Backstage || Kiribaku

5. Sessualità

«ciao Katsuki! Grazie mille!» urlò a distanza l'ennesima ragazza stringendo al petto il foglio di quaderno appena firmato dal ragazzo e ricevendo un cenno con la mano da quest'ultimo
«e lei era l'ultima» sospirò Eijiro portando indietro una delle ciocche rosse che gli ricadevano sul viso

Durante la loro visita lungo le strade di Kyoto, come d'altronde avevano immaginato, i ragazzi si erano ritrovati circondati da numerose persone che si erano fermate per chiedere una foto o un autografo. Per fortuna la via che avevano intrapreso non era troppo frequentata e si ritrovarono quindi a dover interagire con pochi fan, tuttavia quasi un'ora in scatti e firme fu tolta agli attori vedendoli poi costretti a dover fermare il loro giro turistico per cercare un posto dove mangiare.

«non oso immaginare cosa fosse successo se ci avessero riconosciuto in una delle vie più trafficate» disse Izuku in un sospiro facendo ridacchiare Shoto
«anzi mi domando come non sia successo, ragazzi davvero, con i capelli che abbiamo è difficile passare inosservati» osservò il bicolore facendo sorridere Kyoka e Denki
«ma per fortuna non è successo e ora come ora muoio di fame» intervenne quest'ultimo portando un braccio sulle spalle di Shoto facendogli scuotere il capo
«passando di qui ho visto un McDonald's, secondo voi ce la faranno pagare se per una sera mangiamo del buon vecchio cibo spazzatura?» ridacchiò Kyoka facendo sorridere Eijiro
«io ci sto, non mangio quei panini strapieni di calorie da troppo tempo, che ne pensi Katsuki?» chiese il rosso notando che in quel momento l'unico poco convinto fosse solo lui

Il biondo si limitò a scrollare le spalle e scuotere il capo rispondendo con fare rassegnato

«per una sera si può fare uno strappo alla regola»

(...)

Diversamente da come si erano aspettati i ragazzi, il locale era abbastanza vuoto, complice il fatto che fosse ancora presto, ma ciò permise loro di rimanere tranquilli dopo aver scattato solo poche foto con alcuni ragazzi seduti nei tavoli vicini.

Mentre Izuku, Shoto, Kyoka e Denki si erano sistemati nei posti più isolati del McDonald, Katsuki e Eijiro si erano recati al bancone ordinando per tutti gli altri, era stata una decisione presa con estrema maturità a detta di Denki, sempre se un mini-torneo di carta sasso forbici potesse considerarsi tale, ma sta di fatto che il biondo si ritrovò per la seconda volta in quella giornata di fianco all'altro ragazzo

«un peccato che abbiamo incontrato quel gruppo di fan» sospirò il rosso quando entrambi terminarono le ordinazioni per tutti e si ritrovarono ad attenderne la preparazione.

Katsuki, che per tutto il tempo aveva lasciato perdere il suo sguardo sui ragazzi che lavoravano nella cucina alle spalle del bancone, si voltò verso Eijiro facendo incrociare le loro iridi rosse. Per un attimo si domandò quale fosse effettivamente il vero colore dei suoi occhi e se gli donasse come lo facevano quelle lentine colorate.

«ti è dispiaciuto incontrarli?» chiese abbassando poi lo sguardo verso le sue braccia incrociate e poggiate sul bancone prestandogli attenzione solo con la coda dell'occhio
«no, assolutamente, adoro avere un contatto diretto con tutti loro, solo che mi sarebbe piaciuto vedere di più» sorrise sconsolato facendo gravare il peso del suo corpo sul braccio destro poggiato sul bancone
«te l'ho detto, domani continueremo a visitare Kyoto» rispose Katsuki
«si si, lo so, ma più che altro, mi piaceva anche parlare con te» borbottò facendo accigliare il ragazzo
«mh?» chiese confuso il biondo
«beh sai... oggi ho amato Kyoto, ma penso di averla apprezzata di più quando hai iniziato a camminare accanto a me... mi piace la tua compagnia, tutto qui - mormorò e il biondo fece di tutto per placare il rossore che iniziò a propagarsi sulle sue guance - e non so se domani ti sveglierai di nuovo con la luna storta e ricomincerai ad evitarmi, beh insomma - borbottò a sguardo basso fissando distrattamente le sue scarpe - mi farebbe piacere essere amici»

Il biondo rimase interdetto sentendo quelle parole, finora non gli era capitato di vedere quel ragazzo così serio, così indeciso e insicuro, un tratto della sua personalità ben lontana dal suo carattere solare e amichevole

«farebbe piacere anche a me» accennò un sorriso Katsuki, ma quando fece per aggiungere altro i primi vassoi furono poggiati davanti a loro interrompendo la loro breve conversazione.

