9. Vicini

3.2K 347 97
                                    

Backstage ha superato i trecento voti, vi ringrazio tantissimo per il supporto che state dando alla storia❤️

L'idea dei due ragazzi di vedere quel film non si rivelò un vero e proprio successo, complici sia la breve durata del volo che non avrebbe dato loro il tempo di vederlo tutto che l'improvviso sonno di Katsuki che si ritrovò a sonnecchiare sulla spalla di Eijiro, tanto che ad un certo punto, dopo appena un quarto d'ora di viaggio, il rosso preferí interrompere il film.

Eijiro non aveva mai amato viaggiare in aereo, il rumore dei motori e degli scarichi che si sentiva all'interno del veivolo li aveva sempre trovati terribilmente fastidiosi, sia per ascoltare un po di musica e rilassarsi che per abbandonarsi a una breve ora di sonno. Evidentemente Katsuki non era dello stesso avviso dal momento che si era addormentato senza troppi problemi.

Di certo quello del biondo era stato un comportamento inaspettato, non solo aveva poggiato la testa sulla sua spalla, ma si era anche completamente rilassato; una situazione piuttosto ironica visto com'erano iniziate le cose tra di loro.

I pensieri che vorticavano nella sua mente erano tutti incentrati su Katsuki, tentò di distrarsi in ogni modo, scorrendo velocemente la sua home di instagram, passando poi a twitter e persino facebook che quasi non usava più, ma la mancanza di connessione gli offriva un numero limitato di post.

L'imbarazzo più totale poi lo colpí quando Katsuki sembrò essere scomodo nella sua posizione e allora si sistemò sul fianco destro del suo sedile lato finestrino e si avvicinò maggiormente ad Eijiro fino a spingere il suo viso nell'incavo del suo collo e poggiare la mano sinistra sulla sua gamba; un'azione talmente inaspettata che fece trasalire il rosso troppo a disagio per muoversi. Per interminabili secondo Eijiro si ritrovò persino a trattenere il respiro, forse spaventato dall'idea che Katsuki potesse muoversi ancora mettendolo ancor più in imbarazzo, anche se si ritrovò a negare a sé stesso, spingendo quel pensiero nei meandri più remoti della sua mente, che infondo quella vicinanza non gli dispiacesse assolutamente.

Rimase immobile altri attimi prima di iniziare a rilassarsi pian piano sempre di più e, sempre limitando i suoi movimenti, per non svegliare l'altro, prese il suo telefono e si concesse di scattare una foto. La sua prima intenzione era quella si metterla nelle sue storie di instagram ma si rese conto, maledicendosi, di quanto sembrasse intimo quello scatto, di quanto i suoi occhi, che guardavano l'obiettivo, sembrassero più felici e luminosi, animati da un sentimento di tenerezza che sembrava sfociare, più guardava quella foto, quasi in amore.

Non che potesse definirsi innamorato del biondo, per il momento preferiva definirla semplice attrazione, sperava più in una cotta passeggera. Insomma, poteva negarlo all'infinito, ma sin dalla prima volta che aveva portato il telefono a Katsuki in quel camerino, quando i loro sguardi si erano incontrati, aveva sentito lo stomaco stringersi in una morsa.

Decise di mettere da parte quei pensieri, maledicendosi ancora.

Siamo solo amici, Eijiro non rovinare tutto

Pensò prendendo nuovamente il telefono e scattando un'altra foto e stavolta la sua espressione sembrava celare perfettamente tutti quei sentimenti che gli si scatenavano dentro. Nel nuovo scatto i suoi occhi guardavano verso l'alto, creando una smorfia annoiata ma al contempo divertita, mentre Katsuki continuava a sonnecchiare sulla sua spalla con le labbra socchiuse.

Una volta scesi dall'aereo si sarebbe affrettato a condividerla con i suoi followers.

Trascorse così un'altra mezz'ora di quel noioso viaggio, accompagnato dai rumori dei motori e dal respiro caldo del biondo sulla pelle del suo collo, finché quest'ultimo, attraversata un'area di turbolenza, si ritrovò a socchiudere gli occhi e sollevare il capo per guardarsi attorno confuso.

Backstage || KiribakuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora