•epilogo•

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Era una sera come le altre nella grande abitazione che da poco i dieci amici avevano preso in affitto nei pressi dell'università. Si era fatto ormai luglio tra il trovarla (nonostante l'aiuto del padre di Wooyoung) e tutte le scartoffie che avevano dovuto firmare.
La casa era a due piani, aveva cinque camere, tre bagni, una cucina e un piccolo salotto dove avevano imparato a trascorrere le loro serate estive. Ovviamente Frannie e Christina non avevano preso residenza da loro, dato che erano minorenni, ma in poche settimane la bionda avrebbe fatto diciotto anni perciò avrebbe iniziato a trasferirsi in quell'abitazione, mentre all'altra mancavano alcuni mesi essendo nata a novembre.
Quella sera Wooyoung era al fornello, come era suo solito fare, con Chris al suo fianco, mentre preparavano la cena come quasi tutti giorni. Nel frattempo San e Mingi stavano giocando alla playstation sul divano, Jongho si stava facendo una doccia e Yunho era uscito a fare le ultime commissioni.
«Merda, perchè non muori!»urlò San dando uno spintone all'amico che ridacchiò prima di uccidere il personaggio dell'altro con un semplice click del joystick.
«Non vi ammazzate sul divano!»urlò Chris come quasi fosse la mamma del gruppo, questo poco prima dell'arrivo del suo ragazzo, che le lasciò un bacio tra i capelli e poi si diresse verso i due che avevano preso a bisticciare sul divano, contro l'avvertimento della bionda.
«La volete smettere voi due?»gli chiese retoricamente andandogli incontro e cercando di separarli, con il sottofondo dei fornelli accesi.
«Ma inizia sempre lui perchè è un rosicone!»si lamentò Mingi mettendo su un tenero broncio. Si sentì lo scattare della serratura e in un attimo Yunho entrò con in mano una busta di plastica contenente le ultime cose.
«Posala sul tavolo.»gli ordinò Wooyoung voltandosi per vedere soltanto se si fosse dimenticato qualcosa.
E, sfortunatamente per il più alto, fu proprio così.
«Ti avevo chiesto di comprare la pepsi per me ed Hongjoong. Noi non la vogliamo la vostra dannata coca-cola.»esclamò irritato il moro per poi sbuffare ed essere ripreso dall'altra persona che entrò in casa in quello stesso momento.
«Perchè Wooyoung sta urlando? Ragazzi ne abbiamo già parlato, se non lo fate arrabbiare i nostri timpani potranno raggiungere gli ottanta anni in perfette condizioni.»scherzò Seonghwa con a suo seguito Yeosang, Hongjoong e Frannie, i quali rientrarono topo un pomeriggio pssato fuori.
«Allora, come è andata con tuo padre?»chiese Chris lasciando il mestolo che aveva tenuto in mano per quasi l'intera sera e avvicinandosi alla migliore amica per sapere tutti i dettagli.
Il padre di Frannie e di Seonghwa li aveva contattati solo qualche giorno prima e aveva chiesto loro di fare un pranzo per parlare e di portare anche qualcuno se avessero voluto.
«Continua ad essere uno stronzo. Ma almeno ha pagato lui.»le rispose la mora alzando le spalle mentre il fratellastro le circondava il collo con un braccio.
«La mia sorellina è abbastanza tirchia.»commentò lui strofinandole la mano tra i capelli e beccandosi uno scappellotto sulla spalla che lo fece gemere di dolore.
«Allora è una cosa di tutte le sorelle minori.»aggiunse Yeosang, per poi guardare la diretta interessata e iniziare a proteggersi il viso con le mani e a gridare degli "sto scherzando!" quando la vide prendere la cucchiarella e andandogli incontro.
«Ragazzi, apparecchiamo la tavola, su.»ordinò Hongjoong come era suo solito fare da quando erano andati a convivere tutti insieme. Gli piaceva dare ordini e agli altri, quando era lui a darli, non dispiaceva eseguirli, quasi come fosse il capo della banda o qualcosa del genere.
Seonghwa si mise al fianco degli altri due davanti ai fornelli, mentre Frannie, Hongjoong, Yeosang e Yunho apparecchiavano e gli altri tre si mettevano a tavola.
«Sfaticati.»borbottò la mora lanciando un'occhiataccia ad ognuno di loro prima di andare a dare una mano in cucina a portare i piatti in tavola.
«Abbiamo appena finito di litigare, ci serve una pausa.»disse come scusa San mentre Mingi annuiva convinto.
«E io ho appena finito di separarli.»aggiunse Jongho e questa volta fu il turno di Wooyoung a ridacchiare.
«È stata una bella scena, almeno.»disse Yunho per poi avvicinarsi al tavolo e portando l'ultima portata. Si sedette poi e, quando tutti furono ai loro ormai soliti posti, poterono sospirare.
«Ma se tu nemmeno c'eri!»gli fece notare Mingi accanto a lui, con un'espressione indignata sul viso.
«Se le hai prese è sicuramente stata una bella scena.»ironizzò Yeosang dall'altro lato e, quando Yunho lo sentì, allungò il braccio per dargli il cinque e poi, quando si voltò verso il suo ragazzo, notò il broncio che aveva messo su.
«Sto scherzando amore mio!»gli disse per poi volgergli le braccia attorno al collo e dargli un bacio sulla guancia che gli fece tornare il sorriso.
«Buon appetito.»esclamò poi Hongjoong cambiando argomento e tutti gli altri fecero un coro di "buon appetito" subito dopo di lui.
Iniziarono a mangiare in completa tranquillità, come erano soliti fare da quasi un mese. Mangiarono tra una risata e l'altra e, dopo la cena, decisero di uscire tutti insieme a fare una passeggiata per prendere un po' d'aria fresca contro quella estiva del pomeriggio.
Rimasero a scherzare a lungo del più e del meno, dimostrando per l'ennesima volta quanto fossero connessi gli uni con gli altri. Probabilmente erano sempre stati segnati dal destino a doversi incontrare e qualcosa aveva fatto sì che accadesse proprio nel posto giusto e al momento giusto. Vederli camminare tutti insieme, con le braccia sulle spalle e con le mani intrecciate ne era la dimostrazione.
Non erano più amici, ormai erano una vera e propria famiglia, e ognuno di loro aveva trovato il proprio tesoro.

•Jones Christina•
•Taylor Frannie•
•Choi Jongho•
•Jung Wooyoung•
•Song Mingi•
•Choi San•
•Kang Yeosang•
•Jeong Yunho•
•Park Seonghwa•
•Kim Hongjoong•

•TREASURE•ATEEZDove le storie prendono vita. Scoprilo ora