al massimo migliorato, hai aiutato un sacco di persone.
H: comunque non ha più importanza ora, perché io non voglio più giocare, finisci solo che poi tieni a troppe cose e più ne hai da perdere.
D: Harry, ti prego non fare così, ci tengo a te.
H: anche io
D: e non mi perderai ok? Come non perderai i tuoi stupidi ma utili amici..
Herm: Grazie.. comunque ha ragione, senza stupidi intendo.
H: credo sia meglio procedere da solo.
D: No! Harry non pensarci propio.
X: Psss
Ci giriamo verso il rumore e vediamo il mezzo gigante, Hagrid, che ci fa segno di seguirlo.
Lo seguiamo.
R: avete idea di dove ci sta portando?
D: siamo nella foresta, finisce sempre male quando entro in questa cazzo di foresta!
H: Hagrid perché non c'è lo dici e basta?!
Arriviamo in un vicolo, così mi avvicino ad Harry, per difenderlo, non perché ho paura.
Vediamo correre dei Centauri, mo ci uccidono
Ha: non ho mai visto i centauri così furiosi, e già sono pericolosi normalmente. Se il ministero riduce ancora il loro territori si troverà con una grande rivolta fra le mani.
Herm: Hagrid che sta succedendo?
Ha: mi dispiace essere così misterioso con voi tre, non vi disturberei affatto con questa cosa ma ora che Silente se ne andato mi metteranno alla porta da un giorno all'altro.
E io direi finalmente, però mi spaccano perciò evito..
Ha: non potevo andarmene senza poter parlare a qualcuno di lui.
Sentiamo un rumore e ci giriamo, poi vediamo alzarsi un coso, un gigante, merda! Mo ci mangia tutti..
Perché cazzo sono venuto qui! Io sono terrorizzato da sta foresta del cazzo, Harry si mette davanti a me per "protezione" ma lo sposto, col cazzo che gli permetto di farsi male, per me.
D: Sta attento.
H: l'importante che stai attento tu.
Ah perché è così fottutamente fantastico..
Ha: Gropy, siamo qua giù grosso buffone.
D: ma sei fuori?
Si gira verso di noi e si avvicina, o merda.
Apre le braccia e le chiude di getto davanti a noi, porca troia ho un infarto.
Ha: Gropy! Ti ho portato compagnia
Corre verso di noi, noi ci allontaniamo subito, per fortuna è legato.
D: ok, io ho un infarto istantaneo se non togliete sto coso dalla mia vista.
H: non ti permettere a svenire.
D: grazie è di incoraggiamento
Mi prende la mano, mo se non lo uccide il gigante ci penso io.
Ha: non potevo abbandonarlo
D: perché no?
Ha: perché lui e mio fratello.
È sti cazzi? È un gigante va coi giganti.
R: miseriaccia
Ha: beh fratellastro veramente, è completamente innocuo, proprio come vi ho detto. Un pochino vivace tutto qua.
D: finché non ci mangia si.
Prende la Granger, oh merda.
D: apposto se l'è mangiata
R: Hagrid fa fa qualcosa!
Ha: Grobby, ne abbiamo già parlato! Non devi afferrare vero?! Quella è la tua nuova amica.
Il Weasley gli rompe un bastone nella gamba
D: ma sei coglione o ti sei scordato che è un fottutissimo gigante?!
Gli da un calcio e lo butta a terra.
Herm: GROP! RIMETTIMI A TERRA
D: ah io non guardo
Mi giro, per non vederla sfracellata a terra, ma sorprendentemente è a terra, viva.
Poi gli regala pure un campanello.
D: ha 700 malattie quel coso
Lo suona sorridendogli, che merda.
Ha: io sono la sola famiglia che ha.
Inizia parlare di quanto sia innocuo e alla fine i tre grifoni accettano di badarlo, io no, ma, beg era scontato.
Finalmente andiamo via dalla foresta.
Herm: infondo era carino
R: ti ha sollevata, ho avuto paura.
Si guardano e arrossiscono, lo sapevo.
R: quando dobbiamo occuparcene?
H: non so, ero occupato a controllare che il mio fidanzato non avesse una crisi
D: bastardo, non ero spaventato
H: nono, assolutamente.
D: ok, abbiamo chiuso
Me ne vado sorridendo
H: Ma io scherzavo, amoree, amoo
Herm: che sottone
Mi giro e lo bacio, cazzo è mio.