La prima stagione della tanto attesa serie tv era uscita da circa un mese scalando in breve tempo le classifiche di molti paesi e raggiungendo una fama inaspettata che lasciava ben sperare in un possibile rinnovamento per la seconda stagione.
Dopo la premiere di My Hero Academia, un evento che aveva coinvolto gli attori del cast e diversi fan nella visione del trailer e di un'anteprima di alcune scene, si era suscitata grande curiosità nel pubblico, dovuta soprattutto all'apparente professionalità non solo degli attori ma anche degli effetti speciali e della trama ben curata, e nel giro di un mese si era mostrata all'altezza delle aspettative con un successo inaspettato sia per il membri del cast che per i produttori.
«My Hero Academia - le tre parole furono scandite con enfasi dall'intervistatore - la serie tv rivelazione che a solo un mese dalla sua uscita ha scalato molteplici classifiche!» l'uomo era seduto dietro un bancone in legno alla sinistra dello studio per l'intervista e sorrideva ai ragazzi seduti di fronte a lui su un divanetto blu posto a destra e dietro un tavolino in vetro dove erano poggiate delle bottigliette d'acqua.
«un saluto a tutti coloro che ci stanno seguendo in diretta tv, sono le sei del pomeriggio e abbiamo in studio le star del momento, oggi con noi Izuku Midoriya, Katsuki Bakugo, Shoto Todoroki ed Eijiro Kirishima - affermò con allegria allargando il suo braccio sinistro verso i ragazzi seduti sul divano. Katsuki e Shoto alzarono entrambi una mano per salutare in direzione della videocamera mentre Izuku ed Eijiro si limitano a sorridere - sarebbe stata presente anche Ochako Uraraka che a quanto pare ha preso una brutta influenza, riprenditi presto Ochako, ci vedremo alla prossima intervista!»
Procedendo da sinistra verso destra sul divanetto, Izuku indossava dei jeans neri e una camicia nera a scacchi verdi lasciata aperta nei primi due bottoni, Katsuki invece una maglietta bianca a maniche corte abbinata a dei pantaloni grigi, Shoto (che come sempre meravigliava le persone da casa presentandosi senza quell'iconica scottatura sulla guancia sinistra, merito del truccatori per le scene della serie tv) indossava un maglione nero dolcevita del medesimo colore dei suoi jeans e infine Eijiro, i cui capelli non erano tirati su da tutta la lacca che metteva sul set, aveva una t-shirt nera con dei pantaloni chiari. Malgrado quella non fosse la loro prima intervista non potevano negare di essere ugualmente tesi, solitamente serviva un po di tempo prima che si rilassassero completamente, soprattutto Katsuki e Shoto che nei primi minuti non facevano altro che muoversi nervosi su quel divanetto.
«allora ragazzi, un successo incredibile, ve lo sareste mai aspettato?»
Izuku sorrise scuotendo il capo, ma infine a rispondere fu Katsuki che notò come nessuno accennasse ad aprire bocca
«assolutamente no, è incredibile davvero» disse catturando tra i denti il suo labbro inferiore cercando di mascherare il suo nervosismo con un sorriso
«oltretutto si tratta solo della prima stagione, è difficile affermarsi in un mondo pieno di serie e film rinomati» aggiunse l'uomo
«assolutamente si, ma non possiamo che esserne felici, sta avendo riscontri incredibilmente positivi» sorrise Izuku facendo annuire Shoto
«stiamo parlando di un nuovo rivale per i grandi universi della Marvel e della DC?» chiese l'intervistatore rivolgendosi alla telecamera
«oh assolutamente no, senza dubbio la figura di All Might si rifà molto agli eroi americani creati dai due colossi, ma per il momento My Hero Academia mi sembra lontana anni luce dal minacciare quei due universi» rise Eijiro facendo sorridere anche l'intervistatore
«avrei un'altra domanda per voi, a cosa è dovuta la decisione di dare ai personaggi i vostri stessi nomi?»Dopo attimi di silenzio, seguiti da una risatina dai quattro ragazzi a rispondere fu Katsuki
«all'inizio pensavo che in parte la colpa fosse mia, più volte durante le prime prove mi ritrovavo a chiamare con il loro vero nome gli altri ragazzi, ma è stata comunque una decisione presa poi dalla produzione, ci è giunta voce che dopo averci visto, Horikoshi stesso abbia detto che non avrebbe trovato nomi migliori per i personaggi che avremmo interpretato»
«cosa ne pensate voi di questa decisione?»
