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Yeosang
10 gennaio 2021
«È Wooyoung, l'amico di Mingi.»dissi cercando di farmi sentire da Yunho davanti a me. Quando però alzai gli occhi per controllare la sua reazione non potei fare a meno della figura dietro le sue spalle. Non riuscii a muovermi, rimasi impassibile anche sotto lo sguardo preoccupato di Yunho il quale si girò subito dopo per vedere cosa stessi fissando.
Panico. Completo panico. Non sapevo che fare perciò rimasi completamente immobile senza riuscire nemmeno a muovere un muscoli.
«Che cosa?»spezzò il moro il solito silenzio della libreria che però in quel momento si era impadronito anche del mio corpo.
«Da quanto tempo eri lí?»gli domandò Yunho cercando di sistemare le cose. In quel momento riuscii solo a sentire il completo disagio e l'ansia iniziare a fare parte di me. Non ne potevo uscire, o almeno non illeso, e lo sapevo abbastanza bene: era per questo che avevo una paura tremenda di fare qualsiasi cosa.
«Da abbastanza tempo per sentire le ultime vostre frasi.»disse soltanto senza interrompere peró il contatto visivo tra noi. Sentii una sensazione strana, come se un peso mi cadeva dritto nello stomaco. Mi veniva da vomitare.
«Perchè cazzo stavi origliando, mh?»non mi accorsi che fui proprio io a dire queste parole. Non avrei mai pensato che avrei reagito in questo modo nel caso mi avessero scoperto. Credevo che avrei pianto ma che mi sarei incazzato proprio no.
«Non stavo origliando, cazzo! Stavo venendo qui per farvi compagnia, tutto qui.»disse per poi voltarsi e lanciare un'occhiata in un punto indefinito della stanza. Cercai di seguire il suo sguardo e, quando capii cosa stesse guardando, sentii cadere tutto me stesso come innun uragano fatto di emozioni e sentimenti.
«Certo, stavi aspettando che San venisse qui, no?»ironizzai lasciandomi sfuggire uno svuffo tra una risata e un sospiro.
«No! Che cazzo mi frega di San!»cercò di arrampicarsi sugli specchi per non dimostrare quello che era. Probabilmente si vergognava di essere gay e per lui meno persone lo sapevano meglio era, un po' come me in fin dei conti.
«Certo, come se non avessi notato come gli sbavi dietro! Manco fossi il suo fidanzatino del cazzo.»continuai io imperterrito senza nemmeno pensarci due volte a dire quelle parole. Probabilmente se avessi ragionato mi sarei stato zitto.
«Anche se fosse? Che cazzo c'entra San? Non sono affari tuoi chi mi piace o no, non credi? Io non ti ho mai fatto domande riguardo la tua vita sentimentale!»ribattè ancora imperterrito. Yunho d'altro canto ci fissava aspettando che uno dei due cedesse e la smettesse di attaccare l'altro.
«Ti ci credo che non te lo dico, idiota! Porca puttana, mi piaci tu!»esclamai alzandomi in piedi e non contenendomi nonostante fossi in biblioteca. Sapevo che la bibliotecaria non mi avrebbe mai negato la visita lì dentro perchè ormai c'era una sorta di affetto tra noi e lei, ma comunque avevo sempre preferito avere un profilo basso.
Rimase un silenzio quando dissi quelle parole che riusciva a spezzarmi i timpani. Non mi aspettavo di certo "anche a me piaci tu", ma almeno un "possiamo rimanere amici?" o quelle cazzate varie poteva anche dirmelo. Non ero senza cuore, avevo bisogno almeno di sentire la verità dalla sua bocca.
Invece no. Rimase in completo silenzio come se nel suo cervello ci fosse un black put generale che avesse spento completamente tutto.
«Credo sia meglio che me ne vada.»iniziò allora a dire Yunho. A quel punto lo guardai alzarsi dalla sedia e poi guardai il piú piccolo davanti a me. Non mi era mai venuto in mente di scappare di casa ma comunque io e Chris ci eravamo detti che se fosse mai successo che uno dei due voleva abbandonare l'altro allora gliel'avrebbe dovuto dire. Probabilmente gli avrebbe fatto cambiare idea o al massimo sarebbero andati insieme.
«Si forse è meglio.»rispose Wooyoung ma io avevo già deciso per me. Infatti presi la giacca soltanto con il mio telefono e corsi via. In piú fretta possibile raggiunsi la porta della grande aula e poi aumentai la velocità mentre uscivo dall'edificio. Mentre correvo riuscii a prendere il telefono e decisi di mandare un messaggio a Mingi.

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