Il rosso soprattutto si affrettò a prenderne due e dirigersi verso i loro amici.

Il biondo sospirò soltando ringraziando con una nota infastidita la cassiera e prendendo i rimanenti due vassoi nel bancone.

Quando raggiunse i suoi amici Kirishima aveva già preso posto e non sembrava tranquillo mentre guardava con insistenza il posto vuoto di fianco a lui

Tsk. Ora mi eviti tu?

Pensò alzando gli occhi al cielo e sedendosi al tavolo con gli altri ragazzi

«solo quattro vassoi?» chiese Izuku facendo scuotere il capo a Katsuki
«abbiamo solo due mani, non potevano portarne sei, qui ci sono due vassoi impilati» borbottò sollevandone due per separarli da quelli sotto.

Divise i diversi panini e distribuí a ciascuno la cena cercando di ignorare l'insistente sguardo di Eijiro su di sé.

I minuti che seguirono furono silenziosi, occupati solamente dalla carta dei panini che andava stropicciata e dal chiacchiericcio di sottofondo degli altri clienti; non era una situazione imbarazzante, solamente noiosa e nessuno sembrava avere nulla da dire, finché finalmente Shoto, terminato il suo panino, non iniziò a parlare, un argomento banale giusto per animare la situazione

«quindi questa settimana c'é l'ultima riunione del cast, mh?» chiese giocando con una delle patatine fritte sparse sulla carta del suo vassoio
«si - rispose Izuku dopo aver ingoiato un boccone del suo panino appena a metà - credo ci sarà tutto il cast a completo diversamente dalla riunione di oggi dove eravamo solo noi "membri della 1A" - disse mimando le virgolette con le dita - si dovrebbe parlare anche dell'inizio delle riprese»
«se non altro per le riprese non dovremo pagarci da soli l'albergo» aggiunse Denki
«si, ma stiamo parlando di roulotte, non avremo un bel po di comfort» borbottò Katsuki con fare annoiato girando la cannuccia nella sua coca cola facendo smuovere il ghiaccio che galleggiava in superficie
«i tuoi concetti di comfort sono un letto e una ragazza nuda, Katsuki» ghignò Kyoka facendo scuotere il capo al biondo che tuttavia si lasciò sfuggire una risatina
«ognuno ha i suoi hobby» sollevò le spalle facendo scuotere il capo a Izuku
«punti di vista» rispose il verde facendo annuire Shoto
«che significa 'punti di vista'?» ridacchiò il biondo
«tu sei per le ragazze, io anche per i ragazzi, anche se penso che nella vita non esista solo il sesso» scrollò le spalle con tranquillità
«non lo dire con così tanto fastidio 'tu sei per le ragazze', finora non mi è capitato di fare esperienze diverse e a dirla tutta, non mi interessa» rispose Katsuki con tranquillità facendo sospirare Shoto
«io concordo con Izuku» aggiunse il bicolore
«tu non stavi con una ragazza? Ma sì, quella che in scena ha sempre la coda» rispose Katsuki confuso
«Momo, sì, ma è stata una storia di poche settimane, e poi non mi faccio limitare dal genere, se ci si innamora lo si fa indipendentemente da maschio o femmina che sia»
«touché» alzò le spalle il biondo facendo ridacchiare Denki
«io e Kyoka stiamo insieme da quasi un anno, ma penso che Shoto abbia ragione» aggiunse
«e tu Eijiro? Che ne pensi?» chiese Izuku attirando l'attenzione del rosso che per tutto quel tempo aveva mantenuto lo sguardo perso sul suo vassoio dove ormai restavano solo la carta del suo panino e delle sue patatine
«oh io sono gay, non mi faccio problemi a dirlo, come dice Shoto l'amore è amore e io non provo alcuna attrazione verso le ragazze» disse con tranquillità portando la cannuccia del sua coca cola mezza vuota alle labbra.

Cercò di concentrarsi sui suoi amici che annuivano in accordo e tentò di ignorare lo sguardo indecifrabile che gli lanciò Katsuki, non riuscí completamente a comprendere il suo stato d'animo, a parole non poteva definire il mix di emozioni che esprimevano quegli occhi e per un attimo, un solo istante, temette il suo giudizio, per un attimo si ritrovò a pendere dalle sue labbra nella speranza che dicesse qualcosa, ma non avvenne niente di tutto ciò e così come il discorso era iniziato terminò lasciando spazio ad altri argomenti riguardanti gli allenamenti quotidiani, le diete da seguire e le riprese della seconda stagione.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemi sapere cosa ne pensate ❤️