•18•

209 23 39
                                    

Wooyoung
17 ottobre 2020
Quando finii di prepararmi uscii dalla stanza e trovai Seonghwa e Mingi ad aspettarmi davanti la porta.
«Meno male che sono io quello gay che ci mette una vita a prepararsi.»ironizzò il mio migliore amico e io alzai gli occhi al cielo.
«Cosa hai fatto ai capelli?»gli domandai poi notando come dal nero che aveva prima era passato ad un colore più chiaro che andava tra il grigio e il biondo cenere.
«Mi andava di cambiarli. Non ti piacciono?»mi disse mentre chiudevo a chiave la porta della stanza.
«No sono ok. Possiamo andare ora.»annunciai io prendendo poi il telefono per postare una mia foto su twitter che avevo appena scattato prima di uscire.

La postai e poi iniziammo a scendere le scale dell'interno della confraternita per poi ritrovarci in poco tempo davanti alla porta dell'abitazione

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

La postai e poi iniziammo a scendere le scale dell'interno della confraternita per poi ritrovarci in poco tempo davanti alla porta dell'abitazione. Percorremmo la strada e il pezzo di prato che ci portava ai dormitori dove c'era anche la caffetteria dove Mingi ci aveva detto che il suo coinquilino ne aveva organizzata una e ci aveva detto di spargere un po' la voce.
Quando arrivammo lo capimmo subito a causa della folla che si era venuta a creare davanti a quel piccolo bar.
«Allora, dov'è la festa?»esclamò il biondo accanto a me e io fui tentato di tirargli uno schiaffo sulla bocca per azzittirlo. Seonghwa si sbattè la mano sul viso mentre notavo Yeosang accanto ad un suo gruppo di amici iniziare a fare sasso, carta, forbici. Voltarono subito tutti la testa verso di noi e io non potei fare a meno di sentirmi a disagio.
Mingi ci accompagnò verso il gruppetto e notai come le due ragazze iniziavano a prendere dei grembiuli per poi piegarli e legarseli in vita.
«Ciao Yeosang!»esclamò Seonghwa appena arrivato andando diretto a dargli due baci sulle guance lasciando il biondo impietrito.
«Non ci presenti i tuoi amici?»domandò poi un ragazzo dai capelli blu elettrici.
«Oh si, allora quello biondo è il mio compagno di stanza Mingi, e quei due sono Seonghwa e Wooyoung.»disse e poi girandosi verso di noi continuò: «Poi il ragazzo dai capelli blu è Hongjoong, quello alto è Yunho, e gli altri due sono Jongho e San. Le due ragazze sono mia sorella Christina e la mora è Frannie. E quello è Matthew, l'ex di Frannie.»disse indicando ognuno di noi e alcuni di noi si strinsero le mani mentre altri si facevano dei gesti con le mani o con la testa in maniera amichevole.
«Bene, ora che ci siamo presentati io e Chris inizieremmo ad andare qui dietro. La gente è tanta.»disse la ragazza mora e alcuni annuirono. Io mi stetti fermo andando poi a sedermi ad un tavolo, facendo in seguito un gesto a Mingi per farlo avvicinare.
«Hai da fumare? Non so, qualsiasi cosa. Ho dimenticato le sigarette in camera e non mi va di arrivare fin laggiù.»gli dissi e lui mi fece un ghigno divertito. Sapeva che Seonghwa si sarebbe incazzato se avessi fumato e sapeva anche che a me non fregava niente se lui si fosse incazzato e che sarei anche capace di tirargli un pugno se non me lo lasciava fare. Mi faceva troppo da madre, ma non capiva che non ne avevo bisogno.
«Ho due canne, ne vuoi una?»mi chiese tirandole fuori da un portasigarette di gomma passandomene una.
«Facciamo a metà?»gli chiesi io e lui fece spallucce accendendola poi con il mio accendino, che ovviamente mi aveva fregato.
Me la mise tra le labbra e io aspirai facendo finire direttamente il sapore in gola dove mi raschiò la gola. Guardai Seonghwa da lontano che stava tornando con tre bicchieri con liquidi di colore diversi e lui, quando si accorse che stavo fumando, aumentò il passo per venire da me.
«Che cazzo stai facendo?»mi chiese passando un bicchiere a Mingi e tenendosi il suo e il mio per sè. La musica all'interno della caffetteria, ormai trasformata in un piccolo club, era molto alta e mi veniva difficile sentire quello che mi stava dicendo.
«Non ti sembra ovvio?»gli dissi retoricamente e facendo un altro tiro per poi prendergli un bicchiere dalle mani.
«Che cazzo Wooyoung, vuoi smetterla per una buona volta?»mi domandò incazzato e io ridacchiai, portando poi alle labbra il drink e bevendone un sorso. Il mix tra fumo e alcol mi fece ridacchiare un po' e girai gli occhi per la stanza. Lui sbuffò e sparì dalla mia visuale con una bevanda in mano.
E fu in quel momento che guardai meglio gli amici di Yeosang uno per uno. Anche se devo ammettere che mi soffermai su uno in particolare.

•TREASURE•ATEEZDove le storie prendono vita. Scoprilo ora