«in parte mi fa sentire più legato al personaggio di Kirishima, mi immedesimo in lui con grande facilità, complice il fatto che abbiamo un carattere molto simile, d'altra parte non so se sia una cosa positiva, quando ragazzi mi fermano per strada urlando Kirishima, mi domando se chiamino me o il mio personaggio» ridacchiò Eijiro
«almeno tu hai il carattere simile al tuo personaggio, io potrei avere crisi di personalità, soprattutto quando sorrido alle persone che mi chiedono una foto per strada e sento bisbigliare 'non me lo immaginavo proprio a sorridere'» ridacchiò Shoto
«non immagino Katsuki allora» rise Eijiro e il biondo annuí
«certi ragazzi hanno paura di me! Capite? Anzi ne approfitto per dire - aggiunse rivolgendo il suo sguardo alla telecamera - voi che mi seguite per strada perché avete paura a chiedermi una foto, potete avvicinarvi! Non mordo! Potete anche abbracciarmi! Vi prego, perché abbracciate Izuku e non me?» affermò disperato facendo scoppiare a ridere i presenti
«oh povero Kacchan» rise Izuku prima di abbracciarloLe risate dell'intervistatore e dei quattro attori si placarono dopo pochi minuti e l'intervista proseguí senza più alcuna tensione tra domande sulla trama, richieste di anticipazioni e quesiti imbarazzanti.
Saltò fuori della scelta di Shoto di tingersi i capelli di bianco e rosso anziché indossare sempre una fastidiosa parrucca, affermava di essersi innamorato di quel bizzarro colore; anche Eijiro affermò di essersi tinto i capelli e di preferirli al loro naturale colore nero, inoltre aggiunse di odiare i denti aguzzi che doveva indossare nelle scene perché aveva seri problemi a parlare e di essersi così abituato a vedersi invece con le lentine rosse da non separarsene mai ricevendo la conferma da Katsuki, i due ragazzi infatti anche durante quell'intervista si erano mostrati con le ormai iconiche iridi rosse; Izuku invece aveva concordato con Shoto sul colore dei capelli, la sua chioma scura dai riflessi verdi, merito delle tinte, era diventata ormai anche il suo carattere distintivo.
Dopo circa un'ora, terminate le ultime domande, l'intervista giungeva ormai al suo termine
«e prima di chiudere avrei un'ultima domanda, cosa ci dite sulla seconda stagione? Ci possiamo aspettare un rinnovo della serie?»
Eijiro fece per parlare ma Katsuki si gettò sul divanetto e poggiandosi sulle gambe di Shoto riuscí a tappargli la bocca
«ogni novità sarà comunicata dai produttori» disse mentre Shoto alzava le braccia in segno di resa
«no comment» affermò quest'ultimo
«beh allora possiamo solo aspettare con ansia e continuare a vedere la prima stagione che ha lasciato al grande pubblico anche molta suspense, grazie ragazzi, è stato un piacere, spero di potervi riavere qui in studio»
«speriamo anche noi» sorrise cordiale Izuku
«per oggi è tutto! Buona serata»Poche ore dopo i quattro ragazzi erano fuori dallo studio televisivo in attesa di un taxi, avevano sottolineato alle guardie di sicurezza di essere lasciati soli e indipendenti quella sera
«ehi Katsuki, hai da fare questa sera? Potremmo prendere una pizza insieme, ti va?» chiese Eijiro verso il ragazzo approfittando di un momento in cui Shoto e Izuku si erano allontanati per parlare
Katsuki, che per tutto quel tempo si era limitato a fissare il silenzio la strada guardando spazientito l'ora nel suo telefono, si voltò verso di lui lasciando che i loro occhi si incontrassero per pochi secondi
«oh uhm veramente ho da fare - disse evitando il suo sguardo, lo faceva sempre da quando avevano girato insieme la scena alla USJ, Eijiro aveva notato come il biondo si sentisse a disagio quando parlavano, proprio per questo ci teneva a migliorare il loro rapporto e diventare buoni amici - avevo un impegno con una ragazza.. Sai che intendo» continuò sorridendo
Il rosso rimase interdetto
«capisco, come... come si chiama la fortunata?» chiese sorridendo sperando che passasse inosservato il suo immane sforzo nel mostrarsi allegro
«no ne ho idea, ma aveva un culo da paura» sorrise facendo ridacchiare appena il ragazzo che fece di tutto per non incupire la sua espressioneE perso nei suoi pensieri vide Katsuki prendere il primo taxi che si fermò davanti a loro prima di sospirare e mettere le mani nelle tasche dei suoi jeans scuotendo il capo per spostare i capelli rossi che gli ricadevano sul viso
«ehi Eijiro, non farci caso, è sempre stato così, vuoi venire con noi? Ci sono anche Kyoka, Mina e Denki» lo raggiunse Izuku cercando di tirare su il ragazzo improvvisamente serio
«certo... con piacere» sorrise infine il rosso
«bene, prendiamo il prossimo taxi allora» disse ShotoSi anche se non sembra giuro che è una kiribaku, datemi tempo, siamo solo al secondo capitolo e un minimo di trama devo darla alla storia ahahah
Mi scuso per eventuali errori ma tra ieri e oggi ho avuto poco tempo per revisionare bene il capitolo
Fatemi sapere cosa ne pensate, a presto❤️
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Backstage || Kiribaku
FanficE se My Hero Academia fosse invece un famosa serie televisiva? Cosa ci si potrebbe aspettare dietro le quinte, tra una pausa e l'altra, tra ragazzi che si allontanano per pochi minuti dalla personalità del loro personaggio?